CAPITOLO 14

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Non è possibile... è identico al tizio del quadro... occhi blu, capelli biondi e dei graffi su entrambe le guance «Mi dispiace» dice lei abbassando la testa per poi rialzarla subito «Naruto Uzumaki è un piacere conoscerti, ho visto il quadro esposto all'ingresso quel ragazzo mi assomiglia molto, Sakura-chan mi ha informato che sei un artista complimenti».

Mi porge la mano che afferro all'istante, ha una bella parlantina invece io rischio di sciogliermi «G-grazie mi ch-chiamo Sasuke U-uchiha come fate a co-conoscervi?» il ragazzo accarezza delicatamente la testa della rosa «Quando sono andato con i miei genitori al mare l'ho difesa da un tipo che la stava importunando e ci siamo scambiati i numeri per tenerci in contatto» «Ca-capisco».
Non va bene, mi sto impapinando e questa cosa non era mai successa con nessuno «Vi-vieni da un altra ci-città?» la devo smettere di parlare in questo modo «Eh già, vivo a Tokyo insieme alla mia famiglia ma la mia ragazza vive qui, mi ha suggerito di trasferirmi a casa sua per evitare viaggi su viaggi, inoltre volevo fare un saluto a Sakura-chan».

Fidanzata? Cioè l'ho sognato, l'ho dipinto, ora è davanti a me in carne ed ossa e non posso sperare di avere un qualcosa con lui, ma si può essere più sfigati di così?

VOLENDO PUOI SEMPRE SALTARGLI ADDOSSO
Ehilà da quanto tempo coscienza credevo fossi andata in vacanza, comunque piuttosto che ascoltare te preferisco tagliarmi una mano

EVITA DI STACCARTI QUELLA CON CUI DIPINGI ALTRIMENTI ADDIO TALENTO
Su questo devo darti ragione però non farò come dici tu, non voglio fare una figuraccia davanti a tutti

SEI UNA SEGA CI SENTIAMO PERDENTE
Ciao e guai a te se torni

Svengo tra le braccia di quest'ultimo per tutta l'agitazione accumulata «Sasuke! Ehi Sasuke!» sento pronunciare da Naruto prima di perdere del tutto conoscenza.

Il ragazzo senza volto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora