CAPITOLO 13

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Osservo da un angolo della sala la marea di gente che c'è supportato dai miei amici, mia sorella Mikasa mi ha accompagnato e adesso sta parlando amabilmente con Sasha, Asuna tiene per mano la piccola Yui che guarda i miei dipinti con curiosità, Eren ascolta Itachi in silenzio mentre Kiba mette un braccio intorno alle mie spalle «Senti perché sotto quel quadro c'è scritto solamente da esposizione?» tutti restano in attesa tranne Eugeo «Giá, me lo stavo chiedendo anch'io» al posto mio risponde Levi che con la coda dell'occhio spia mio fratello «Ci ha messo un bel po' per finirlo è normale che voglia tenerselo»  «Esatto» conclude Petra, inoltre ho invitato anche la prof Hanji perché tra tutti i professori è l'unica che ha creato un forte legame con la nostra classe.

Faccio caso solo ora all'assenza di Sakura, mi avvicino a Gaara per chiedergli se ne sa qualcosa «Scusa ma Sakura?» «Boh, ha detto a Petra che avrebbe fatto leggermente tardi» risponde continuando a fissare il cellulare, lo ringrazio tornando dagli altri poi prendo Levi sotto braccio e ci separiamo da loro «Mi stai portando da Eren?» «È inutile che continui a negare che quell' idiota ti piace, ormai lo sanno tutti» per la prima volta Levi è colto dall'imbarazzo «Che cavolo ridi deficiente!» smetto quando ci troviamo davanti all'obiettivo «Siccome sei rimasto solo lui ti terrà compagnia tanto lo conosci» vedo il mio amico mimare un ti ammazzo, non lo calcolo e come se nulla fosse mi allontano facendogli l'occhiolino.

Bene ,non mi resta che chiamare la mia migliore amica per capire dove accidenti è finita «Pronto Sasu dimmi» 
«Ti stiamo aspettando, ho persino fatto venire Gaara per te».
Appena sente quel nome la sua voce diventa ancora più gioiosa «Arrivo subito! Sono in macchina con un amico, mi raccomando non permettere a Gaara di andare via grazie cucciolo» riattacca lasciandomi confuso.

Amico? In che senso noi siamo tutti qui di chi parlava? dopo una decina di minuti entra saltandomi al collo «Sakura così mi strozzi!» mi molla sventolando una mano in aria per farsi notare da qualcuno «Ohi non correre Sakura-chan, lo sai che il mio senso dell'orientamento fa schifo» dice in tono annoiato un ragazzo affiancando quest'ultima, quando i suoi occhi incrociano i miei mi manca il respiro.

Il ragazzo senza volto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora