-Questo parte del capitolo sara' scritto in prima persona e quello che narrera' sar' Mitsuba-
Me ne stavo andando dalla spiaggia in lacrime quando all'improvviso sentii Kou urlare.
"ASCOLTATEMI TUTTI BENE. IO KOU MINAMOTO, PARENTE DEL MIGLIOR ESORCISTA AL MONDO, STUDENTE DEL PRIMO ANNO DELL'ACCADEMIA KAMOME HO UNA COTTA IMMENSA PER MITSUBA SOUSUKE, QUELL'EFFEMMINATO, ARROGANTE SENZA AMICI ANCH'ESSO DEL PRIMO ANNO DELL'ACCADEMIA KAMOME. MITSUBA NON SO SE MI STAI ASCOLTANDO MA DEVI SAPERE CHE MI PIACI. ERO SICURO CHE DIRTELO DA VICINO NON SAREBBE BASTATO QUINDI HO DECISO DI URLARLO AL MONDO."
Rimasi scioccato.
Il ragazzo che piu' mi piaceva mi si era confessato in un modo cosi' aperto avanti a tutti.
Arrosii di botto e andai da lui in lacrime.
Gli diedi uno schiaffo e gli urlai contro.
"SEI PROPRIO UN BASTARDO, FARMI ASPETTARE 50 MINUTI E POI..."
Iniziai a piangere a dirotto.
"TI DICHIARI COSI' AVANTI A TUTTI."
Non so chi aveva torto o chi ragione ma quel pomeriggio qualcosa era successo.
Kou non riusci' ad aprir bocca.
Presi il suo megafono e urlai anch'io.
"IO MITSUBA SOUSUKE, SEMPRE QUEL CRISTO DI PRIMA, RICAMBIO TOTALMENTE I SENTIMENTI DI QUELL'ORECCHINO DI MERDA."
Buttai il megafono sulla spiaggia dopo averlo spento e guardai Kou con aria sollevata.
"E cosi' quell'arrogante di Mitsuba mi ama eh?"
"Posso smettere in qualunque momento"
"Sese"
"Posso rimangiarmi le mie parole, il megafono ta li' "
"Nono, non c'e' bisogno"
"Immaginavo"
Il momento era gia' imbarazzante di suo ma a me non importava, amavo davvero quel ragazzo e non mi sarebbe importata dell'opinione altrui.
Baciai Kou e feci un sorriso, lui fece lo stesso e ridemmo.
Chi lo avrebbe mai pensatoo che due ragazzi incontrati per caso si innamorassero e si dichiarassero in modo cosi' imbarazzante?
"TUTTI"
Io e Kou tornammo a casa ma prima di entrare lui mi chiese una cosa.
"Noi cosa siamo?"
Non risposi.
"NOI COSA SIAMO?"
Insistette e io arrossii.
"Quel che vuoi, a me va bene tutto"
Tornai dentro imbarazzato e vidi mia madre con una faccia particolare.
'EHH ALLORA RACCONTA FIGLIO MIO''
Arrossii e gli raccontai tutto da cima in fondo.
