E' Solo Il Calore [TharnType 18+]

12 - Liberate You (Liberarti)

Autore: GumbieN
Traduzione dall'inglese: Lory e Silvia

Siamo arrivati a sabato e un nuovo capitolo è pronto per voi.
Che ve lo dico a fare? 18+++ e tanto tanto calore!

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"But you're an animal, baby, it's in your nature. Just let me liberate you."
~Robin Thicke, 'Blurred Line'

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*Type POV*

"Quindi... questo è il tuo dormitorio." dice mia madre mentre si guarda intorno nella stanza. "È un po'... piccolo."

"Mamma."

"Piccolo non è una cosa negativa! È...accogliente! Mi piace!" sorride.

Alzo gli occhi e mi appoggio al muro. "Non ho bisogno di molto spazio. Inoltre, non posso davvero lamentarmi dato che sono riuscito ad ottenere una camera singola. Preferisco avere una stanza minuscola piuttosto che aver a che fare con un compagno di stanza."

Mia madre concorda. Continua la sua ispezione della stanza. Da quando mi sono trasferito, è stata super appiccicosa e paranoica. Mi chiama costantemente per assicurarsi che mangi abbastanza e che mi senta al sicuro. Dopo avermelo chiesto per la centesima volta, ho ceduto e l'ho lasciata venire a vedere dove sto vivendo per dimostrarle che sto bene.

"Allora, ho superato l'ispezione?" chiedo accigliato.

"Tesoro, so che posso sembrare invadente, ma sono tua madre. Il mio lavoro è preoccuparmi di te."

"Lo so, mamma. Ma davvero, sto bene. Non succederà nul-" sono interrotto da un forte sussulto. Mi appoggio al muro, ansimando forte.

"Type?? Type, cosa c'è? Stai bene?" chiede freneticamente.

Fantastico. Proprio quello di cui avevo bisogno. Mia madre è ancora nella stanza ed io vado in calore mentre mi sta dicendo quanto è preoccupata.

"Sto bene." soffoco. "Ma adesso vai."

"Cosa? Perché? Type, il tuo viso sta diventando davvero rosso! Hai la febbre?"

"No, ho solo..."

"E adesso? Lo dicevo io a tuo padre che era una cattiva idea lasciarti andare via. È passato solo un mese e sei già malato. Andiamo in ospedale."

"Mamma, non ho bisogno dell'osp-"

"Sciocchezze, sei malato, andiamo in ospedale. Prendi le tue scarpe e facciamo-"

"Mamma, non sono malato, è colpa del mio fottuto calore!" grido.

Mia madre si blocca e vorrei immediatamente sbattere la testa contro il muro. Perché cazzo dovrei dire a mia madre che sono in calore?

Rimane in silenzio per circa tre secondi prima di scoppiare a ridere. La guardo scioccato mentre cerca di riprendere fiato.

"Mi dispiace, non volevo ridere." dice, nonostante lo stia ancora facendo. "Ho capito, me ne vado. Fammi un favore e chiudi bene la porta. Non vorrai attirare altri lupi in questo edificio. Non voglio che qualcuno si approfitti del mio bambino mentre è vulnerabile."

Il mio viso già rosso brucia ancora di più. "Mamma! Basta vattene!" sibilo mentre la spingo verso la porta. Le sue risate si sentono fino in fondo al corridoio e io chiudo la porta a chiave.

Merda, che imbarazzo!

Guardo verso il rigonfiamento crescente nei miei pantaloncini, imprecando mentalmente. Fa già caldissimo in questa stanza. Il primo giorno è sempre il più intenso. Di solito sono il primo ad andare in calore, poi il mio innesca quello di Tharn. Credo possa andare in calore anche da solo, ma non abbiamo ancora avuto modo di verificare se il suo può realmente scatenare il mio. Da quando comincia di solito non passa nemmeno un'ora prima che Tharn corra a cavalcarmi.