capitolo 17

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Lisa è ancora in punizione e non può vedere nessuno, io invece sono riuscita ad uscire in giardino senza che nessuno mi vedesse, ho preso solo i soldi e ho bevuto tanta acqua, se riesco a scavalcare la recinzione posso prendere anche Lisa, si lei so trova dall'altra parte della recinzione, poi c'è il cancello da scavalcare. Ma senza Lisa io non vado via lei ha bisogno della sua famiglia

Controllo che non ci sia nessuno e poi taglio la rete di poco, e mi infilo

"Lisa ci sei?"

"Emma? Che ci fai qui?'

" Non abbiamo tempo, dobbiamo andare"

" Ma dove?"

"Andiamo a casa muoviti"

L'aiuto a scavalcare la sua finestra e corriamo verso il cancello

" Pronta?"

"Si"

Scavalcammo il cancello e finalmente libere. Corremmo per molto tempo, non sapevamo minimamente dove andare

" Mia hai dell'acqua?"

" No, però possiamo comprarla"

Andammo velocemente in un negozio e prendemmo due bottiglie d'acqua e qualcosa da mangiare, e uscimmo subito, andammo verso la stazione di polizia ed entrammo

" Aiuto ci hanno rapite"

Il ragazzo ci guarda in modo strano e poi ci fa accomodare dentro una stanza. Entrò un signore con i capelli neri

" Buongiorno ragazze che succede"

" Siamo state rapite. Io sono Mia  mentre lei si chiama Lisa"

" Di dove siete"

"Italia"

Rispondemmo in coro. L'uomo guardò qualcosa al computer

" Tu sei Lisa M....l"

" Si sono io"

" E tu sei Mia D....i"

"Si sono stata rapita circa dieci mesi fa.. la prego ci aiuti"

"E tu invece quanto sei stata rapita?"

"Circa una settimana fa"

L'uomo ci guardò attentamente

" Allora iniziamo con Lisa. Mi racconti il tuo rapimento"

" Non ricordo molto stavo camminando per tornare a casa da scuola, e poi qualcuno mi ha presa da dietro e mi ha messo un fazzoletto alla bocca. Quanto mi sono svegliata non ero più in Italia"

"Ricordo qualcosa in particolare?"

"Quello che mi ha rapita e che mi teneva prigioniera si chiama Jackson e l'altro Lucas sono più grandi di me. Jackson vuole a tutti i costi sposarmi ma io non lo voglio e per ciò mi ha rapita"

"Lo conoscevi già?"

"No, mi ha detto che è il braccio destro del boss"

"Bene tu Mia"

" Sono stata rapita circa  dieci mesi fa..la prima volta che li ho visti è stato al cancello della mia scuola. Sono andata a sbattere contro Lucas. Lo stesso giorno  quanto mi hanno rapita passeggiavo nel parco avevo le cuffiette alle orecchie e mi sentivo osservata, e poi mi sono accorta di Lucas e Jackson che mi stavano venendo incontro ho corso ma loro erano più veloci. Mi hanno messo un fazzoletto sulla bocca e sono caduta in un sonno profondo "

" D'accordo ragazze"

Il poliziotto chiamò qualcuno al cellulare e ci fece stare sedute lì senza muoverci. Dopo un po', entrarono dei signori con la scritta FBI. E ora loro cosa c'entrano? Ho paura anzi abbiamo paura guardando anche la faccia di Lisa

" Salve ragazze sono Darren FBI. La vostra situazione non è tra le migliori,  le due persone che vi hanno rapite sono pezzi grossi. Li stiamo cercando da quasi sei anni.. ora verrete portate in una struttura protetta in modo che siete controllate ventiquattro ore su ventiquattro, non potrete sentire nessun familiare per il momento.. dovete collaborare però ok?"

Io e Lisa ci guardammo e annuimmo

" Bene allora seguiteci"

Ci accerchiarono e camminarono verso una macchina o furgone non lo so con precisione.. la paura era tanta ma la libertà vale di più della paura, il veicolo si avviò e partimmo verso una nuova  destinazione ma questa volta protette da loro

" Lisa, c'è l'abbiamo fatta finalmente"

" Si"

Ci abbracciamo e scoppiamo a piangere, un pianto liberatorio, quel pianto che ti serve per sentirsi viva. Non so quanto tempo passò, ma dopo un bel po' arrivammo a destinazione ci fecero scendere, era una casa piena di guardie, telecamere e delle persone c'erano anche altre ragazze ed erano tutte felici

" Ragazze da ora in poi fino a quanto il pericolo non sarà passato dovrete stare qui"

Annuimmo e andammo a vedere

" Salve, voi siete le due ragazze nuove giusto? Io sono Katrin, se avete bisogno di qualcosa potete sempre venire da me. La vostra stanza è al piano di sopra la seconda porta a destra"

Ringraziamo e andiamo di sopra e vedemmo la stanza era semplice ma bella

"Wow siamo libere"

"Si lo siamo"

Ci addormentammo entrambe abbracciate, aspettando il giorno successivo e da persone libere finalmente

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