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BROOKLYN CAMERON
<casa dolce casa>> <<se devo essere sincera, non sono ansiosa di tornare a casa>> afferma kie. <<non dirlo a me>> concordo. <<nessuno sa che siamo qui vero?>> jj attira l'attenzione di tutti. <<non finirete nei guai se tornate dodici ore dopo...Ho ragione o ho ragione?>> continua. <<non ti sbagli>> <<ok, quindi abbiamo dodici ore per fare quello che vogliamo>> <<la polizia potrebbe cercarci. Credo sia una stupidaggine>> dice mia sorella. <<Sarah Cameron, conosci la mia filosofia, vero?>> si avvicina a lei il biondo. <<no>> mette le mani in avanti. <<le cose stupide danno sempre buoni risultati>> diciamo in coro tutti quanti. JJ batte le mani <<coraggio andiamo>>. Corro da lui, <<allora andiamo a prendere le birre>> gli propongo. <<così ti voglio piccola>> mi lascia un leggero bacio a stampo.
SKIP TIME~~ <<quante ne prendo?>> jj si volta verso di me. <<io credo che due casse bastino>> annuisce e le prende. Dopo qualche minuto di silenzio ronpo il ghiaccio <<come ha reagito John b quando gli hai detto di... questo>> dico indicando me e lui. <<intendi, noi>> soffoca una risata. <<...ha fatto i salti di gioia>> mi rivolge un sorriso che catturo subito con le mie labbra. <<brook...non credo sia il momento adatto>> mi avverte sorridendo sulle mie labbra. <<peccato...>> rispondo sarcastica.
SKIP TIME~~ Eccoci qui. Riuniti. Tutti e sei. I pouge sono tornati. Non so quante bottiglie ho bevuto ma sono un po' brilla. <<a scuola mai bei voti, se esco sono terremoti>> <<vai pope>> lo incoraggio. <<vado ad una festa, è una sorte funesta. Sono magico, chiamatemi pozione.>> <<wuuuuuuu>> urliamo tutti insieme. <<proprio come voleva il buon dio>> jj mi accarezza i capelli. <<era troppo genuina>> afferma kie.
JJ e Pope iniziano a fare una specie di lotta che vince pope. <<ho finito, me ne vado>> il moro si alza da terra e si allontana. Lancio un'occhiata alla mia migliore amica e vedo che si sta alzando. <<davvero?>> quasi urla sarah. <<me ne vado ed ecco che succede>> dice John b rivolto al biondo. <<è colpa mia?>> domanda incredulo ridendo. <<un po'>> il moro si alza e va verso le birre. <<jj avevi letteralmente un compito, nessun accoppiamento tra pouge>> lo accusa mia sorella facendomi ridere. <<un lavoro, sarah?>> <<un lavoro, jj>> Noto John b che fissa l'albero, allora mi avvicino. <<bello vero? Lo ha fatto jj...>> accenno un sorriso. <<si...>> <<però credo che l'albero sia morto>> dico facendo ridere il moro. Si gira verso di me e i nostri sguardi si incrociano. <<merda, mi sei mancato jb>> lo abbraccio, lui ricambia subito l'abbraccio. <<guardate che sono geloso>> sentiamo la voce di jj dietro di noi. <<vieni idiota>> lo invito ad unirsi e non se lo fa ripetere due volte. Ci abbraccia entrambi. Sentiamo un motore accendersi e vediamo la barca dei pouge allontanarsi insieme a kiara e pope. <<e si sono fregati la barca>> affermo. <<USATE LE PROTEZIONI RAGAZZI>> gli urla jj. <<non ci credo>> li guarda incredulo john b.
Poco dopo un rumore attira la mia attenzione e anche quella del mio amico. <<lo hai sentito anche tu?>> mi sussurra. <<la portiera?>> annuisce. <<ragazzi saranno i polli>> jj inizia a fare il verso degli animali, ma io lo zittisco. <<nascondiamoci, forza, gli alberi>> ci dice john b. <<si, voi andate...>> <<no, brook. È troppo pericoloso non te lo permetto>> jj si mette in mezzo. <<ei, non mi farà niente ok? Ora andate>>.
<<ok, tu controlla dentro io fuori>> sento la voce di mio fratello e inizio a respirare pesantemente. <<dove diavolo sei?>> sento sussurrare da mio fratello. <<dentro è libero>> vedo lo spacciatore di Rafe uscire dallo Chateau. <<è impossibile, devono essere qua. Guarda il fuoco era accesso c'è ancora il fumo>> osserva Rafe. <<quindi tua sorella ora è una pouge ah>> lo prende in giro Barry alludendo a sarah. Mio fratello si volta verso l'albero, scoppia in una risata nervosa poi inizia a sparare in aria. Faccio un salto per lo spavento. <<NO, BASTA. RAFE SONO IO BROOKLYN TUA SORELLA>> esco allo scoperto. <<b...>> sospira. <<cosa- c-c-ci fai qui?>> balbetta. <<io e kie... io e kiara stavamo facendo un falò...>> trovo una scusa. <<e lei dov'è?>> <<è andata a casa, è tardi in effetti>> <<o mio dio brook io>> si avvicina a me ma io indetreggio. <<non ti farò del male>> mi rassicura e decido di fidarmi. Forse non dovrei. Ma è sempre mio fratello. Si riavvicina, questa volta non indetreggio, e mi abbraccia. <<stai tremando>> <<t-t-tu mi hai spaventata>> balbetto e sento i miei occhi diventare lucidi. <<brooklyn lo sai che non ti farei mai niente>> puntualizza. <<lo so, lo so>> mi scende una lacrima. Lui evidentemente se ne accorge e si stacca dall'abbraccio. Mi prende il vido tra le mani <<io ti voglio b>> appoggio le mani sopra le sue e gliele sposto. Poi porto la mia attenzione a Barry, che è restato tutto il tempo lì a guardarci. <<barry... ti prego portalo via>> quasi lo supplico. E così fa, lo porta via. Solo quando sentono che la macchina partita jj, sarah e john b scendono. Mi asciugo le lacrime e mi volto verso di loro. Neanche il tempo di farlo che jj si catapulta su di me. <<stai bene, vero? Non ti ha sparato? Brooklyn? Brook?>> accenno un sorriso, non lo avevo mai visto così preoccupato. <<jj, va tutto bene. Ma forse è meglio se andiamo a dormire>> <<si, ha ragione.>> concorda mia sorella.
SKIP TIME~~ Sono in intimo davanti all'armadio di jj, ormai per la notte usavo solo i suoi vestiti. <<oggi quale potrei mettere per dormire? Mmh?>> <<per me puoi anche rimanere così>> afferma con un sorrisino da pervertito che riesco a vedere attraverso allo specchio. <<JJ!>> <<cosa c'è? Siamo una coppia adesso, dobbiamo dirci sempre la verita no?>> si avvicina a me e mi prende per i fianchi, ridendo. Mi avvicina a lui e unisce le nostre labbra. Quello che era un semplice bacio si trasforma in limone. Sposta le sue mani sui miei glutei. <<jj, ci sono Sarah e John b nella stanza affianco...>> gli ricordo. <<non ci sentiranno...>> riprende a baciarmi e lì mi sciolgo. Mi prende in braccio e gli circondo i fianchi con le mie gambe. Lo sento sorridere sulle mie labbra. Gli tolgo la maglietta. Delicatamente mi mette sul letto e si posiziona sopra di me. Appoggia un bacio dietro il mio orecchio sinistro per poi percorrere tutto il collo e arrivare alla spalla. Alza un po' la testa per guardarmi negli occhi continuando a scendere sempre più in giù. Tok tok. Qualcuno bussa alla porta, io e jj sbuffiamo contemporaneamente. <<se è john b gli tiro un pugno>> il biondo si sposta da sopra di me e va verso la porta. Io mi alzo e mi metto la maglietta di jj. <<cosa c'è?>> il biondo finalmente apre la porta. <<volev->> John b alterna lo sguardo tra me e il ragazzo alla mia destra. <<voi due stavate->> jj lo interrompe subito <<se tu non ci avessi interrotto...>> abbasso la testa in imbarazzo. <<ok, allora tolgo il disturbo>> indietreggia. <<perfetto>> jj chiude la porta alle sue spalle e avanza verso di me. <<dove eravamo rimasti?>> sorrido...
