Autore: GumbieN
Traduzione dall'inglese: Lory e SilviaSpero vi piaccia questo capitolo di transizione...
Un bacione e buon sabato a tutte. 😘-----
"If you look into the distance, there's a house upon the hill, guiding like a lighthouse to a place where you'll be safe to feel our grace 'cause we've all made mistakes. If you've lost your way, I will leave the light on."
~Tom Walker, 'I Will Leave A Light On'~~~
*Thorn POV*
"Ugh! " mi lamento ispezionando la lunga cicatrice che si estende dalla mia tempia, prosegue sulla gola e termina sulla clavicola. Di tutte quelle che mi sono rimaste da quell'attacco, questa è senza dubbio la peggiore. Le altre sono in posti che possono essere facilmente nascosti con i vestiti; braccia, schiena e una sulla gamba sinistra che parte dal centro della coscia e finisce sulla caviglia. Devo indossare abiti lunghi per coprire tutto, è meglio che le persone non vedano le cicatrici rosa gonfie che mi deturpano la pelle.
"Va bene, Thorn." mi dico allo specchio. "Le apparenze non definiscono chi sei. Nessuno in questo branco ti giudicherà."
Anche mentre rivolgo le parole a me stesso, gli occhi si rifiutano di staccarsi dal riflesso degli sfregi orribili sul mio viso. Non mi sono mai preoccupato delle apparenze prima di qualche settimana fa. Non è che mi interessi sembrare sexy o altro, attirare l'attenzione di tutti nella stanza. Mi interessa solo star bene con me stesso.
Ottimo.
Ma sono dannatamente certo che non mi sento a mio agio in questo momento.
La gente guarderà. So che lo faranno. Posso ripetermi di no, ma lo faranno. Tutti fissano. Succede a tutti prima o poi di guardare qualcuno con pietà, appena ci si rende conto di fissarlo si distoglie velocemente lo sguardo. Non so cos'è peggio. Avere persone che mi guardano con pietà oppure sapere che le persone sentono il bisogno di distogliere rapidamente lo sguardo non appena mi vedono.
In ogni caso, è chiaro che non sarò più visto come una persona normale.
I lupi mannari possono guarire più velocemente degli umani e, con la saliva di un Alfa, ancora di più. La maggior parte delle mie ferite è guarita abbastanza rapidamente ma quelle più profonde e gravi sono diventate decorazioni permanenti sulla mia pelle. Costanti ricordi di quando io, il figlio dell'Alfa, fui attaccato appena fuori dal territorio del mio branco. Mi si stringe lo stomaco. So di non essere un Alfa e nemmeno un Beta, ma l'idea di essere visto come debole mi dà proprio fastidio. Voglio essere forte. Non solo per me, ma per gli altri. Voglio essere visto come qualcuno su cui possano fare affidamento quando hanno bisogno di aiuto, protezione, guida, supporto. Chi verrà da me quando le cicatrici che coprono il mio corpo dimostreranno che non riesco nemmeno a proteggere me stesso?
Sfioro con la punta delle dita i bordi in rilievo della cicatrice rosa che scorre lungo il viso. Riesco a nascondere tutte le altre, ma è piuttosto difficile coprire quella sul volto. A meno che non avvolga completamente la testa come una mummia, ma non sono ancora così disperato.
Il suono di una gola che si schiarisce dietro di me mi fa sussultare. Mi giro e trovo Tharn in piedi vicino alla porta aperta del bagno, noto pietà nei suoi occhi. Emetto un sospiro e trattengo la voglia di stringere la mascella. Tharn si sente già abbastanza in colpa per il mio attacco. L'ultima cosa di cui ho bisogno è che mi sorprenda a fissare con imbarazzo le cicatrici.
"Cosa ci fai qui?" Chiedo dato che questo bagno è il mio personale, attiguo alla mia camera da letto.
Tharn si infila le mani nelle tasche. "Volevo solo vedere come stai." borbotta. "Stai... stai bene?"
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E' Solo Il Calore [TharnType 18+]
RomanceTharn è perdutamente innamorato del suo migliore amico d'infanzia, Type. Pensava di essere senza speranza ma la Luna sceglie proprio lui come suo compagno. Type non vede l'ora di sapere chi sarà il suo compagno. Ma quando scopre che non solo è un m...