Disappointment

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Alyssa entrò nell'appartamento con un sorriso gigante, sentendosi finalmente leggera, forse come mai lo era stata.
Davvero lui era in grado di farla sentire così tanto bene? Per quale motivo?
Continuava a chiederselo, ma non riusciva mai a trovare una risposta, forse perché infondo ne aveva paura.

Jennifer l'aspettò ancora alzata e l'accolse con un caloroso abbraccio. Non c'era stato bisogno di parlare, la mora era entrata con un sorriso troppo bello, che la bionda ricambiò subito.
Le raccontò tutto, di come era stato dolce Lando, del fatto che si era ricordato che il giorno del loro incontro lei avrebbe voluto raggiungere Tower Bridge, e le raccontò anche del loro contatto.
Jennifer era felicissima per la sua amica, così le propose una cosa.

"Senti.. pensavo.. perchè non inviti anche lui domani sera? A me farebbe tanto piacere conoscerlo, e poi almeno state insieme di nuovo. Sono certa che ai ragazzi non darà fastidio, anzi.", parlava entusiasta Jennifer.

Alyssa sorrise, le sarebbe davvero piaciuto.
"Dici? Secondo te è una buona idea?", le chiese Alyssa insicura.

Jennifer annuì convinta. "Certo!"

"Grazie Jenny, ora gli scrivo!", la bella mora prese subito il telefono, senza pensare ulteriormente a quello che le aveva proposto l'amica. Sapeva bene che se ci avesse pensato ancora, non avrebbe mai inviato quel messaggio.

A Lando: "Ehi.. grazie per sta sera. Sono stata tanto bene. Pensavo che se ti va, domani sera potresti venire con me in un locale vicino a dove sto io. Ci saranno anche Jennifer e alcuni suoi colleghi.."

Scrisse tutto velocemente ed inviò.
Si pentì due secondi dopo averlo inviato, ma sfortunatamente o fortunatamente, era troppo tardi.
Si diede della stupida, pensando che forse aveva agito troppo impulsivamente.
E se così lo spaventasse? Magari lui non voleva conoscere i suoi amici. Che scema!

Jennifer rise, capì solo dallo sguardo che la sua amica si stava già pentendo di tutto quel coraggio.

Alyssa la guardò confusa.
"Che ridi?"

"Sei troppo buffa! So benissimo a cosa stai pensando, e no, non hai sbagliato. Vedrai che lo apprezzerà.", la rincuorò Jennifer, ancora seduta accanto a lei.

"Spero sia così..", abbassò il viso Alyssa, accennando un sorriso.

Restò in attesa con il telefono in mano, era terrorizzata dalla risposta che avrebbe potuto dargli lui.
Pochi minuti dopo però, la risposta arrivò.

Da Lando: "Ehi.. sono stato molto bene anche io con te.. davvero. Per domani va bene, non credo di avere altri impegni. Mi farebbe molto piacere."

Ad Alyssa venne un tuffo al cuore. Quel ragazzo era davvero dolce. Lei non aveva mai fatto una cosa del genere prima, non era tipa da prendere l'iniziativa, si vergognava da morire e aveva sempre paura di essere fuori luogo. Ma anche in questo caso, lui l'aveva fatta sentire a suo agio e non sbagliata.

Sia lei che Jennifer esultarono dalla gioia e si abbracciarono forte forte, proprio come quando erano solo due bambine.
A volte il tempo sembrava non essere affatto passato tra loro.

Dopo aver dato la buonanotte alla sua migliore amica, Alyssa si cambiò con calma e si mise a letto, voleva ripercorrere ogni secondo di quella serata, non voleva dimenticare nulla.

Fissò il soffitto senza smettere di sorridere un secondo, non vedeva l'ora di rivederlo.
Fece giusto in tempo a rispondergli e poi si addormentò davvero serena, con ancora il ricordo del suo semplice tocco sulla pelle.

*****

Appena mise piede in casa, Lando si buttò sul letto arrabbiato con sé stesso. Perchè ogni volta che usciva con lei doveva tornare a casa così? Aveva aspettato un'altra settimana per vederla, e di nuovo aveva fatto una grandissima cavolata, non le riuscì a dirle la verità.
La sua mente vagò su Daniel, lui lo aveva avvertito del fatto che avrebbe dovuto prepararsi in anticipo, invece lui testardo non lo fece.

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