Fire and the Flood || Charlie Weasley

Capitolo 4

⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Prima lezione ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

La classe del quarto anno guardava con occhi sbarrati le molte creature che c'erano, un Corvonero sorrise a Kevin mentre il Kelpie nuotava davanti alla finestra.

La piccola Fenice alzò lo sguardo verso il trambusto per vedere alcuni studenti sbalorditi tubare verso di lei, sbuffò e volò su verso il balcone dove Newt stava guardando i suoi studenti che dovevano ancora notarla.

Seamus Finnegan, un Grifondoro, guardò nella grande gabbia che conteneva un Kappa, "Che cosa strana, vero?" Chiese al suo amico.

"Non ci sono strane creature", intervenne Newt, facendo alzare a tutti lo sguardo verso di lei, "Solo persone con paraocchi".

"Prendete posto."

Gli studenti lentamente presero posto mentre lei incantò un gesso per scrivere alla lavagna, "Sono la Professoressa Scamander e sarò la vostra nuova Professoressa di Cura delle Creature Magiche, avete domande?"

Una Tassorosso alza la mano e lei puntò la bacchetta nella direzione della ragazza, "C'è una voce che gira," dice la ragazza con il suo forte accento irlandese, "Che afferma che lei è stata, diciamo, espulsa".

"Credi a tutte le voci che girano qui?"

"Beh, no, ma-"

"Allora credo che dovrai decidere cosa pensare, ma alla fine la verità verrà fuori".

Un ragazzo Grifondoro, quello di prima, alzò la mano: "Cos'è quello?" Chiese indicando il Kappa che li fissava.

"È un Kappa, creature affascinanti, vengono dal Giappone, oh, non avvicinarti", disse facendo smettere a Seamus di avvicinarsi, "Si nutrono di sangue umano".

Lentamente scese le scale mentre tutti tiravano fuori il libro di suo nonno che gli aveva assegnato, " Prima Lezione. Occamy".

Tirò fuori la piccola creatura simile a un serpente e la lasciò scivolare sulle sue spalle, "Qualcuno sa dirmi dove si può trovare un Occamy?"

Una ragazza in prima fila alzò la mano, "Sì, signorina...?"

"Granger, Professoressa."

"Sì, signorina Granger?"

Hermione sorride tra sé e sé, "Gli Occamy sono originari dell'India, sono stati trovati anche in estremo oriente".

"Esatto, signorina Granger, sì, cinque punti a Grifondoro."

"E l'Occamy è una creatura serpente alata, sono noti per essere piuttosto feroci mentre proteggono le loro uova, non preoccupatevi, Orion è perfettamente sicuro, è solo un bambino, e, non farà del male dato che l'ho cresciuto da quando era un piccolo cucciolo."

Lo consegnò con cura ai gemelli Corvonero e Grifondoro seduti alla scrivania permettendo loro di passarlo con cautela per la stanza, "Orion?" Un Serpeverde fece beffe.

"Prende il nome da mio nonno, uomo terribile, aveva rinnegato mia madre per aver sposato un mezzosangue, teneva molto alla supremazia dei purosangue".

"Se era così cattivo, perché ha dato questo nome alla creatura?"

"Perché Orion una volta ha cercato di attaccare il mio Snaso, che si chiama Sirius, e mi ha fatto ricordare dei ricordi d'infanzia."

La classe si passò l'animale mentre un ragazzo davanti alzò la mano, "Ha detto Sirius?"

"Sì."

"Sei Sparrow!" Esclamò facendo alzare un sopracciglio al suo amico dai capelli rossi.

Guardò la Professoressa e poi di nuovo il suo amico, "Sono abbastanza sicuro che sia un'umana, amico."

"No, è un soprannome. Sirius, è suo zio, vero? Mi ha parlato di lei. Io sono Harry, lui è Ron."

"Ah, il famoso figlioccio," disse lei con un sorriso, "lo zio Sir mi ha raccontato tutto di te."

Si diresse in fondo alla classe dove una ragazza Serpeverde stava urlando mentre un biondino rideva di lei, Newt prese Orion tra le mani permettendo alla creatura di avvolgersi intorno al suo braccio, "Non dovrebbero nemmeno essere ammessi a scuola! "

"Oh, per l'amor del cielo, Pansy, è solo una piccola creatura."

"Una creatura pericolosa, guardati intorno, Dray, ci sono così tante creature orribili qui dentro, creature pericolose!"

"Ho scoperto che le creature più pericolose del mondo sono gli umani." disse Newt.

Camminando verso il centro della classe, saltò sulla scrivania di due Tassorosso facendoli sobbalzare entrambi, "Voglio che voi facciate delle ricerche", disse guardando la classe, "Solo pochi centimetri di pergamena sulla vostra creatura preferita , potrebbe essere qualsiasi cosa, da una fata a un cane babbano, scegliete il vostro animale preferito, quello che vi intriga di più, potete usare il resto della lezione per iniziare la ricerca, ci sono dei libri nell'angolo e molte, molte creature in giro per la stanza. Verranno assegnati punti alla casa a ogni articolo interessante che mi farà venire voglia di leggerne di più".

Alcuni studenti si precipitano a prendere i libri dalla biblioteca nell'angolo mentre altri si meravigliavano delle molte creature nella stanza, "Professoressa?"

"Sì?"

Si avvicinò a un Serpeverde che aveva richiamato la sua attenzione, "Come fa ad avere così tante creature in questa piccola stanza?"

"Questa non è nemmeno la metà, incantesimi estensibili sulle gabbie, se solo potesse vedere le creature che non vogliono nemmeno venire qui fuori, rimarrebbe stupito. Guarda qui."

Tirò indietro una grande tenda verde e scavalcò la ringhiera, gli studenti fissano il grande campo pieno di vegetazione e il cielo blu scuro dietro la tenda, le stelle ricoprivano il soffitto della stanza accompagnate da una luna molto grande e piena, portò il dito alle labbra e fischiò forte.

Un branco di mooncalf corse verso di lei, "Ehi, ragazzi, aspettate! Tornate qui, andiamo, non vi faranno del male," Le due creature che avevano cercato di sgattaiolare via lentamente tornano verso di lei e lei sorride allungando la mano verso il piccolo secchio appeso al muro e diede loro da mangiare: "Eccoci. Avanti, allora".

Si girò di nuovo oltre la recinzione chiudendo di nuovo la tenda, "Cosa diavolo erano?"

"Loro, signor...?"

"Malfoy. Draco Malfoy."

Newt alzò un sopracciglio ma non disse nulla, "Loro, signor Malfoy, sono Mooncalf".

"Signorina Scamander!"

Guardò la Corvonero e annuì dicendole di continuare, "Ha detto che potevamo fare anche gli animali babbani? Come elefanti o rinoceronti?"

"Perché no?" Arrivò la fine della lezione e Newt li mandò via, "La prossima lezione sarà sui Fiammagranchio!"