Autore: GumbieN
Traduzione dall'inglese: Lory e SilviaEccoci con un nuovo capitolo per voi.
Spero vi piaccia...----------------------------------------------------------
"The devil's on your shoulder, the stranger in your head. As if you don't remember. As if you can forget."
~Aquilo, 'Silhouette'~~~
*Lhong POV*
"... e il nostro obiettivo è quello di espandere il nostro territorio a nord-est. Per fare questo, abbiamo bisogno di - dannazione Lhong, stai attento!"
Mio padre batte il pugno sulla sua scrivania, facendo scricchiolare la superficie di legno scuro all'impatto. Sobbalzo e arrossisco sia per l'imbarazzo che per la paura di essere stato beccato mentre ero sovrappensiero. Di nuovo.
Mi rimprovera fissandomi serio. "Devi essere pronto all'incontro di oggi. Come prossimo Alfa del nostro branco, ci si aspetta che tu stia attento. Non ho avuto modo di scegliere il mio erede, ma posso usare tutto il tempo a mia disposizione come Alfa per formarti in un leader disciplinato. Sono stato chiaro?"
"Sissignore." dico tranquillamente, tenendo rispettosamente gli occhi bassi.
Con un sospiro, mio padre si passa una mano tra i folti capelli scuri prima di sistemarsi gli occhiali. "Puoi andare. Partiamo tra un'ora. Vestiti in modo appropriato."
Annuisco obbediente ed esco dal suo ufficio. Non appena chiudo la porta della mia stanza mi dò dei pugni in testa.
"Stupido, stupido!" mi sgrido a denti stretti. Quante volte deve rimproverarmi prima che io smetta di sognare ad occhi aperti mentre mi sta parlando? Fortunatamente per me, oggi ha solo urlato. Probabilmente perché non voleva che nessuno dell'altro branco si accorgesse del livido che sicuramente avrei sfoggiato sulla guancia. Nel corso degli anni, sono diventato bravo a guarire più velocemente degli altri, ma non abbastanza da far sparire completamente un livido di quelle dimensioni in un'ora.
Tiro fuori dall'armadio un paio di pantaloni appena stirati e una camicia grigia coi bottoni e inizio a cambiarmi. Devo stare concentrato oggi. Mio padre riesce sempre a capire quando non lo sono durante questi incontri... il che capita abbastanza spesso. Da qui il motivo per cui sono così abile nell'auto-guarigione. Peggio ancora, lui sa esattamente cosa mi distrae in quelle riunioni.
Tharn.
***
Conobbi Tharn quando eravamo al liceo. Iniziai a frequentare il liceo locale al secondo anno, quando Tharn era al primo. Mio padre aveva assunto una donna per istruirmi a casa fino a quel momento. Era il suo modo di rifilarmi a qualcun altro in modo che non fosse gravato dalla mia presenza dopo che mia madre era scappata. Di conseguenza non avevo amici con cui confidarmi o anche solo uscire. Quando iniziai a frequentare il liceo pubblico, ero completamente sopraffatto e ansioso. Non sapevo come avvicinarmi a qualcuno e diventare suo amico. Non sapevo come ci si comportava in una scuola pubblica. Mi sentivo perso.
Prima dell'inizio della mia ultima lezione in quel primo giorno, una creatura incredibilmente perfetta si precipitò nella stanza appena prima che suonasse la campanella. Aveva un sorriso sfavillante per l'essere arrivato in tempo, il che fece sì che i suoi occhi, di un color cioccolato fondente, si trasformassero in adorabili lune crescenti. I suoi capelli castano scuri gli ondeggiavano disordinatamente sulla fronte e la sua pelle abbronzata era liscia e senza macchia. Mi sentii colpito da quella creatura e il cuore mi batté forte nel petto. Se avessi avuto 18 anni, avrei giurato che fosse il mio compagno. Invece no, cazzo. Ero davvero convinto che potesse essere il mio compagno. Anche se avremmo dovuto aspettare ancora qualche anno per quella conferma, ero convinto che saremmo stati insieme.
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E' Solo Il Calore [TharnType 18+]
RomanceTharn è perdutamente innamorato del suo migliore amico d'infanzia, Type. Pensava di essere senza speranza ma la Luna sceglie proprio lui come suo compagno. Type non vede l'ora di sapere chi sarà il suo compagno. Ma quando scopre che non solo è un m...