Out Of The Blue

London

Ed eccola lì Alyssa, a camminare per le strade di Londra con lo sguardo sognante e il cuore colmo di emozioni.
Chi lo avrebbe mai detto?
Erano anni che desiderava andarci, aveva passato tanto tempo ad immaginarsi quelle strade e a sognare di passeggiarci. Ora finalmente era lì, ce l'aveva fatta, contro ogni aspettativa. Era successo tutto all'improvviso, la sua migliore amica Jennifer si era trasferita lì per motivi di lavoro appena qualche mese prima, il tutto accadde senza preavviso, e lei aveva dovuto fare i bagagli e partire. Ci teneva a quel lavoro, faceva la traduttrice e il suo sogno era proprio lavorare in Gran Bretagna.
Come prima cosa chiese ad Alyssa di seguirla per aiutarla con la casa e per realizzare insieme all'amica un sogno comune.
Subito non era potuta partire, ma appena tre mesi dopo la raggiunse, non vedeva l'ora!

Alyssa e Jennifer sono due ragazze completamente diverse, eppure si vogliono un bene dell'anima da quando sono bambine. Sicuramente sono diverse a livello fisico, una mora e l'altra bionda, una occhi quasi neri, l'altra verdi, ma più di tutto la loro diversità sta nel carattere.
Alyssa è molto timida, riservata, quasi spaventata dalla vita e da ciò che essa riserva. Mentre Jennifer è sempre stata molto più schietta, gioviale ed estroversa. Si completavano l'un l'altra insomma, senza mai spegnersi a vicenda però, anzi, erano l'una la scintilla dell'altra.

Ora erano finalmente riunite, dopo tre mesi lontane non sembrava loro vero. Erano sempre state insieme, fin da piccoline e avevano condiviso tutto: gioie e dolori, vittorie e sconfitte.
Alyssa sarebbe rimasta a Londra per circa due mesi, non era mai stata per così tanto tempo lontana da casa. Ma i suoi genitori si fidavano di Jennifer, così non opposero resistenza e,  nonostante fossero in parte preoccupati erano anche certi che la loro "bambina" sarebbe stata bene lì.
Già, perchè ai loro occhi Alyssa era sempre la loro bambina, pure se aveva ormai 23 anni.

Era lì da tre giorni, ovviamente Jennifer doveva lavorare, quindi non poteva passare tutta la giornata insieme alla sua amica, ma appena finiva tornava a casa da lei e le faceva da guida turistica. Era felice di stare insieme ad Alyssa, la ragazza che considerava una sorella di sangue, ed era ancora più felice nel vederla passeggiare per quelle strade serena e curiosa.

Quel pomeriggio, dopo aver passeggiato a lungo, si fermarono in un piccolo bar situato nel centro della città. Volevano bere qualcosa e pianificare al meglio quei due mesi insieme, avevano intenzione di visitare in lungo e in largo la città e non solo. Entrambe volevano andare in Cornovaglia almeno per un weekend, oltre che vedere altre città vicine e lontane da Londra. Non sarebbe stato facile con gli impegni di Jennifer, ma di certo ci avrebbero provato.
Il mese dopo lei avrebbe chiesto qualche giorno di ferie, così da poter fare un viaggio più lontano e scoprire insieme alla sua amica tutto quello che di meraviglioso c'era intorno a loro.
Erano molto entusiaste e cariche per affrontare insieme delle nuove avvenuture, collezionando altri bellissimi ricordi insieme.

"Sai dove vorrei andare anche? Questo posto sembra bellissimo!", disse Alyssa mostrando il telefono a Jennifer.

""Wow! Sembra davvero bello.. non lo avevo mai sentito. Sicuramente da aggiungere alla lista.", sorrise emozionata Jennifer.

Stavano letteralmente stilando una lista per non dimenticarsi nessun luogo.

Comunque sia, quella vacanza per Alyssa, non era solo una semplice vacanza con la sua migliore amica, ma un periodo di pausa, un momento in cui staccare. Aveva bisogno di stare un po' lontana da casa per fare ordine nei suoi pensieri, delle volte è la cosa migliore da fare, per tornare lucida e determinata.
Alyssa aveva da poco preso la decisione di iscriversi all'università, nonostante i suoi 23 anni. Perchè sì, anche se non erano affatto tanti i suoi anni, si sentiva costantemente in ritardo. Tutti i suoi amici già lavoravano da tempo o si erano da poco laureati, compresa Jennifer. Invece lei non aveva concluso ancora nulla nella sua vita, finite le superiori aveva trovato lavoro come babysitter e durante il periodo scolastico si occupava anche di dare aiuto ai ragazzini con i compiti e lo studio, però in realtà non aveva in mano nulla di concreto. Non sapeva che fare della sua vita, fino a quando non aveva preso quella decisione che tanto la spaventava: iscriversi all'università. Lei non pensava di esserne all'altezza, eppure ci pensava constantemente. Così un giorno, dopo una crisi durata settimane, prese il coraggio di farlo, di compiere quel passo.
Sicuramente in questi due mesi avrebbe dovuto anche studiare, ma probabilmente sarebbe stato più facile studiare l'inglese in Inghilterra. Quanto meno era obbligata a metterlo in pratica, quindi poteva certamente tornarle utile per svariati motivi questa vacanza.
Proprio come Jennifer, anche Alyssa aveva una grande passione per le lingue, fosse stato per lei le avrebbe imparate tutte. Il suo sogno però, era quello di insegnare, le piaceva stare con i bambini o con i ragazzini, si sentiva nel suo mondo, quello che continuava a mancarle: la scuola. Quel luogo tanto odiato, quanto amato; quel luogo dove si cresce e si impara; quel luogo che alla fine ci insegna tante cose senza nemmeno che ce ne rendiamo conto.