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Capitolo 25.


Metto il vestito scelto da Joe e mi guardo allo specchio.

Non so cosa mi piace di più,se l'incrocio dietro la schiena o tutte quelle parti glitterate o anche il modello di gonna. E' davvero stupendo,per non parlare della tonalità di blu,perfetta,anzi noto che con i miei capelli castani e i miei occhi stia particolarmente bene.

Scendo e trovo Joe in piedi vicino al divano e ha un mega sorriso.

Joe: Ti sta benissimo,ne ero certo.

Io: Hai avuto fortuna.

Joe: Tanta.

Io: Grazie ma non dovevi.

Joe: Ma sì,tutto per te.

Io: Ancora grazie.

Joe: Di nulla.

Si avvicina a me e mi bacia molto dolcemente,mi sento così fortunata con lui al mio fianco.

Io: Che vuoi fare ora?

Joe: Giochiamo.

Io: Come?

Joe: Sììì dai,per piacere

Io: Va bene,ma a che gioco?

Joe: Non lo so.

Io: Sei un vero genio.

Joe: Sì lo so.

Guardo l'orologio che sta in sala ed è ora di cena,ma non so che preparare oggi,guardo dentro il frigo.

Io: Meglio che preparo la cena.

Joe: Oh okay,ti aiuto?

Io: Non serve.

Accendo la tv e vedo che sta per iniziare la partita di baseball,credo gli possa interessare.

Joe: Oh go Giants!

Io: Ecco,guarda pure la partita.

Joe: Sicura?

Io: Assolutamente.

Si siede sul divano,gli do il telecomando e gli bacio la fronte per poi dirigermi in cucina. Non mi sono mai sentita così bene con me stessa e soprattutto sicura di me e devo tutto a lui.

Meglio fare qualcosa di leggero per cena,ho ancora il Mc Chicken che mi gira in pancia.

Prendo due ciotole e preparo l'insalata con anche pomodori,carote,tonno e cetrioli. Anche molto estiva come cena,direi.

Dopo averla condita accuratamente lo raggiungo in sala con le due ciotole,i bicchieri,l'acqua e due forchette.

Joe: Insalata?

Io: Sì,non ti piace?

Joe: Non mangio molte verdure.

Io: Dovresti e poi ho messo anche il tonno.

Joe: *sorride* non sei vegetariana?

Io: E poi mi mangio il pollo? No assolutamente,ma nella verdura ci sono molte vitamine che manca alla carne.

Joe: Sai tante cose.

Io: Ci tengo alla salute.

Joe: Giusto,allora lo mangio.

Io: Non sentirti costretto.

Joe: No no,tranquilla.

Io: Ok.

Controllo che mangi almeno la prima forchettata di insalata ma è più forte di lui. Sembra un bambino,quanto è adorabile.

Io: Ti faccio altro?

Joe: No no. Ce la posso fare.

Io: Dai,ti imbocco io.

Davvero l'ho detto a voce alta? Credo proprio di sì,ma lui non ribatte,anzi mi passa la forchetta. Appoggio la mia ciotola sul tavolino davanti il divano,mi metto comoda seduta su di lui e inizio a infilzare tutte le verdure senza mettergli il pesce.

Joe: Non mi succederà nulla?

Io: Come sei! No,io sono ancora viva.

Joe: Giusta osservazione.

Io: Se devi farlo per farmi felice non farlo.

Joe: No,voglio farcela,sono più forte io delle verdure.

Io: Se lo dici tu.

Joe: Parola di scout.

Io: Ok.

Lui mette le mani sulla mia schiena per reggermi e io mi avvicino con la forchetta ricoperta di carote,cetrioli,insalata e pomodori alla sua bocca. Piano piano la apre e riesco a imboccarlo al primo colpo.

Inizia a masticare e lo vedo più rilassato e felice,meno male.

Joe: Buona.

Io: Grazie,ora mangiala da solo.

Joe: No ora mangio te.

Con un gesto rapido appoggia la ciotola sul tavolino e mi sdraia sul divano e lui si mette sopra per non farmi muovere.

Il cuore inizia a battere velocemente,inizio ad avere caldo e sento di arrossire.



{to be continued}

When you look me in the eyesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora