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BROOKLYN CAMERON
Sono tornata a casa mia. Non so se sia la cosa giusta visto che ora ci vive pure Rafe, ma devo stare con Whezzie. <<c'è qualcuno?>> entro e inizio a camminare per i corridoi. Vuoto. Salgo al piano di sopra, faccio lo stesso e trovo mio fratello. <<però...sta meglio a te>> si gira di scatto e accenna un sorriso. <<brook, come stai?>> chiede, sincero. <<sto bene>> abbasso la testa e faccio per andare ma lui mi blocca. <<sei tornata a casa?>> annuisco. Lui sorride, sincero. E io ricambio. <<sono felice che almeno tu sia tornata>> <<beh, se non mi ucciderai...potrri rimanerci anche a lungo>> strano ma ride. <<vieni qui>> lo abbraccio. <<mi sei mancata piccolina>> <<anche tu rafe>>
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Cammino verso la cucina per fare colazione. <<buongiorno Rose>> <<oh, Brooklyn mi hai fatto prendere un colpo.>> mi scappa una risata. Passo vicino a lei e le lascio un bacio sulla guancia. Apro la dispensa e prendo un cartone di succo. Ne verso un po' nel bicchiere, poi ritorno in camera mia. Prendo il telefono e vedo che è mezzogiorno. <<merda>> oggi niente scuola. Vado verso l'armadio e prendo un pantaloncino e un top azzurro. Scendo, e con la bicicletta mi dirigo verso casa di John b.
CHATEAU📍
<<ragazzi, questo è il fiario di Danmark Tanny>> siamo nella veranda di John b. Io e jj siamo sdraiati in due su un piccolo divano, lui mi accarezza i capelli e io ascolto Pope parlare. <<"15 agosto, salpiamo da Port-au Prince in mare calmo">> <<"incrociamo la nave spagnola San Jose in fiamme">> continua a leggere. <<"il ponte era in fiamme. Sentivamo le urla degli uomini intrappolati" "al capitano spagnolo importava solo una cosa...il suo carico prezioso, la croce di Santo Domingo">> continua a parlare. <<quindi non è affondata nelle Bermuda>> afferma jj. <<un altro Limbrey ladro>> <<il diaro dimostra che sia l'oro che la Croce di Santo Domingo erano sula Royal Merchant>> ci informa Pope. <<allora perchè l'oro era nel pozzo?>> chiede all'impovviso JJ. Si mette sdraiato dun lato e continua ad accarezzarmi i capelli. <<se Denmark ha portato questa croce abbagliante da mare a terra. Perchè non l'ha messa con l'oro?>> <<era troppo grande>> gli spiego. <<giusto>> concorda con me Pope. <<doveva nasconderla altrove>> <<ma dove?>> chiede kie. <<prima di essere impiccato, Denmark disse di aver sepolto il tesoro ai piedi dell'angelo>> ci informa pope. <<pensavo si trattasse della chiave>> <<allora qual'è il legame?>> chiedo io. <<"la stanza per la tomba inizia nella stanza dell'isola">> recita pope e io sbuffo. <<che cosa è la stanza dell'isola?>> chiede kie. <<sapete cosa mi aiuta a pensare meglio?>> dice alzandosi e lasciandomi senza cuscino, il suo petto. <<che cosa?>> mi siedo. <<fumare birra e bere erba>> mi scappa una risata. <<le idee nascono da sole. Se stiamo qui a cercare di capire qualcosa, non arriveremo da nessuna parte>> continua. <<ma se siamo creativi e andiamo al falò di stasera potremmo trovare qualcosa>> prende una torre di lattine. <<beh io sono stata cacciata di casa, quindi faccio finalmente parte del gruppo non-ho-niente-da-perdere>> ci informa Kiara. <<Pope?>> jj si volta verso il moro. <<ci siamo vicini>> <<senti...pensa a fare riposare il tuo cervello>> si avvicina a lui e nel farlo fa cadere le lattine. <<ok, ci stò>> <<siii>> si alzano e entrano dentro casa. Tutti tranne jj. <<quindi, tu ci stai?>> <<certo che ci stò>> <<perfetto>> jj fa per andare ma cade per terra. Sprofondo la mia faccia nel cuscino per non scoppiare a ridere. <<ridi del tuo futuro marito?>> si rialza e viene verso di me. Inizia a farmi il solletico. <<jj smettila, jj. Jj.>> mi dimeno senza smettere di ridere. <<JJ MI DEVO PREPARARE DAII>> La smette. Mi alzo. Lo guardo. <<idiota>> e inizio a correre. <<questa me la paghi>> mi rincorre ma io entro in camera e chiudo a chiave la porta. <<stronza>> <<è così che parli alla tua futura moglie>> rido.
