capitolo 10

13.1K 437 295
                                    

Klara:

No.

Non poteva averla chiamata lui.

Sapeva che mi prendeva in giro da anni, e ogni volta mi diceva di non pensarla e che era solo una stupida invidiosa, quindi non l'aveva chiamata lui.

Giusto?

Sentivo il cuore battere a tremila, guardai Vlad e sembrava che si sentisse in colpa.

Ma per cosa?

<Vlad tesoro, quando mi hai mandato il messaggio non pensavo che dovevamo fare una cosa a tre, soprattutto con questa> Svetlana mi guardò con disprezzo e superiorità.

Aspetta, che significa il messaggio?

Lui l'ha chiamata allora?

Mi girai di nuovo verso Vlad ma lui parlò prima di me.

<Va' a casa Klara>

Iniziai a tremare, avevo le lacrime agli occhi, sentivo un vuoto nello stomaco e faceva male.

Ma certo, come poteva preferire me a una come Svetlana con un fisico perfetto.

Non riuscì a guardarlo negli occhi perché aveva lo sguardo basso, vigliacco, non voleva nemmeno guardarmi.

Svetlana nel frattempo ridacchiava vittoriosa.

Presi il reggiseno e la mutandina sparse sul letto e mi alzai da lui, davo loro le spalle e mi misi l'intimo, presi anche i panni e mi vestì velocemente.

<Se senti il gusto di stracciatella sul suo cazzo sta tranquilla, gli ho spalmato il gelato sopra, e poi l'ho succhiato via, buona scopata>

Andai verso la porta, l'aprì e poi mi girai verso di loro.

<Un'ultima cosa, se vuoi scoparlo, muoviti velocemente altrimenti lo sentirai lamentarsi come un bambino, ciao>

Uscì dalla camera e sbattetti la porta.

Non era vero, non sembrava un bambino, era eccitante, però volevo farlo stare male, volevo che pensava che io lo credessi un bambino con gli ormoni a palla solo perché continuava a dirmi di andare veloce.

Se pensa che da ora in poi può scoparmi quando vuole, si sbaglia.

Non mi farò toccare neanche morta, non dopo oggi.

Arrivai a casa e andai nel bagno di camera mia, volevo farmi una doccia, togliere via il suo profumo.

Le lacrime si mischiarono con l'acqua, ha cacciato via me, e non lei.

Mi faceva male il cuore.

Uscì dalla doccia e mi asciugai, andai in camera e mi misi l'intimo, poi indossai una maglia e un pantaloncino.

Mi misi a letto e sentì il suono di una notifica, presi il telefono e mi accorsi che non era il mio telefono, cazzo, ho preso quello di Vlad.

Comunque lessi il messaggio, era di Taylor.

"Sono appena passata sotto casa tua, ho visto la macchina di Svetlana, sei caduto così in basso?"

Beh, su una cosa eravamo d'accordo.

Posai il telefono sul comodino e mi misi a dormire.

♡♡♡

Mi svegliai all'improvviso, sentivo qualcosa sulla guancia.

Accesi la luce dell'abat jour e vidi Vlad accarezzarmi la guancia.

Spostai subito le sue dita e mi alzai dal letto incazzata.

<Faline>

<Klara.> lo fermai.

<Mi chiamo Klara>

Sembrava triste, ma in quel momento non mi importava, mi aveva fatto male.

<Volevo prendere il telefono e, e ti ho riportato il tuo> strappai il mio telefono dalle sue mani e lo presi, andai verso il comodino e presi il suo per poi darglielo.

<Ora vattene>

<Falin-Klara, Klara aspetta>

<Non devo aspettare niente, esci subito>

Mi guardò un altro po' e poi scese dalla finestra.

Lo odio.

♡♡♡

Mi spruzzai il profumo e poi andai in cucina, stamattina non avevo fame quindi non feci colazione, salutai tutti e uscì di casa.

Dopo che Vlad era andato via non avevo dormito più.

Stavo male, non potevo ancora crederci..

Arrivai a scuola e andai direttamente in classe, come sempre Svetlana, Yarmilla e Mirjana ridevano appena entravo, ma oggi stranamente non lo fecero, anzi, vidi Svetlana abbassare addirittura la testa appena mi vide.

<Klara, siediti vicino a me> Emily mi stava chiamando, andai a sedermi vicino a lei.

<Ciao> le sorrisi.

<Ciao Klara, mi dispiace per ieri, sono venuta al vostro tavolo e ho parlato solo con Dylan>

<Tranquilla, non devi scusarti>

<Okay, posso farti una domanda?> la vidi arrossire.

<Dimmi>

<Noi abbiamo parlato ma non so nemmeno se è fidanzato>

<Dylan non è fidanzato>

<Ah, menomale, cioè volevo dire bene, insomma ehm>

Ridacchiai.

<Tranquilla tranquilla> sorrise imbarazzata anche lei e poi mi fece un'altra domanda.

<Tu e Vlad siete fidanzati?>

<No>

Purtroppo.

<Sembrate così intimi, poi vi guardate come due fidanzati>

Alzai le spalle e non risposi.

Lui non mi amerà mai.

Devo dimenticarlo.




Ciao!

Secondo voi perchè Vlad ha chiamato Svetlana?

Se la storia vi sta piacendo lasciate una ⭐ e ditemi cosa ne pensate🥰


Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 05, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

love me (sospesa per il momento)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora