E' Solo Il Calore [TharnType 18+]

29 - Home (Casa)

Autore: GumbieN
Traduzione dall'inglese: Lory e Silvia

La settimana scorsa avevamo lasciato un capitolo bollente!
Questa settimana la storia si ripeterà e avrete bisogno di altro 🧊🧊🧊🧊🧊 oppure i nostri lupetti trombatori ci daranno tregua?
Leggeiamo e scopriamolo...

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"Hold on to me as we go, as we roll down this unfamiliar road. And although this wave is stringing us along, just know you're not alone. 'Cause I'm going to make this place your home."
~ Phillip Phillips, 'Home'

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*Tharn POV*

Lascio cadere l'ultimo scatolone in mezzo alla stanza, guardandomi intorno tra le dozzine di altre scatole che riempiono il soggiorno.

Era ovvio che - tra le cose al dormitorio di Type e le mie dalla casa del branco - avremmo avuto un sacco di roba.

Ma porco cane. Non ti rendi mai veramente conto di quanta merda hai veramente fino a quando non traslochi.

"Abbiamo davvero bisogno di tutte queste cose?" chiedo. "Potremmo essere a posto anche buttando via la metà di queste scatole."

Type sbuca da dietro l'angolo sorridendo. "Eri tu quello che voleva trasferirsi." sottolinea. "Non puoi lamentarti."

"Ha ragione, sai." interviene Techno mentre esce dalla nostra nuova cucina seguito da Team e Champ. "Soprattutto perché tuo padre ha costretto metà del branco a costruirti questa casa in meno di una settimana."

Faccio una smorfia sapendo che non posso controbattere su questo argomento. Zen è stato abbastanza tranquillo ultimamente, nessun attacco o minaccia nella scorsa settimana. Non siamo stupidi. Ovviamente sta pianificando qualcosa, anche se non sappiamo cosa. Chiunque fosse il contatto di Lhong, si è volatilizzato quindi non abbiamo più idea di cosa stia succedendo all'interno del Silver Sun Pack.

È snervante, ma non lasciamo che ci impedisca di vivere le nostre vite. Non c'è molto che possiamo fare oltre a mandare i nostri guerrieri come rinforzo al confine, ma ci sono troppi lupi lì che non hanno nulla a che fare con questa stupida guerra. Se attacchiamo, rischiamo di ferire anche gli innocenti. Tutto quello che possiamo fare è aspettare che Zen faccia la sua prossima mossa. Fa schifo, ma è sempre meglio che togliere la vita a qualcuno per errore.

Nel frattempo ho convinto mio padre che io e Type avevamo bisogno di un posto tutto nostro. In realtà non è stato difficile, quando hanno visto le condizioni del loro salotto dopo che noi... ehm... si sa.

Diciamo solo che non voglio mai più far incazzare mia madre. La nuca mi fa ancora male, ed è passata una settimana intera.

"Invece di lamentarti, potresti ringraziarci per avervi aiutato." dice Team.

"Hai ragione, hai ragione." alzo le mani in segno di resa. "Sul serio, grazie ragazzi per l'aiuto. Avremmo dovuto fare un sacco di giri in più per trasportare questi scatoloni da soli."

Champ si guarda intorno nella stanza, inarca le sopracciglia. "Dove sono scemo e più scemo?"

Tempismo perfetto, la porta sul retro si apre ed entrano Thorn e Lhong. Dopo che Type ha sbollito la sua rabbia, noi nove - Tum e Tar inclusi - abbiamo iniziato a passare più tempo insieme. Non che potessimo evitarlo, dal momento che ci è stato praticamente proibito di lasciare i terreni del branco fino a quando non avremo novità riguardo ai progetti di Zen.

"Ve l'avevo detto ragazzi." mi dice Thorn. "Avresti dovuto chiedere una casa più grande. Solo un piano? Sei il prossimo Alfa. Avresti potuto tranquillamente avere due piani."