Kiss me like you wanna be loved

sei troppo bella per una come me.

POV. Alison

Piansi tutto il giorno per quella ragazza.

I sensi di colpa mi uccidevano,magari a lei neanche importava ma io mi sentivo un mostro.

L'ho trattata male quando lei mi aveva offerto il suo aiuto..

no io non sono così,che mi succede..

Andai verso le scalette dell'entrata,vidi Alaska che stava per alzarsi.

La fermai per un braccio e lei fece una smorfia di dolore.

La guardai con una faccia confusa.

Non capivo il perchè di quella smorfia,insomma..ho due di pressione.

Levai la presa dal suo braccio,vidi del sangue sulla mia mano.

Allora capii..

Il cuore mi andò in frantumi..non so bene il motivo,insomma la conoscevo da due giorni.

-v..vieni con me..-le dissi.

Lei non voleva mostrare agli altri i suoi punti deboli ed io rispettai la sua decisione..quindi la portai in un giardino vicino casa mia.

Le domande che volevo farle erano tante.

Ma il silenzio prese possesso della situazione.

-perchè mi hai portata qui?-chiese lei rompendo il ghiaccio.

-come stai?- mi girai e la guardai negli occhi,anche se non era molto facile..

Mi guardava stupita,mi diede l'idea che poche persone le ponevano questa domanda.

-bene tu?- rispose lei ritornando impassibile.

Forse non aveva capito..

-come stai?-

-ti ho appena risposto.-

-no non è vero mi hai detto una cazzata,voglio sapere la veritá,basta fingere di essere una persona che non sei. Basta spegnere la tua umanitá! Tu hai delle emozioni,non reprimerle.-

Mi inginocchiai davanti a lei.

-questi non risolvono la situazione..-dissi riferendomi ai tagli.

-questi rovinano solo la tua bellezza.-

cosa?lo avevo detto sul serio?dio le guance andavano a fuoco.

Vidi i suoi occhi diventare lucidi. Si asciugò una lacrima e si alzò.

-sei troppo bella per una come me- mi diede un bacio sulla fronte e si girò,stava per andarsene.

-Alaska non te ne andare-urlai.

Non si voltava.

Iniziai a camminare dietro di lei,non troppo veloce,ma almeno reggevo il suo passo.

-Alaska,ti prego..-

Si girò verso di me.

Stava piangendo..

-io porto solo casini,io faccio del male Alison. Non voglio ferire anche te.-

-non lo farai-

Le toccai il viso.

-credimi lo faró,è nella mia natura ferire le persone.-

-Alaska..-

-shh Alison va tutto bene,sono abituata ad essere così-

Abbassò la testa.

-tu pensi che se in passato non ti hanno dato amore,nessuno lo fará. Non é così Alaska.-

-non merito amore-
-
invece si,invece lo meriti.- mi avvicinai a lei ancora di più.

Misi le mie braccia intorno al suo collo.

Con una mano le toccavo una guancia.

Ma a lei,sembrava che tutto questo dasse fastidio..

Tolse le mie braccia dal suo collo.

-Alison sii felice. Non rovinarti la vita. Non fare cazzate come ho fatto io..-

Mi diede un altro bacio sulla fronte.

Si giró e andò via..