Ormai le nuvole stavano coprendo quel sole Londinese che illuminava i grattacieli della città, il nostro scrittore stava passeggiando per il centro, era pronto per presentare il suo nuovo racconto, però gli mancava un pizzico di qualcosa che non capiva neanche lui, forse vivacità e pacatezza messa insieme che gli permetteva di finire il racconto.
In quel marciapiede pieno di pozzanghere decise di cambiare direzione e andare nel suo pub preferito "Mystery pub"; non gli mancava molto per arrivarci, solo qualche isolato.
Quando arrivò davanti entrò immediatamente, il suono del campanello sopra la porta avvisò nuovamente l' arrivo del suo vecchio cliente, il barista non notò la sua presenza, era concentrato a leggere un libro; lo scrittore si avvicinò per salutarlo: "Salve da quanto tempo!"
Nel frattempo che stava per finire la sua frase notò che il libro era proprio il suo.Il barista dopo aver finito la pagina, con la coda dell' occhio notò finalmente lo scrittore dicendogli: "oh...Buongiorno scusami ero impegnato a leggere un tuo libro, ah comunque mi fai un autografo? Devo dire che grazie a questo pub hai scritto proprio delle belle storie ahhaha!"
Lo scrittore da quella risata sarcastica capì che il barista voleva prendere un piccolo spazio di notorietà nelle sue storie, così gli fece un bel autografo sulla prima pagina del libro.
Lo scrittore sapeva cosa fare, ormai era di casa, decise di prendere posto in un tavolino, con la testa scrutava una persona interessante che gli potesse dare quell' aiuto che gli mancava per finire la storia; mentre stava per sedersi notò che a un tavolino in un angolo del locale c' era un bambino seduto, gli sembrava strano una cosa del genere perché bisogna essere maggiorenni per entrare in un pub; lo scrittore decise di andargli vicino per chiedergli: "Scusami bambino come mai sei qui dentro? Stai aspettando un tuo genitore?"
Il bambino con il broncio gli rispose: "Ma quale bambino...Io ho più di cento anni!"
Lo scrittore ascoltando quella risposta rimase senza parole, non voleva credere che davanti a se ci fosse un bambino che sembrava di avere 10 anni ma ne aveva realmente 100.Il bambino finì la sua birra facendo un ultimo sorso che gli era rimasto nel suo boccale, lo scrittore gli venne una perplessità così gli chiese: "Come mai hai questo aspetto avendo 100 anni?"
Il bambino gli rispose: "Semplice...È una mia scelta non volevo crescere ed eccomi qui !"
"Mi sembra strano che una scelta così fantasiosa si potesse esaudire così facilmente, ci sarà qualcosa sotto dico bene?" Disse lo scrittore.
Il bambino cominciò a sudare freddo, forse lo scrittore aveva capito qualcosa che non doveva comprendere, così il bambino gli chiese: "E va bene...Se mi aiuti ti svelerò il mio segreto, accetti?"
Lo scrittore non voleva sentire altro, così annuì con la testa e si sedette al tavolo con il bambino.
"La mia giovinezza non è frutto della mia semplice volontà, ma da un piccolo sbaglio diciamo...MAGICO...Cento anni fa mentre facevo una escursione sulle colline di Enfield insieme al mio cane, trovai una piccola grotta molto strana con dentro una sorgente limpidissima. Il mio cane dopo un paio di miglia cominciava ad avere sete, così decisi di fermarmi a bere insieme a lui, bevemmo quest'acqua e io rimasi sorpreso...Perché era buonissima!...però sentivo qualcosa di strano, cominciai a restringermi finché mi ritrovai con il corpo in queste condizioni come un bambino di 10 anni...Il mio cane era diventato di nuovo un cucciolo.
Ora sono alla ricerca della sorgente per ritornare come prima..."Lo scrittore sentendo quella storia si sentì rammaricato per il suo nuovo amico, così gli chiese: "Cosa dobbiamo fare per farti tornare come prima ?"
Il bambino appoggiò sul tavolino una mappa con tutte le sorgenti presenti in Gran Bretagna, e disse: "Ecco qui...di recente ho sentito che la sorgente per l' invecchiamento è a Moonfire a nordest da Londra".
Così i due avventurieri presero un tram per arrivare a Moonfire; nel frattempo che viaggiavano lo scrittore vedendo il bambino seduto nel posto accanto, si sentiva strano, sembrava che stesse portando quel bambino a fare una gita.
Quando arrivarono a destinazione il bambino prese subito la mappa e cominciò a camminare, lo scrittore gli stava dietro come un cagnolino; nel frattempo che girovagavano chiesero in giro dove fosse questa sorgente, ma nessuno lo sapeva oppure altri gli fecero notare che era solo una leggenda, finché un vecchietto che era impegnato a prendere un tè gli rispose:
"Oh...La vecchia sorgente è da un sacco che non la sentivo come mai lo state cercando ?"
Il bambino gli rispose: "Perché devo risolvere un guaio che mi sono causato...E ora voglio ritornare adulto".
"Oh...capisco bhe si trova sulla montagna alle mie spalle però state attenti che è molto insidiosa!" Gli rispose il vecchietto.
Lo scrittore gli ripose: "Stia tranquillo lui è con me!"
I due avventurieri presero la strada per la montagna e cominciarono a scalarla senza sosta, lo scrittore dopo qualche miglio di altezza notò che il bambino scalava con scioltezza quella salita senza nessun affanno, invece lui essendo adulto si sentiva già affaticato, così chiede al bambino: "Tutto apposto, hai bisogno di riposare?"
Il bambino guardandolo dall' alto gli rispose: "No...sono tranquillo non sento nessuna stanchezza...Piuttosto, ti vedo molto affaticato, questo è il vantaggio di essere un bambino...mi stanco di meno rispetto a voi adulti hahah", lo scrittore non rispose sapeva che aveva ragione.
A una certa altezza si trovarono in una pianura distesa con un boschetto, decisero di entrarci; la luce era molto offuscata, il cielo era ricoperto di rami e foglie perciò non permetteva il passaggio completo della luce. Mentre andavano avanti, finalmente trovarono una piccola grotticella, il bambino avvicinandosi scorse con l' orecchio un suono annunciando: "Eccolo...Questo è il suono della sorgente!".
Lo scrittore mentre lo sentiva vide un lupo che saltò sui sassi per avvicinarsi a loro, cominciando a ringhiare, lo scrittore era immobile dalla paura, non aveva mai incontrato un lupo in vita sua se non dei semplici cani londinesi.
Il bambino per sistemare questo problema trovò uno stratagemma, prese un bastone e con l' accendino che aveva in tasca fece una torcia, il lupo vedendo il fuoco scappò liberando la strada per la sorgente.
Scampati da quel pericolo entrarono nella grotta, videro una sorgente limpida illuminata da un fascio di luce dall' esterno della grotta, il bambino si avvicinò alla sorgente e con coraggio bevve un sorso, lo scrittore dalla curiosità gli chiese:
"Allora che gusto ha?"
Il bambino con un brivido gli rispose: "E amaro!".
Tutto a un tratto cominciò a crescere fino a diventare nuovamente un adulto come cento anni fa, il bambino ormai adulto si sentì realizzato e libero da quella maledizione che lo aveva condannato a rimanere un bambino.
Lo scrittore era felice per lui, ma notò che stesse prendendo una bottiglia riempendola d' acqua della sorgente, così gli chiese:" Come mai stai riempendo quella bottiglia con l' acqua della sorgente? "
L' uomo gli rispose: "Lo sto portando per il mio cane, che è ancora un cucciolo".
Così i due avventurieri riuscirono a compiere la loro missione e tornarono nella loro Londra.
Lo scrittore finalmente ebbe l' ispirazione giusta per finire il suo racconto e lo pubblicò riuscendo ad avere ottimi risultati.
Dopo qualche giorno lo scrittore ricevette una cartolina con su scritto: "Grazie per l' aiuto che mi hai dato, spero di rivederti presto per offrirti una birra fresca" lo scrittore capovolse la cartolina e vide l' uomo e il suo cane felici mentre stavano seduti su un sasso di una collina.
Per ringraziarli per il gesto decise di mandargli la copia del libro appena pubblicato.
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Mystery Pub
Macera10° / 11,1k 🏅 #fantasia - 22/12/2022 Londra è una bella città piena di locali e divertimenti di ogni genere, ma esiste un pub più insolito degli altri chiamato "Mystery Pub" ciò che lo caratterizza nel suo mistero, sono i clienti che sono al suo in...