Gura pov :
Raffiche di dolore percorrevano sul mio ventre e urla di dolore ma anche di emozione e poi... E poi un dolce pianto di un neonato. Sentivo le lacrime del mio amato scorrere lungo la mia mano intrecciata alla sua e i miei occhi pizzicare dalla felicità. Finalmente era nato il nostro bambino. Marco me lo porse dopo averlo accuratamente ripulito e avvolto in un telo. Aveva gli stessi capelli, gli stessi occhi, le stesse lentiggini ma soprattutto lo stesso sguardo del mio caro Ace. Il piccolo aveva preso la mia mano e prendendo con delicatezza il mio pollice sinistro iniziò a giocarci dolcemente. Ace ridacchió e disse : tesoro come vuoi chiamare nostro figlio?
Avevo pensato a un nome femminile come... Ingrid... Mi piaceva quel nome e mi venne in mente : Logan... Lo chiameremo Logan sei d'accordo Ace??
Lui annuì felice e mi abbraccio stretta al suo petto. Marco poi disse che dovevo riposare e quindi di lasciarmi da sola per un po', così Ace prese nostro figlio e corse fuori a farlo vedere agli altri con un Marco arrabbiato che gli diceva di fare piano perché era piccolo. Presto da fuori la porta si sentirono complimenti e, la quale voce sembrava quella di Harry, disse : peccato che assomigli al padre!
E tutti scoppiarono a ridere e immagino che il mio amato ragazzo abbia messo il broncio. Ridacchiavo a quel pensiero e presto caddi nelle braccia di morfeo. Mi risvegliai credo dopo una mezz'oretta circa perché sentivo una grossa mano accarezzarti i capelli. E come non riconoscerla. Era quella di Sirius che mi guardava felice. Io gli sorrisi e gli dissi : padre sono felice di essere diventata la mamma del bambino figlio dell'uomo che amo più di qualsiasi cosa.
Lui mi sorrise e disse : sei davvero forte e amorevole... Sono felice che tu lo sia altrettanto. Ora ti lascio sarai stanca immagino.
E mi lasciò. Decisi di chiudere gli occhi ma appena li chiusi vidi una donna, anzi una ragazza. Era bellissima con lunghi capelli bianchi e occhi color del ghiaccio... Sembrava la biba dell'albero dai fiori di ciliegio... Al suo fianco si avvicinò un ragazzo biondo con piccolo bimbo in braccio. L'albina mi sorrise stingendomi le mani. In quel momento mi trovavo in piedi davanti a loro avvolta dal nero. L'albina parlò e mi disse : cretina mia sei diventata mamma anche tu!!
I miei occhi si spalancano e presto le tre figure, piacevoli alla vista, scomparvero e io mi svegliai di soprassalto nel mio letto. Mi misi una mano sul cuore stringendo il vestito e con l'altra il lenzuolo e... Calde lacrime caddero sul mio volto. Ma perché. Perché stavo piangendo se adesso stavo con l'uomo della mia vita e con nostro figlio... Tutte queste domande bloccate da un vuoto improvviso che prese alla sprovvista per poi svegliarmi alle prime luci dell'alba con Ace che dormiva al mio fianco come una stella marina con sopra il nostro piccolo Logan rannicchiato sopra il suo petto. Sorrisi. Sorrisi e basta.
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~fiori di ciliegio~
Romansadue sorelle, due mondi paralleli. riusciranno mai a ricordarsi luna dell'altra?