Capitolo 4

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L'ultimo pensiero prima che ci fosse il vuoto nella mia mente è stato mio padre. Lui che mi aveva abbandonato, quello che era scomparso dalla mia vita da troppo tempo da ricordarne il giorno.  Aveva lasciato me, la mamma e mio fratello da soli contro il mondo. Avevamo sempre avuto bisogno di Marcus. L'unico ricordo che ho di lui è di quando avevo 4 anni, giocavo sull'altalena e lui mi spingeva. Mi divertivo allora.
Riaprii gli occhi e vidi il volto di Eric.  Sentivo il corpo indolenzito ma non provavo dolore. "Alzati e guardati, sei bellissima" disse Eric con tono amorevole.
Mi alzai con una velocità che non credevo di possedere, mi guardai intorno e vidi la mia stanza però sembrava diversa. Mi avvicinai lentamente allo specchio. Mi spaventai appena mi guardai, I miei occhi erano diventati color rosso sangue, la pelle era  ancora più bianca di prima, i miei capelli si erano allungati, il mio corpo era diventato più slanciato. " Ora sei una di noi". Il tono dolce della sua voce mi faceva sentire stranamente tranquilla. "Sono un vampiro? Non ci posso credere, non può succere a me, no." La tranquillità lasciò spazio alla malinconia e al dolore.  Una lacrima mi rigo il viso. Eric mi si avvicinò e mi abbracciò. Tra le sue braccia andò tutto meglio.

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