Draco Malfoy and the Mortifying Ordeal of Being in Love - isthisselfcare

36: I Viaggi Finiscono Nell'Incontro Degli Amanti

NOTA AUTORE:

Il titolo del capitolo è tratto da La Dodicesima Notte. Alcuni ringraziamenti sono in ordine mentre pubblico questo capitolo finale:
Tutta la mia gratitudine a femme-ècrivain  per aver dedicato così tante ore e così tanta della sua intelligenza alla beta leggendo questa fic. Non avrei potuto chiedere una beta più premurosa, attenta e meravigliosa. Merci merci merci!

Ad ogni artista che ha prodotto fan art e grafiche incredibili, che mi lasciano senza fiato e umiliato. Scorrevo per guardare i vostri pezzi tutto il tempo e non riesco a credere a quanto sono fortunata. Una menzione speciale a nikitajobson, che mi ha viziato oltre le parole con la sua arte mentre la storia progrediva.

Ai lettori, ai commentatori, ai coloro che hanno lasciato un mi piace  – in un mondo in cui la nostra attenzione è piccola e le distrazioni sono molte, sono onorata da ogni paio di occhi che hanno toccato questa storia. Grazie per il vostro sostegno, per aver colto l'occasione con una sconosciuta assoluto e per essere rimasti con me!

E così arriviamo alla fine. Amici miei, è stato un piacere assoluto.

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La luna piena di dicembre venne e andò via. Non ci furono ulteriori attacchi di licantropi. Il mondo dei maghi sospirò di sollievo: Greyback e il suo branco erano stati completamente sradicati. E, se qualcuno del suo genere fosse tornato, beh, c'era una cura, adesso. La licantropia non era più l'afflizione di una volta che cambiava la vita.

Nei giorni e nelle settimane che seguirono, la normalità tornò nelle vite di Draco e Granger. Granger tornò al suo cottage – questo nonostante Draco avesse menzionato, con eminente disinvoltura, che non gli importava se fosse rimasta al Maniero più a lungo. Con questo intendeva chiaramente che voleva trascorrere il resto della sua vita lì con lei, ma lei era ottusa al riguardo.

Comunque, Granger tornò nel suo cottage. Tornò ai suoi buoni lavori alla Cambridge Babbana, al suo ambulatorio locale e al pronto soccorso del St. Mungo. Il suono di una frusta schioccò il Consiglio di amministrazione del St. Mungo.

I suoi progressi nell'immunologia magica presero d'assalto il mondo dei maghi e la portarono a diventare una superstar accademica. Quello che sembrava ogni istituto di ricerca magica del mondo si sforzava di portarla via da Cambridge. Oxford era stata particolarmente insistente e tentò di reclutarla con la promessa di dirigere il proprio istituto di ricerca - e budget, personale e risorse oltre i suoi sogni più sfrenati. Cambridge si affrettò a fare una controfferta per assicurarsi che Granger rimanesse. La Sorbona inviò una proposta che rasentava l'oltraggioso. Le università americane dei pesi massimi si lanciarono nella mischia con offerte ancora più stravaganti, che persino Draco trovò piuttosto allettanti quando Granger gliele mostrò.

Granger osservò il dispiegarsi dell'onestà con un sopracciglio alzato, disse che era tutto molto lusinghiero e decise di rimanere a Cambridge. Le diedero l'intero terzo piano di King's Hall per espandere il suo laboratorio e finanziarono una nuova struttura per la produzione in serie del suo trattamento.

Vinse una quantità assurda di premi da aggiungere al suo mosaico. Nel frattempo, le università Babbane riscontrarono un inspiegabile afflusso di interesse per i loro programmi di immunologia da parte di potenziali studenti con strane e meravigliose qualifiche accademiche.

Per quanto riguarda Draco, beh, gli assegnarono un Ordine di Merlino, Prima Classe, per Atti di eccezionale coraggio, per le sue diverse manifestazioni di idiozia sul campo di battaglia. Gli venne anche data una lettera di rimprovero per condotta sconveniente per un Auror per atti inappropriati con il suo principale. Fu firmata da Tonks, con un post-scriptum che chiedeva quando sarebbe stato il matrimonio. Incorniciò la lettera e la mise al primo posto sul muro del suo cubicolo, accanto all'Ordine di Merlino. La fotografia di Granger dal fascicolo originale era appuntata accanto ad essa. Lei lo rimproverava quando arrivava in ritardo.