Kiss me like you wanna be loved

L'amore a volte,può trasformarsi in odio puro.

POV. Alison

Avevo ragione..qualcuno l'aveva distrutta.

La guardai,cavolo si era dichiarata.

Avevo le farfalle allo stomaco,il cuore che andava a mille,brividi in ogni singola parte.

Dio cosa mi faceva? Altro che droga lei mi faceva impazzire.

La baciai.

-BLU SKYY- si sentì urlare. Conoscevo quella voce fin troppo bene..

-Jake che vuoi?!- urlai io mettendomi davanti a lui.

-continui a non capire puttana eh? Tu sei mia.MIA!-

Incominciai a piangere..

-no..non lo sono più da un bel pó- gli dissi io con la voce rotta dal pianto.

Lui sgranó gli occhi.

Si avvicinò a me e mi spinse via.

-forza blu sky,combatti per lei. AVANTI!-

Cosa? No ditemi che era uno scherzo. Non potevano picchiarsi.

E poi io non ero un giocattolo cavolo.

Alaska inizió ad alzarsi le maniche.

-NO!-urlai. Mi misi davanti a lei.

-ti prego..-

-sono pronta.-disse lei ignorandomi di gran lunga.

-spostati.- disse Alaska

-no!- in quel momento Jake mi ribbuttò a terra.

Allora Alaska si avvicinó a lui e gli diede un pugno.

-Non la devi toccare!- disse lei.

Iniziarono a picchiarsi ed io chiedevo aiuto in lacrime.

Caddero a terra entrambi.

Il mio cuore era a pezzi.

*Basta Alison..non devi essere più così..fai solo del male* mi dissi. *devo cambiare* pensai.

Andai da Alaska.

-ei..ti prego rispondimi..-accarezzavo il viso di Alaska.

Era sporca di sangue..oddio..

Presi un fazzoletto dalla mia tasca ed iniziai a tamponarle il viso.

-Alison..-mi disse lei.

-sh..va tutto bene..-le dissi.

Avevo gli occhi rossi per il pianto.

Mi girai e vidi Jake che si contorceva dal dolore.

Riuscì ad alzarsi.

-non finisce qui Alison Smith.- disse in modo minaccioso.

L'amore a volte..può trasformarsi in odio puro.

Presi Alaska in braccio.

La portai a casa sua. La misi sul suo letto e andai in bagno per cercare la cassetta di pronto soccorso.

Iniziai a tamponare le ferite sul labbro e sul suo volto.

Lei mi guardava tutto il tempo.

Io restavo zitta..le parole mi si erano fermate in gola,gli occhi bruciavano.

Mi avano ferita..

Quando finii di medicare mi misi sul suo letto.

-non stai in buone condizioni..quindi,resto con te sta notte.- mi guardò un pó stupita,forse perchè erano le prime parole che dicevo.

Spensi le luci. Ed iniziai a piangere in silenzio.