Capitolo 12: Salire in aereo

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Alla partenza, l'aereo, si mise obliquo.
Così obliquo che stava quasi per mettersi tutto in verticale.
Mentre che l'aereo era obliquo, trasmetteva una voce robotica che avvisava:"Avvisiamo ai gentili passeggeri di star seduti."
Ma questo Camilla lo sapeva bene, infatti non si osa ad alzarsi per tutto il viaggio.
Finalmente, dopo un minuto, la "tortura" finì e Camilla potette rispondere al messaggio arrivato poco prima.
C'era scritto:
"Il vostro volo parte oggi. Se avete rifiutato, siamo felici di essere stato a contatto con lei negli ultimi giorni. Se avete accettato, l'aspettiamo alla sala informatica della stella corporation a Hollywood. Arrivederci e grazie"
E Camilla, innervosita, pensò:"E me lo dicono ora?! E se io avessi accettato però questa mattina l'avrei scordato?! Perdevo il lavoro"
Poi, però, non rispose perché, ovviamente, che doveva rispondere?!
Nel frattempo, passarono le hostess che distribuirono le merende.
Camilla si prese solo una barretta di cioccolato kinder e la sbrano subito perché aveva tanta fame.
Poco dopo, un ragazzo si avvicinò a lei e, siccome il posto accanto era vuoto, si sedette mentre Camilla osservava il paesaggio dal finestrino.
"Ciao!"
Questa fu la sua voce candida e dolce ad incantare Camilla mentre si girò.
"C-Ciao!"
Questa, invece, fu la voce intimidita di Camilla, incantata dal fascino del misterioso ragazzo seduto accanto a lei.
"Come ti chiami?" Domandò Camilla.
"Gabriel Freud" rispose il fanciullo arrivato per caso.
"Lei?"
"Io, Camilla Gione's" rispose Camilla.
"Piacere di conoscerla!" Disse Gabriel.
"Lei è un Signore molto gentile"
"Oh grazie.. e lei è una signora molto bella invece" ringraziò e complimento Gabriel.
Passò di nuovo l'hostess a consegnare una barretta, che siccome erano finite, a Gabriel.
Camilla tossi e Gabriel gli chiese:"Hai sete perché TI posso offrire qualcosa da bere: un frullato, acqua, magari anche un cappuccino. Tutto quello che vuoi."
Così Camilla gli rispose con una voce fine e tossendo:"dell'acqua mi basta. Cof! Cof!"
Gabriel pagò l'hostess che gli portò a Camilla il bicchiere, mezzo pieno, d'acqua.
Bevendo, l'acqua finì e Camilla consegnò all'hostess il bicchiere vuoto.
"Grazie, per l'acqua" ringraziò Camilla a Gabriel e a l'hostess.
"Stiamo arrivando a Hollywood. Le preghiamo di allacciare le cinture"
Era la voce di un hostess al microfono per avvisare i passeggeri per prepararsi per l'atterraggio a Hollywood.
Così tutte le persone, compresi Gabriel e Camilla, si allacciarono le cinture.
Camilla guardò dall'oblo accanto a lei ed il paesaggio era davvero spettacolare.
Non vedeva l'ora di atterrare, ma andare a lavorare, pensava che sarà molto faticoso.

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