Fire and the Flood || Charlie Weasley

Capitolo 10

⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Insufficienze ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

"Grazie, Edvige." Newt dice dando all'uccello qualche bocconcino e rimandandola via.

Mette la lettera di Sirius nel cassetto e lo chiude a chiave, urla quando qualcuno si schiarisce la voce, "Maledizione, Draco, mi hai spaventato."

"Oh, uh- Scusa, Professoressa," borbotta, "Posso entrare?"

Lei annuisce facendogli cenno di avvicinarsi alla sua scrivania, davanti alla quale si trovava, "C'è qualcosa che posso fare per te?"

"Mi hai deluso."

"Cosa?"

Lui alza la pergamena e la spinge verso di lei, "Mi hai deluso". Lui ripete.

Lei sospira e gli prende la pergamena, "Draco, questa non è una bocciatura-"

"Lei non capisce, Professoressa, dovrei prendere almeno una 'E' in ogni materia o-"

"Draco," dice interrompendolo, "Hai preso questo voto perché hai semplicemente questo lavoro da un libro."

Lui sospira guardandosi i piedi, "Il compito era, 'Descrivi a parole tue con quale Creatura Magica ti relazioni e perché.' Tu hai scelto un Drago, ma non mi hai spiegato perché pensavi di essere affine a questa Creatura."

Lei sospira, mentre Draco si guarda i piedi, questa è una delle sue lezioni preferite, e la Professoressa, anche se non vorrebbe ammetterlo, è la sua insegnante preferita. E non solo perché era una Serpeverde ai tempi della scuola.

"Senti, Draco," dice lei alzandosi e mettendosi di fronte a lui, "sei intelligente, sei il primo della classe e lavori bene, ma quando qualcuno ti chiede un parere personale... puff, niente lavoro, niente, nada. Devi iniziare a fare le tue scelte, devi pensare con la tua testa, non puoi lasciare che i tuoi genitori scelgano tutto per te.

"Posso riscriverlo?" Chiede speranzoso.

Newt scuote la testa e il suo sorriso speranzoso svanisce, "No, ma", dice lei facendo scattare la testa di lui verso l'altro, "Puoi fare di meglio nel prossimo compito. Se farai di meglio, dimostrerai che ci stai provando, che ti stai impegnando per migliorare il tuo lavoro".

"Va bene, grazie Professoressa."

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Newt cammina per il terreno del castello, con il libro in faccia mentre borbotta le sue ricerche, Pickett, che avrebbe dovuto tornare a casa con suo nonno più di un mese fa, si siede sulla sua spalla aggrappandosi a una ciocca di capelli per sostenersi.

"Professoressa!" Una voce la chiama.

Lei si ferma e si volta per vedere Draco che le corre incontro con la mano che fruga nella tracolla, "So che aveva detto che non potevo avere un nuovo voto, ma ho deciso di seguire il suo consiglio e fare qualcosa per me stesso."

Lui le porge il foglio e lei infila il suo piccolo taccuino nella tasca posteriore, "Può leggerlo? Per favore?"

Lui si guarda i piedi evitando il suo sguardo e lei sorride leggermente mentre legge velocemente le prime righe, "Un pavone?"

Lui annuisce con un'alzata di spalle, "Ho fatto delle ricerche e ho trovato alcune somiglianze tra me e loro, sono anche sullo stemma della mia famiglia. Sà che i maschi sono i più colorati?"

Lui alza lo sguardo incontrando finalmente i suoi occhi e lei gli dà una pacca sulla spalla, "Lo rileggerò", glielo promise, "Ma questo non ti permetterà di ottenere un nuovo voto, non ancora."

Lui annuisce rapidamente con la testa e borbotta un veloce 'grazie' alla Professoressa prima di scappare via velocemente.