Capitolo 29.
Nella mente continua a fluttuare quelle due parole.
Sono due semplici parole ma che insieme mi hanno scombussolato lo stomaco. Mi sembra che qualcosa me lo stia schiacciando,mi sembra un peso. Oppure è solo una sensazione e sto cercando di capire tante cose.
Lui è dolcissimo,non ho nulla da ridire in ciò.
Lui mi fa stare bene,mi fa sentire speciale,unica,amata. Quando sono con lui mi sento protetta,al sicuro e sono certa di trovarmi benissimo in sua compagnia.
Mi piace quando entra in casa mia anche senza invito,mi piace quando dal nulla mi abbraccia e quando mette le sue mani sui miei fianchi.
Mi piace il suono della sua voce,come riesce sempre a dire la cosa giusta.
Mi piace il suo sguado,così profondo,dolce e anche sexy direi.
Mi piacciono le sue mani così delicate,mi piace quando si preoccupa per me.
Mi piace quando in silezio ci guardiamo e poi ci perdiamo in noi stessi.
Mi piace il suo profumo,dolce ma con quella giusta nota mascolina.
Mi piace quando mi fa sentire a mio agio,quando mi mette al primo posto su tutto.
Mi piace quando fa il bambino perchè il vero Peter Pan che è dentro di noi non muore mai.
Mi piace quando è spensierato,quando mi fa ridere,quando è se stesso.
Mi piace quando dimostra di tenere tanto a me.
Mi piace quando la sera riesce a dormire da me e dormiamo nello stesso letto.
Mi piace quando mi abbraccia sotto le coperte e mi sussurra cose dolci.
Mi piace quando al mattino lo trovo ancora accanto a me,dimostrandomi che non sto sognando.
Mi piace pensare che se lui è qui ora è anche grazie ai miei genitori che ci hanno fatto incontrare dall'alto.
Mi piace pensare che lui è il mio tutto,anzi no,ne sono certa.
Non riesco a pensare a come sarebbe la mia vita senza di lui.
Mi piace quando mi regala dei fiori,mi piace quando gli vedo gli occhi brillare.
Mi piace quando mi fa le foto a tradimento,mi piace perchè riesce a trovare tutti i pregi anche nei difetti.
Mi piace quando mi fa sentire perfetta così come sono.
Mi piace perchè è imprevedibile,come adesso.
Non mi aspettavo quelle due parole e lui le ha dette.
Ha messo in moto l'auto e siamo partiti,così in silezio,ma io ho continuato a pensare a tutto ciò solo per capire quello che io provo per lui.
Già.cosa provo? Forse tutto o forse niente,ma voglio rischiare.
Meglio aver tentato e sbagliare,che non tentare affatto.
Io: Ti amo anche io.
{to be continued}
STAI LEGGENDO
When you look me in the eyes
FanficQuesta storia è un pò particolare. Un Joseph e un Nicholas diversi dal solito,come non li avete mai visti prima. Siete curiosi di leggerlo? Allora iniziate subito. Buona lettura,Erica.