E' Solo Il Calore [TharnType 18+]

16 -Been So Blind (Sono Stato Così Cieco)

Autore: GumbieN
Traduzione dall'inglese: Lory e Silvia

Buon sabato a tutte/i.
Quest'oggi voglio dedicare la pubblicazione del capitolo ad alcune amiche speciali, con le quali mi confronto spesso ultimamente per quanto riguarda la scrittura.
hoseky1973 Lellina949 RhyaWaanjai e TizianaGuido .
E alle mie amiche del gruppo "Soli, Girasoli e dintorni" e "SCR&Co.".
Vi voglio bene! ❤️❤️❤️

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"How could a heart like yours ever love a heart like mine? How could I live before? How could I have been so blind"
~Willamette Stone, 'Heart Like Yours'

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*Type POV*

"Qual è il programma di oggi?" chiedo tra un boccone e l'altro. Tharn è al tavolo, seduto di fronte a me nella nostra suite mentre facciamo colazione.

"Stavo pensando che stamattina potremmo andare a correre." dice Tharn facendomi alzare un sopracciglio, non serve un'ulteriore risposta. "C'è una piccola foresta non lontano da qui. È un territorio neutrale, quindi dovrebbe essere sicuro. Penso sarebbe una buona idea dare ai nostri lupi la possibilità di sgranchirsi le zampe."

"Mi sembra una buona idea." dico ridacchiando. "Quando andiamo?"

Tharn si allunga verso di me e mi arruffa i capelli, facendomi storcere il naso. "Hai l'entusiasmo di un ragazzino." riflette. "Prima finisci la colazione e poi possiamo andare."

"Non sono un bambino." brontolo, facendo scorrere le mani tra i capelli lisciandoli. Tharn ridacchia e si china verso di me. La vicinanza dei nostri volti mi fa battere velocemente il cuore nel petto.

"Lo so..." dice a bassa voce con un sorriso malizioso. "Sei troppo sexy per essere un bambino."

Corruccio il viso e lo spingo via. "Sembri un pervertito."

Ride e si rialza prendendo i piatti e mettendoli nel lavandino della cucina in miniatura della nostra suite.

Mentre Tharn apre l'acqua del rubinetto e inizia a rigovernare, studio ogni suo movimento prestando attenzione ai piccoli dettagli di cui non mi ero mai accorto finora. Sta indossando la canottiera bianca che di solito mette quando va a letto, ha le braccia scoperte. Ad ogni movimento, i suoi bicipiti si contraggono con forza e vigore. Sta dritto in piedi, trasudando il suo essere Alfa. Ogni movimento è risoluto e così aggraziato, che mi lascia quasi senza fiato solo al vederlo svolgere questo compito banale. Ma, per qualche motivo, non sembra così banale quando lo fa.

"Sai, non sei obbligato a farlo..." dico mentre prosegue a lavare i piatti voltandomi le spalle. "Ci sono persone che vengono pagate per sistemare il casino."

Tharn alza le spalle. "È rilassante." mormora. "Con tutto lo stress che accumulo per il fatto di essere il prossimo Alfa del branco, ho imparato ad apprezzare qualsiasi piccola cosa che mi rilassa. Sono talmente poche che me le tengo strette."

"Ah... cos'altro ti rilassa?"

"Fare i piatti, ovviamente. Anche il giardinaggio. C'è qualcosa nel prendersi cura della vita delicata di una pianta che mi fa sentire in pace. Non ti è concesso prendermi in giro, non dire nemmeno che non stavi per farlo perché l'ho visto balenare nei tuoi occhi. Che altro... ah, la musica. La musica è la mia seconda fonte preferita di relax."

"La tua seconda preferita?" chiedo, inclinando la testa di lato. "Qual è la prima, allora?"

Tharn gira la testa verso di me, permettendomi di vedere il caldo sorriso sul suo viso che ammorbidisce i suoi lineamenti perfetti. "Tu."