Stiles torna a casa qualche ora dopo, con cinque vittorie su Scott e un sorriso sulle labbra. Non ha ancora sentito Derek, ma immagina sia ancora a cena, non è tardissimo.
Si prepara con calma per la notte, si mette comodo per guardare un film, e dopo un'ora il telefono comincia a vibrare per una telefonata in arrivo.
"Ciao, lupone" risponde, sorridendo.
"Ehi, sei ancora sveglio?"
"Certo, ti aspettavo, ovviamente. Com'è andata?"
"Direi bene, se apri la finestra ti racconto tutto."
Stiles mette giù il telefono, alzandosi, epr far entrare Derek che con due balzi è sul davanzale.
"Ciao" dice, sporgendosi e appoggiando le labbra su quelle di Stiles.
"Ciao a te. Eli?"
"Da me, sta mettendo a posto le sue cose, gli ho detto che venivo qui e mi ha detto di portarti questo."
"Cos'è?" chiede Stiles, prendendo la scatolina che Derek gli sta porgendo.
"Ha voluto prendere un dolce al ristorante, per te."
Stiles apre la scatolina, contiene una fetta di torta con crema e fragoline. "Davvero? Lui l'ha voluta prendere per me?"
Derek sorride. "A quanto pare anche lui è vittima del tuo fascino come...come suo padre."
Stiles si sporge, baciandolo a stampo, poi lo trascina sul letto. Derek si sfila le scarpe e si stendono entrambi, abbracciati.
"Abbiamo parlato un sacco. Mi ha raccontato della sua infanzia, di quello che gli piace. Ama il cioccolato, odia il caldo ed è nato il quattordici settembre."
Stiles lo stringe un po'. "Quindi ama il cioccolato come te e odia il caldo come te. Ha i tuoi stessi occhi, ti somiglia da morire, è un lupetto e tra dieci giorni è il suo compleanno."
"Sì" annuisce Derek. "E dice che ha sempre festeggiato con quelli che lui chiama zii, ma che ho scoperto essere un gruppo di cacciatori autonomi, appartenenti a nessuna delle famiglie più grandi e a cui Kate si era unita. Gli hanno sempre voluto bene, nonostante la sua natura mannara e la loro natura di cacciatori, perché era un membro della loro famigli ae perché Kate fingeva bene di essere come loro. Sono stati loro ad aiutarlo a scappare, non potendo proteggerlo da lei ancora."
"E lui non ha contatti cono loro ora?"
"no" risponde Derek. "Non ha con sé un telefono e non ricorda nemmeno i loro numeri. Loro sono ai confini con il Messico, è lì che è cresciuto. Kate per lunghi periodi lo lasciava con loro, mentre era in giro."
"A cercare te e noi" conclude Stiles la frase per lui.
"Quando lui è andato via, lei era lì, ma aveva in programma un altro lungo viaggio. Quindi credo ce la ritroveremo qui a breve. Non impiegherà molto a fare due più due."
"Ci penseremo quando e se succederà" lo tranquillizza Stiles, sentendolo agitarsi. "Quindi ora...lui sta da te."
Derek si gira, mettendoglisi di fronte, continuando ad abbracciarlo. "Sì, e io smetterò di cercare Kate, resterò qui, con voi, pronto per affrontarla."
Stiles gli bacia la fronte, cercando di trattenere le lacrime. Crede di essere felice e preoccupato in egual misura.
"Come stai, Der?" chiede. Non ha avuto modo di parlare di Derek, di come si senta dopo aver conosciuto Eli.
"Sono...spaventato, credo" risponde lui pensandoci. "PEr Kate, soprattutto, perché se eravamo già nel suo mirino, ora sarà furiosa e non so a questo punto cos'altro sia capace di fare."
"E per Eli?"
"Sono spaventato anche per lui. Vuole fare l'adulto, ma è un ragazzino che ha sorrefrto tantissimo, ha così tanti traumi che nemmeno se ne rende conto e credo abbia riposto tutta la sua fiducia in me. E non so se sono all'altezza delle sue aspettative."
Stiles gli accarezza piano un braccio, pensando bene alle parole da dire.
"Sei un Alpha, il migliore alpha che io abbia mai conosciuto e già questo ti porterà a prenderti cura di Eli come nessun altro. E sei suo padre. Anche se l'hai conosciuto solo ora, lo sei e io so che tu sei una persona meravigliosa, che metti gli altri al primo posto. Lo hai fatto con Scott senza nemmeno conoscerlo, quando si è trasformato. Lo hai fatto con tutti i tuoi beta e l'hai fatto con me, scappando via per proteggermi. Io sono certo che sarai all'altezza delle sue aspettative, delle nostre aspettative, perché tu sei buono, gentile, generoso e proteggi tutti. E se proprio dovesse succedere qualcosa, noi siamo tutti qui, siamo il tuo branco e siamo una squadra."
Derek lo stringe forte, sul proprio petto e Stiles ricambia come può la stretta. Sente il proprio cuore nelle orecchie, insieme a quello che sente rimbombare nel petto del suo compagno.
"Tu come stai?" gli chiede Derek.
Stiles sbuffa un sorriso. "Beh, mi sono ritrovato all'improvviso fidanzato con un uomo più grande con un figlio a carico!" dice, scherzando, ma poi aggiunge serio "Sto bene, benone. E sono fiero di te e delle decisioni che hai preso. E insieme ce la faremo ed Eli starà bene. Poi gli sto simpatico, il che è già una gran cosa. Non finirò con la gomma da masticare nei capelli o affogato nel lago solo perché è geloso di suo papà!"
"Al massimo ci finisco io, potrebbe essere più geloso di te che di me, dato che è stato il tuo odore a ricordargli casa."
Stiles gli fa una pernacchia. "Solo perché ci divertiamo molto a letto io e te, lupone."
"Ma Scott non ha mai sentito nulla. Perché lui si? E non ha sentito il mio odore, ma quello di branco e di casa."
Stiles ci riflette, ma non lo sa, non ci aveva pensato.
"Dici che possiamo chiedere a Deaton? Tanto ormai Eli è qui, dovrebbe anche essere controllato da un medico, così stiamo sicuri che stia bene bene."
Derek annuisce. "Okay, ci andremo domattina. PEr ora...Com'era? Ci divertiamo molto a letto io e te?" chiede, sovrastando Stiles che ricambia con un sorrisetto furbo.
"Sì, davvero tanto..." risponde, andando in contro alle labbra di Derek che lambiscono le sue. Le lingue che subito si riconoscono e giocano insieme, le mani che finiscono in fretta sotto i vestiti, spingendoli via.
Sentire Derek dentro di sé sarà sempre una sensazione totalizzante per Stiles. Vederlo lì, con gli occhi accesi di rosso, sentire i suoi gemiti, lo eccita oltre ogni misura.
"Ti amo da morire" dice, quando riesce a riprendere fiato, con la testa appoggiata sul petto del mannaro, che gioca con le dita tra i suoi capelli.
"Ti amo anch'io" è la sua risposta, prima che crollino entrambi addormentati.
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Becoming Eli Hale
FanfictionEli arriva a Beacon Hills: non conosce nessuno, è solo, è spaventato, ma sente odore di casa. Stiles ha mantenuto un segreto per sei mesi, ma è il momento di dirlo a tutti, soprattutto a Scott. Derek dovrà capire come essere padre.