Mystery Pub

- Capitolo 7 - "Alla ricerca della pentola d'oro"

Una mattina come tutte le altre il nostro scrittore di fiducia era impegnato a leggere un bel libro, aveva passato dei mesi molto frustranti, per la pubblicazione del suo ultimo libro; i suoi impegni lo avevano portato a dimenticare ogni suo piacere, anche per andare a prendere una bella birra nel suo pub preferito "Mystery pub ".

Ma quel giorno aveva l'opportunità giusta per farci una bella scappatella, così si mise un giaccone, una sciarpa e partì per le strade di Londra; mentre passeggiava tranquillo in quelle strade bagnate e umide, lo scrittore vide nel cielo un bel arcobaleno, era meravigliato dai suoi splendidi colori che spargeva in quel cielo grigio inglese.

Lo scrittore finalmente arrivò a destinazione, vide che il suo pub preferito era ancora lì come lo aveva rimasto l'ultima volta, aprì la porta ed entrò; quei campanelli sopra la porta suonarono avvisando l'arrivo dello scrittore, il barista impegnato come sempre ad asciugare i bicchieri del suo pub lo notò.

Il barista vedendo lo scrittore lo salutò dicendogli: <<Ben tornato amico, tutto apposto?....Da quanto tempo!!>>

<<Hey....tutto ok come sempre...Mi dai il solito ?>> Gli rispose lo scrittore avvicinandosi al banco.

<<Ma certo!!!....Ecco la tua bella birra fresca!!!>> Così il barista presentò la bottiglia e lo versò in un bicchiere.

Lo scrittore vedendo quel bicchiere di birra gli si illuminarono gli occhi, così lo prese e bevv tutto in un sorso, come se fosse l'ultima volta nella sua vita.

Il barista sorpreso gli disse: <<Wow è da un sacco che non bevi qualcosa ?>>.

<<Si non puoi capire....Sono stato molto occupato con la pubblicazione dell'ultimo libro...Ti ricordi quel folletto...>>

<<Si si me lo ricordo bene...Ci mancava poco che lo schiacciavi..hahaha!>> rise il barista pensando quella scena.

<<Però....Mi sono divertito tanto....Lo devo dire!!>> rispose lo scrittore.

Il barista cambiò argomento e gli disse: <<Hey senti....c'è un altra persona interessante lì seduta, perché non vai a conoscerla??>>

Lo scrittore sentendo quel consiglio decise di prendere posto in quel salone pieno di tavoli, c'era gente quel giorno tra uomini e donne, venuti con lo stesso intento di bere qualcosa; lo scrittore si fece strada finché non trovò l'unico tavolo vuoto, vicino a una persona sconosciuta.

Chiese il permesso di sedersi e l'individuo acconsentì, l'uomo era molto misterioso e silenzioso, lo scrittore lo vedeva che era impegnato a fumare con la sua pipa anche se era vietato; lo scrittore era nauseato nel sentire quella puzza di tabacco, voleva tanto dirgli di smettere ma nel mentre una cameriera si avvicinò e chiese il conto allo scrittore.

Mentre stava per cacciare il portafoglio, l'individuo disse: <<Pago io per lui...>> cacciando una moneta d'oro dal taschino della sua giacca; lo scrittore posò il portafoglio, incredulo a ciò che vide, disse a quella persona: <<Grazie....Non dovevi...Perché lo hai fatto ?>>

L'individuo gli rispose: <<Semplice....Perché sarai in debito con me!!!>>

Lo scrittore sentendolo rimase di stucco, così gli chiese: <<Come mai vuoi un mio favore...?>>

<<Vedi....Ormai sei diventato abbastanza famoso ed inoltre girano voci sulla tua fama per risolvere i problemi della gente...Perciò....Ho bisogno del tuo aiuto per cercare una pentola d'oro...Ci stai?...Ti offrirò una nuova avventura per le tue storie...>>.

Lo scrittore non aveva idea di ciò che stesse dicendo, ma il pensiero di partecipare a una nuova avventura, lo elettrizzava, così accettò la proposta.