Out Of The Blue

Peace

Lando corse da lei e l'abbracciò, sollevandola da terra e dandole un lungo e dolce bacio. Gli sembrò di tornare a respirare.
Lei era diventata il suo ossigeno ormai, e non poteva più farne a meno.

Alyssa si sentì pervadere da un senso di pace che non aveva mai provato prima.
Tra le sue braccia si sentiva nel posto più sicuro al mondo.
Finalmente, dopo ore e ore passate a piangere tutte le sue lacrime, sorrise e Lando si sentì estremamente fortunato. Lui era il motivo del suo sorriso, che cosa poteva chiedere di più? Nessuna vittoria avrebbe mai potuto eguagliare la sensazione che stava provando in quel momento.

*****

La serata la passarono insieme, i genitori di Alyssa invitarono Lando a restare per cena. Sua madre era così felice ed emozionata, non aveva mai visto sua figlia così, doveva per forza essere diverso quel ragazzo, doveva essere davvero quello giusto per lei.

Suo padre lo riempì di domande, per lui Alyssa era sempre la sua bambina, quindi non fu facile accettare tutta quella situazione. Ai suoi occhi era successo tutto troppo in fretta. Eppure non poteva di certo avere da ridire su quel ragazzo.
Essendo poi un appassionato di Formula 1, lo conosceva, e gli aveva sempre fatto simpatia. Certo, conoscerlo ora era una cosa totalmente diversa. Ma sicuramente così Lando poteva partire avvantaggiato.

La madre di Alyssa chiese a Lando se desiderava dormire nell'appartamento sotto casa loro, gli avrebbe preparato la stanza con l'aiuto della figlia. Ma il giovane aveva già prenotato una stanza in un albergo poco distante da lì. Non voleva sembrare invadente e approfittare della loro disponibilità.

Quella sera Alyssa chiamò Jennifer e le raccontò tutto, stettero due ore a chiacchierare. Ovviamente Alyssa scoprì della complicità della sua amica, ma gliene fu estremamente grata. Era così felice, e allo stesso tempo spaventata, non avrebbe retto un'altra volta tutto quel dolore.

Jennifer era talmente felice per la sua amica che si commosse.

Loro erano davvero l'amicizia personificata. Si amavano, come solo due amiche sanno amare.

La bionda le raccontò del suo rapporto con Lucas, che stava diventando sempre più profondo e che cresceva di giorno in giorno.
Si sentiva tanto bene con lui, anche se non aveva un carattere facile, Lucas sapeva sempre come prenderla.
E Alyssa non poteva essere più felice di così, l'aveva capito subito che quel ragazzo aveva qualcosa di speciale. Loro sapevano completarsi.

*****

Kylian era seduto in un bar, era agitato e giocava nervosamente con la cover del suo cellulare. Stava aspettando Lynn, voleva parlarle, sentiva l'esigenza di farlo. Aveva aspettato fin troppo, ed era il minimo che che potesse fare.

"Te lo ricordi ancora?", chiese Lynn cogliendolo alla sprovvista. Aveva un bellissimo sorriso.

Da quando Lando gli disse quelle cose riguardo a lei, la guardava in modo totalmente diverso. Per tutti quegli anni non si era accorto del male che le faceva.
Dopo quella stupida gara persa, aveva perso anche la testa. Decise di rompere con Lynn e di andare in giro a fare il cretino con tutte le belle ragazze che incontrava, beveva e si comportava come se nulla a questo mondo potesse più toccargli il cuore. E aveva spezzato quello di lei, senza nemmeno porci attenzione.

L'unica cosa che desiderava era vendicarsi di Lando, e fece girare quegli anni intorno a quest'obbiettivo. Aveva buttato anni di vita, e ora doveva ringraziare Lando per avergli aperto gli occhi. Quasi gli venne da ridere al pensiero, era assurdo. Ma gli andava bene così.

"Non lo dimenticherei per nulla al mondo.", rispose lui alzandosi per salutarla e farla accomodare.

Quello era il bar del loro primo appuntamento, e si affacciava proprio sul Tamigi.
Gli sembrò di essere catapultato indietro nel tempo.