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Capitolo 1.


Sono dentro la chiesa e mi guardo attorno.

Ci sono tantissime persone,volti mai visti.

Mi sento un pò persa.

Poi finalmente vedo qualcuno che da infondo la navata mi fa segno di avvicinarmi.

Cerco di camminare velocemente senza dare troppo nell'occhio.

Mi siedo in qualche fila dietro l'altare. No non sono io la sposa,non ancora.

Sono al matrimonio di Chloe la sorella della mia collega di lavoro Alyson. Mi ha chiesto di partecipare e ho accettato.

Alla fine io adoro i matrimoni perchè mi ritrovo ad immaginare a come sarà il mio in futuro.

La chiesa inizia a riempirsi e osservo il futuro marito,tutto teso e agitato.

Alyson: Guarda com'è teso,poverino.

Io: E' un passo molto importante da fare.

Alyson: Sì te lo credo. Ma sono contenta che qualcuno si sposi mia sorella. Almeno è felice.

Io: Ne sono certa.

Parte la marcia nuziale e tutti si alzano in piedi e si voltano verso la porta d'ingresso per aspettare la sposa.

Il mio sguardo si perde dalla parte opposta a dove mi trovo io.

Un ragazzo un pò solitario,un pò spaesato,vestito con giacca e cravatta.

Sembra la mia versione al maschile.

Forse anche lui è stato costretto da qualche amico o parente.

Anche lui indirizza il suo sguardo verso di me.

I suoi occhi castani fissano i miei e distolgo subito lo sguardo,salvata in extremis dalla sposa che entra.

Chloe indossa un vestito lungo bianco,con il pizzo nella parte superiore del vestito,perle lungo tutta la vita e giù diritto e liscio fino le gambe.

Non mi entusiasma più di tanto il vestito,ma deve piacere a lei e non a me.

Lo sposo è già commosso,mancano pochi passi e si ritrovano davanti l'altare insieme,pronti a giurarsi amore eterno.

Dopo le promesse e lo scambio delle fedi tuti gli invitati escono dalla chiesa. Tutti in quel preciso momento. Tipo mandria di bufali.

Mi metto in fila per aspettare di uscire e di nuovo tra tutte queste persone rivedo quello sguardo di prima.

Alyson: Ti aspetto al ricevimento.

Io: Ma veramente credevo di andare a casa.

Alyson: Non si discute. Segui la fila di auto.

E sparisce tra la folla.

Quindi un'altra fila! Mi sto maledicendo di essere venuta.

Mi si avvicina una ragazza,con un bellissimo abito azzurro e i capelli raccolti in un chignon.

Lei: Scusa sai dove si va per il ricevimento?

Io: Basta seguire la folla. Anche tu qui costretta?

Lei: Già,sono venuta con il mio migliore amico. Io sono Meg e lui è Joe.

Quando il ragazzo si avvicina a me lo riconosco. E' quello che ho visto prima della cerimonia.

Io: Piacere Erica.

Joe: Molto lieto.


{to be continued}

When you look me in the eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora