capitolo 2

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capitolo revisionato


Finalmente  sono uscita da scuola mi avvio verso il parco con le mie adorate cuffie alle orecchie e la musica a palla, nel frattempo immagino una coreografia nella mia mente e sorrido come un ebete.

Appena arrivo e sbarco nel cancello dove c'è il verde e i giochi per bambini e le panchine decido, di andare un po' sull'altalena era da tanto che non ci andavo. Ma ogni tanto è bello tornare bambini e scappare da questo mondo pieno di impegni e responsabilità, mentre da bambini non si pensa a nulla di tutto ciò.

Decido di togliere le cuffie e conservarle ma ancora ho la sensazione che qualcuno mi stia spiando infatti mi guardo intorno e vedo un suv, ma è lo stesso che era davanti scuola mia dove c'era quell'uomo o ragazzo.. e ironia della sorte? Quei due mi stanno guardando, hanno uno sguardo duro stanno arrivando verso di me così spaventata mi alzo e inizio ad andare verso l'uscita al lato opposto mi stanno seguendo, ho paura.

Aumento il passo e ovviamente anche loro, così inizio a correre e stessa cosa fanno loro ma visto che sono bassa e loro giraffe mi raggiungono subito. Il signor occhi di ghiaccio mi tiene ferma mentre cerco di liberarmi
"Lasciatemi, chi siete?"
" shh ninã"
Dopo che l'altro con gli occhi verdi ha detto ciò estrae un fazzoletto e presa dalla paura cerco di liberarmi scalciando ma con scarsi risultati. Mi mette il fazzoletto sulla bocca ma non ho intenzione di respirare quella sostanza
" Sul serio?"
Non rispondo ma lo guardo, lui guarda l'amico e fa un sorriso che non mi piace infatti giro gli occhi verso di lui
" scusa ninã ma lo devo fare"
Che cazzo vuole fare? Non capisco mi tira i capelli e involontariamente inalo la sostanza respirandola infatti dopo poco cado in un sonno profondo, e l'ultima cosa che sento è sollevarmi e una parola
" dormi ninā"

Lucas pov

Abbiamo aspettato che uscisse da scuola per vedere dove andasse. È così piccola in confronto a me che sono un metro e ottanta, lei sarà un metro e cinquanta quindi sembra una bambina in confronto a me.. la vedo che sta ascoltando la musica e sta forse provando dei passi la vedo che va verso l'altalena così ci fermiamo anche noi e la guardiamo è così bella
" sei sicuro di volerla rapire adesso Lucas"
" si Jack. Lei è mia"

La vedemmo togliersi le cuffie e poi guardarsi intorno e appena ci vide si alzò e andò verso l'uscita aumentando il passo, e poi mettendosi a correre sicuramente ha avuto paura oppure ha pensato a qualcosa.

Appena la raggiungiamo lei ci guarda terrorizzata dicendo di lasciarla. Oh piccola io non ti lascerò più, tu sei mia..  così gli misi il fazzoletto sulla bocca ma non lo respirava mi stava sfidando di nuovo
"Sul serio?"
Non mi rispose ma guardò me con aria di sfida così guardai Jackson che capì infatti gli tirò i capelli e lei ovviamente urlò inalando il cloroformio.

Cadde subito in un sonno profondo.
" Lucas, ha un bel caratterino la ragazzina ahahah"
" si lo so"
" voglio vedere quanto si sveglierà cosa combina"
" oh Jack sicuramente cercherà di scappare ma ho già tutto sotto controllo"
" che bastardo che sei"

Nel frattempo arrivammo nell'aeroporto dove tutti appena ci videro abbassarono lo sguardo, appena fatto il check in salimmo sul Jet, appena l'aereo decollò, la ragazza iniziò a muoversi di più segno che si stava svegliando

Mia Pov

La testa mi gira  vedo tutto sfocato non riesco a capire dove sono, sento delle voci ma non so di chi siano non le riconosco. Decido di aprire gli occhi e davanti a me noto dei posti, come se fossi in un aereo.. aspetta aereo? Che cazzo ci faccio in un aereo? Inizia a salire l'ansia e il panico dove sono?

" ben svegliata princesa"
E questo chi cazzo è? Lo guardo meglio e credo che anche lui abbia capito dal suo sorrisino che non l'ho riconosciuto ma, poi mi viene in mente la scuola il parco e i due ragazzi.. oh merda mi hanno rapita

" chi siete e cosa volete da me"
Ecco che ho balbettato che stupida che sono così non faccio altro che mettermi in ridicolo, vedo i due ragazzi avvicinarsi mentre io balzo indietro al mio gesto si fermano

" tranquilla non vogliamo farti nulla"
" non vi conosco cosa volete e dove mi state portando"
" giusto non ci conosciamo.. io sono Lucas mentre lui è Jackson, e stiamo andando in Spagna"
" oh bella la Spagna.. ma riportami a casa perché lì è il mio posto"
" calmati ninã"
" ninã tua madre, RIPORTAMI A CASA o giuro che scappo all'infinito fino a quanto non ti stanchi"
" ragazzina modera i termini con me. Tu non sai con chi hai a che fare e ne tantomeno riuscirai a scappare di questo puoi starne certa ho contatti da tutte le parti"
" si può sapere che cavolo volete da me? Se è per la storia che ho sbattuto contro di te i-"
" no, semplicemente mi piaci"
" tu sei pazzo"
" si di te"
" ma se sei più grande di me. Sei un maniaco"
" oh via ho solo trentacinque anni"
" io sedici.. vedi che ho ragione io, lasciami andare"

Lo guardai scacciando via le lacrime perché farmi vedere debole non è per me. Ma invano perché le lacrime iniziarono a uscire, vidi i ragazzi guardarsi e poi sospirare.. Jackson mi lasciò da sola con Lucas

" ascolta Mia"
" come... come sai il mio nome"
" so molte cose su di te.. comunque non devi avere paura, con me vivrai come una regina"
" e la mia nonna"
" la tua nonna sta bene ma per ora non potrai avere contatti con lei"
" chi sei in realtà"
" una persona di affari"
" hai detto che ti conoscono tutti.. quindi tu sei u-"
" si il capo"
Oh merda e ora? Questo mi fa la pelle se scappo e mi troverà sempre, forse capendo a cosa pensavo prende di nuovo parola

" ripeto se ti comporti bene sarai la ragazza più felice del mondo.. ma dovrai iniziare a tenere a bada il tuo bel caratterino"
Non lo risposi ma girai il busto verso la piccola finestrella dell'aereo chiusa e guardai il cielo, forse era pomeriggio sentì che si alzò dal posto vicino a me e andò dal suo amico, ma prima di andarsene mi disse che voleva farmi visitare da Jackson per essere sicuri che non abbia nulla, ma io non mi farò visitare da lui e né da nessuno

Jackson pov

Lucas mi disse che dovevo visitare la ragazzina ma a quanto pare lei non era molto d'accordo
" ok forse non ti sto simpatico.. ma devo solo farti dei controlli nulla di più promesso"
Gli porsi la mano le si leggeva in faccia che non sapeva se accettare o meno e non aveva tutti i torti.. insomma non mi neanche conosce quindi non si fida ma devo fargli questa benedetta visita, alla fine accettò e mi diede la mano

"Bene, sdraiati sul letto"
Lei un po' titubante guardò il letto obbedì e si sdraiò sul letto e iniziai a fargli la visita. Alla fine parlammo e per avere sedici anni è abbastanza matura per la sua età

Mia pov

Mi visitò e alla fine parlammo anche Jackson non era male ma era pur sempre un mio rapitore.. alla fine mi ascoltò il cuore, mi misurò la pressione e mi prese un po' di sangue anche se con difficoltà perché appena ho visto l'ago sono balzata giù dal letto cadendo cosa che fece ridere entrambi ma alla fine mi ha fatto lo stesso il prelievo..

dopo aver finito ecco che rientra Lucas che si ferma a parlare con Jackson in spagnolo e dire che non ho capito nulla è vero, cioè parlano troppo veloce
" riposati, fra un po' si cena"
" ma se sono le sei di pomeriggio"
" in Italia qui siamo due ore avanti"
Uscì facendomi l'occhiolino uff che stronzo lo odio con tutta me stessa voglio andare a casa mia.

E proprio pensando a ciò mi misi a piangere singhiozzai forte per non farmi sentire misi la testa sotto al cuscino piansi per non so quanto tempo, fino a quanto non sentì il materasso abbassarsi e qualcuno accarezzarmi la schiena con movimenti circolari
" perché stai piangendo"
".."
" non ti va di parlarne ti sentiresti meglio"
" voglio andare a casa"
" princesa sei già a casa"
" intendo a casa mia da mia nonna"
" scendiamo a mangiare"

Mi tese la mano che scansai mi alzai da sola e mi diressi al piano di sotto con Lucas dietro, ho visto la porta d'ingresso e appena mi stavo per avvicinare, Lucas mi tirò di là riservandomi un'occhiataccia. Oops alzai gli occhi al cielo  e lo seguì per cenare insieme, e allo stesso tempo escogitare un piano di fuga

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