Gli addii e l' arrivo al Centro di addestramento

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Alcuni ribelli mi accompagnarono in una stanza abbastanza lussuosa anche se avevo visto di meglio, mi lasciarono li mentre aspettavo di vedere la parte salva della mia famiglia, fu una questione di un secondo, quasi non me ne accorsi: mia madre spalancò la porta in lacrime e mi abbracciò come se fosse l' ultima volta che mi vedeva, mi diede fastidio, già pensava che non ce l'avrei fatta?!
Nonostante questo la abbracciai con affetto, in fondo potrebbe essere l' ultima volta che lo facevo... intanto mio padre se ne stava in disparte con le lacrime agli occhi, e subito dopo mi corse incontro.
Restammo abbracciati ancora per poco, perché mia madre mi mise tra le mani un oggetto piccolo "Alice è un pugnale, sembra un semplice tubetto di plastica ma se schiacci questo pulsante esce la lama, ne abbiamo dato uno uguale a tuo fratello e... per favore non uccidetevi a vicenda" disse piano lei, un ribelle venne a prenderli dicendo che il tempo era finito, entrò mio fratello accompagnato da Lola, la sua ragazza, la personificazione della presunzione e dell' avarizia, una ragazza con ciglia finte e una parrucca azzurra che si intonava con la colorazione della sua pelle geneticamente modificata e un abito talmente corto e stravagante da non sembrare nemmeno vero "Oddio cara, non puoi andare agli Hunger Games! Se poi muori chi mi pettinerà questi capelli?" Disse lei con quella vocetta da gallina che tanto la caratterizzava, "penso che dovrai imparare ad usare una spazzola, razza di scema che non sei altro..." poi senza più curarmi di lei mi alzai e andai ad abbracciare mio fratello "Ti voglio bene, giuro che non ucciderò Frederick nemmeno se dovessimo restate solo io e lui"
Non dicemmo altro, restammo abbracciati fino a che non lo portarono via...
Arrivò un ribelle, che mi scortò in una macchinona simile a quella che avevamo a casa, oscurarono i vetri fino a che non arrivammo al centro di addestramento.
Mi portarono al secondo piano insieme a Ronny, quel ragazzo era sempre più fastidioso, parlava in continuazione e aveva una risata strana: grugniva di continuo "hahhasgrunthahahhasgrunt Aliiii hai visto che figa questa macchina? Sono super onorato di andare agli Hunger Games hahhahhasgrunthahahha sai qual è il colmo per un idraulico del distretto 7? Non capirci una mazza! Hahhahahsgruntahhahahah" "Ronny il distretto 7 lavorava con le ASCE per tagliare gli alberi non le mazze..." "e poi lo sai che..." smisi di ascoltarlo sia perché non avevo più voglia, sia perché ci stavamo avvicinando a due persone che sembravano Brutus e Enobaria (nota dell' autrice: lo so che in realtà sono morti ma mi dispiaceva quindi farò finta che tutti i tributi dell' Edizione della Memoria sopravvivessero) le due persone che ci salveranno o distruggeranno la vita, le due persone che decideranno in parte il destino di Ronny (non che me ne freghi molto, anzi se potrò lo ucciderò io stessa) e mio, i nostri mentori.
Adesso sono qui, in questo appartamento nel quale mi vizieranno come non mai prima di mandarmi nell' arena.
"Ok ragazzi, siete del distretto 2 no? Quindi vedete di non mostrarvi deboli per nessun motivo, l' unica cosa che per voi deve contare è vincere è tutto chiaro?" Disse Enobaria, quella mi stava sempre più antipatica, ma non gliene fregava assolutamente niente di noi? Ovviamente se non voleva soffrire quando saremmo morti doveva mostrarsi il più distaccata possibile, ma siamo comunque degli umani cavolo non carne da macello! È strano che sia proprio io a dirlo, io che gli Hunger Games li amavo più dei miei due fratelli messi insieme!
Brutus, invece, se ne stava in silenzio, senza guardarci, come se a lui dispiacesse anche di più che andassimo nell' Arena..
Intanto quell' idiota di Ronny continuava a parlare e a ridere come un maiale: " Enobariaaaaa lo sai che i tuoi denti appuntiti se li è fatti anche mia sorella per copiarti?! Però tu sei bella lei invece è bruttissima! I denti non stanno bene con i capelli gialli e lei nemmeno se ne accorge! Hahahahahsgrunthahahahahsgrunt" basta go deciso appena arriveremo nell' arena Ronny morirà, con gli altri favoriti farò finta che sia morto nel bagno di sangue all' inizio e poi ucciderò anche loro quando ci saranno abbastanza tributi morti tanto da garantirmi una vittoria senza che sia protetta da nessuno, oddio mi sono appena resa conto che ho una strategia! ora mi manca solo di convincere quei incapaci dei mentori a dirmi qualcosa, infatti ci riesco ma non è quello che mi aspettavo "Andate dai vostri stilisti, vi dovete preparare per la sfilata di questa sera" dice Brutus, mi alzo e con uno sbuffo seguo una senzavoce che guardo con disprezzo fino ad una porta di ferro con su scritto DISTRETTO 2 ALICE BERNARELLII
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SPAZIO AUTRICE
la ragazza che trovate all' inizio del capitolo è l' attrice che ho scelto per rappresentare la protagonista, seguite @francy_r_14

I 76 Hunger GamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora