cugine?

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-Lauren's pov-

mi voltai e trovai mio zio intento a fissare Camila

"c-os-" balbettò Camila allontanandosi da Lucas e indietreggiando verso di me

"tranquilla Camila" dissi cercando di rassicurarla

"zio vorrei sapere una cosa...." iniziai 

"cosa?" rispose senza smettere di fissare Camila

"perchè non me lo hai mai detto? tu sai che OverTown non è mia al 100% no?" chiesi già leggermente irritata

"s-"

"ecco e allora perchè non mi hai detto dell'esistenza di Camila??!!" 

"tesoro è una storia lun-"

"perche?!" dissi interrompendolo

"perchè non sono affari tuoi" rispose duramente

"sono tua nipote e questa città è mia, direi che queste cose mi riguar-"

"PERCHE' LEI NON MI RIGUARDA PIU', LEI NON E' PIU' MIA FIGLIA!" gridò Lucas senza pensare alle conseguenze, mi bloccai leggermente sorpresa dalla sua reazione, quando mi voltai il mio cuore si ruppe per un secondo, vidi Camila completamente paralizzata fino a quando una lacrima le rigò il volto, stavo per intervenire ma lei parlò

"beh... e t-tu non sei mai stato mio p-padre..." sussurrò singhiozzando prima di voltarsi per uscire di casa

"camz no, non fare così, è tutta colpa mia" dissi correndole dietro 

"camz!" gridai ma non si fermò

"CAMILA!!" dissi prendendola da un polso e in un secondo si aggrappò al mio collo piangendo

"camz...scusa" sussurrai intenerita

"n-non voglio parlare con l-lui" disse facendo scattare i suoi occhi color caramello pieni di lacrime nei miei

"va bene ma torniamo dentro, ti do un bicchiere d'acqua" dissi prendendola in braccio come una bambina

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-Camila's pov-

"meglio?" chiese passandomi una mano sulla schiena

"mmh mmh, quindi siamo cugine..." risposi pensierosa

"s-si ma, non dirlo, è strano" disse ridendo

"mmh" risposi

"eddai sorridi Camz" disse guardandomi con quella dolcezza che raramente traspariva dai suoi occhi 

"camz, guarda che ti faccio il solletico..." disse avvicinandosi

"no Lau- HAHAHAHHA SMETTILAAAAAA, FAI SCHIFO, SMETTILAAAA, SMETTILA SUBITO" dissi ridendo

"okay okay, meglio" solo ora notai il tatuaggio sul suo polso sinistro , lo stesso sul tappeto all'ingresso e sul portachiavi di mia mamma

"il simbolo Jauregui" disse notando come fissavo il suo polso

"è molto bello" dissi quasi affascinata

"beh ora è anche tuo, soprattutto tuo" disse sorridendomi

"quante cose che non so sulla mia stessa famiglia...." sussurrai

"ehi non devi fartene una colpa, sai, noi facciamo paura alle persone perchè siamo freddi e scontrosi, questo simbolo non è solo un disegno, e tu sei così dolce, sarai la nostra rovina" disse ridendo

"mmh grazie Lauren, apprezzo, abbatterò di sicuro la mia stessa dinastia" affermai ironica

"ma non ci sono solo persone brutte tra di noi, guarda me, faccio così schifo? non sono una mafiosa, o almeno non per ora... lo so lo so, sono fantastica" disse ridendo tornando poi seria

"tu Camz, sei come me, sei l'opposto ma come me, capisci che intendo?" continuò

"si..." dissi lasciandola parlare

"OKAY, ti riaccompagno a casa, domani c'è scuola"

"no ti prego, c'è mia madre a casa, non ho voglia di parlarci dopo questa giornata" dissi scocciata

"e va bene allora vieni a casa mia fino a domani mattina che c'è scuola" disse sorridendo

"va bene, ah e, quanti anni hai? nessuno lo sa, e non riesco a capirlo" dissi finendo l'acqua che c'era nel bicchiere

"23" disse e per poco non mi strozzai

"TU COSA? ma che cazzo ci fai dentro ad una scuola??!?!?" chiesi sconvolta

"cosa pensi ci faccia Austin Mahone? lui ha 20 anni e non è stato bocciato fidati e comunque perchè ho voglia" disse ridendo facendo spallucce

"o merda... è una cosa illegale" sussurrai

"mmh?" chiese

"che? cosa? niente." dissi diventando viola

"va bene, andiamo"

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