Fire and the Flood || Charlie Weasley

Capitolo 14

⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Promesse ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

Un forte bussare alla sua porta svegliò Newt, ed entrò Remus con Tonks, "Sbrigati."

"Cosa? Che succede?"

"Mangiamorte, sbrigati." dice Tonks in fretta.

Senza pensarci due volte afferra la bacchetta, si lega i capelli corti per tenerli lontani dal viso e segue i due nella Sala Grande.

"Stupeficium!"

Schiva uno degli incantesimi di Bill mentre entra e lancia il suo contro uno dei Mangiamorte.

Il combattimento va avanti per un po' e Newt tira un sospiro di sollievo, nonostante abbia mancato l'incantesimo verde di pochi millimetri, quando si rende conto che Charlie deve essere ancora in Romania.

"Newt!"

Bill grida seguendo il suo sguardo, lei indietreggia mentre un altro incantesimo inviato dalla bacchetta di Bellatrix le manca la testa. Bellatrix ridacchia selvaggiamente e se ne va, facendo si che Newt la insegua.

"Ho ucciso Aquila Black! Mi prenderai adesso? Ho ucciso Sirius, ucciderai anche me?"

"Petrificus Totalus!"

Bellatrix riesce a schivare l'incantesimo inviando il proprio che colpisce Newt, lei si rialza rapidamente inviando un altro incantesimo a Bellatrix solo per fermarsi quando vede una persona avvicinarsi.

"Draco?"

Il ragazzo tremante si blocca, fermandosi completamente mentre si gira per vedere la sua Professoressa che lo guarda con le sopracciglia aggrottate e lo sguardo di tradimento, "Fallo, Draco." sussurra Bellatrix mettendo la bacchetta in mano e puntandola contro Newt.

"Fallo." Sussurra di nuovo, sorridendo ampiamente.

Lei lascia andare la mano di Draco, ma non si muove da dove è posizionata e, indica Newt. Dritto verso il suo cuore che le batte rapidamente nel petto per l'adrenalina.

Draco alza lo sguardo incontrando il suo, "Fammi male." implora la sua bocca.

Lentamente, Newt abbassa la bacchetta mettendola nella tasca posteriore, "Non ho intenzione di combattere con te, Draco."

"Ti prego."

Lei scuote la testa e lascia che le sue mani cadano lungo i fianchi mentre si avvicina lentamente, Bellatrix si tira indietro, con la bacchetta in mano in attesa di colpire, "Fallo." Sussurra aspramente, facendo sussultare entrambi.

Newt si ferma di fronte a Draco, "Sei il mio miglior studente," ammette ignorando la strega dietro di loro che probabilmente sta aspettando di ucciderla, "Ti prometto che, un giorno sarai in grado di prendere le tue decisioni. Liberarti da tutto questo, te lo prometto, me ne assicurerò".

"Mi dispiace."

"Stupeficium." La parola lascia la sua bocca in un sussurro spezzato e lei viene mandata indietro, la schiena sbatte contro la pietra delle mura della casta.

Emette un leggero gemito sommesso alla vista del suo corpo e si lascia trascinare via, quando si rende conto che sua zia lo sta lasciando lì, sospira, un sospiro di sollievo ma fece in modo che nessuno se ne accorga.

Charlie scappa da Hogsmede il più velocemente possibile, dopo aver mandato il gufo si è subito materializzato al villaggio.

"Stupeficium!"

"Crucio!"

"Protego!"

"Levicorpus!"

Ci sono solo pochi Mangiamorte quando arriva, Tonks, Remus e Malocchio li respingono, "Dov'è Newt?"

"Era fuori," dice Tonks sopra la sua spalla mentre intasca la sua bacchetta sorridendo con successo, "ha inseguito Bellatrix, Ron ed Hermione sono andati ad aiutarla."

Annuisce correndo fuori dalla porta trovando il fratello e un amico accovacciati, "Cos'è successo?"

"Sto bene," sente borbottare Newt mentre si alza aggrappandosi a lui per sostenersi, "è solo Bellatrix, niente che non possa gestire."

"Charlie, Ron!" Ginny li chiama correndo verso di loro, "Dovete venire presto, è Bill."

I quattro corrono verso l'Infermeria, Charlie si aggrappa a Newt e la tiene stretta.

Si fermano e trovano Bill sdraiato su un letto, sembra stare bene a parte il fatto che ha dei grossi tagli sul viso.

Madame Pomfrey corre ad occuparsi di lui in silenzio, mentre tutti gli atri stanno in piedi, Charlie sospira, la testa gli cade tra le mani e si sistema in un letto dall'altra parte della stanza.

Newt nota la sua assenza e gli si avvicina, abbassandosi di fronte a lui e posandogli una mano sul ginocchio per attirare la sua attenzione, "Charlie". Parla lei a bassa voce.

Charlie alza la testa per guardarla mentre lei gli prende il viso tra le mani, "Madame Pomfrey ha detto che andrà tutto bene, ok, vedrai, si sveglierà e..."

Viene interrotta da Charlie che l'afferra e la stringe a sé, si siede sulle sue ginocchia mentre le sue braccia le cingono la vita e lei appoggia la testa sulla sua spalla baciandogli dolcemente il mento.

"Sposami." Lui sussurra facendola bloccare.

Lei si alza lentamente, rimanendo in grembo a lui per guardarlo, "Char-"

"Sposami," dice di nuovo, la sua mano si posa sulla sua guancia mentre i suoi occhi nocciola fissano quelli verdi, "Per favore?" Aggiunge dopo un po' di silenzio.

Lei apre e chiude la bocca guardandolo con gli occhi spalancati, "Dici sul serio?"

"Molto," espira lui, "non sono mai stato così serio in vita mia, voglio passare il resto della mia vita con te, Newt, non voglio lasciarti andare. Ti terrò stretta fino all'ultimo respiro perché se non lo faccio temo di impazzire...

"Allora, mi vuoi sposare?"