La pioggia cadeva fitta fitta . Si sentivano i ticchetti della pioggia contro i vetro .
- "Che bella giornata per iniziare la scuola !!!!" mi dicevo . Come al solito volevo far apparire le cose migliori di quelle che erano ma non ci riuscivo quasi mai . Perché dovevo ? Boh ? Non me lo sono mai spiegata . Stavo per prendere il zaino appoggiato sul letto quando ho visto la camera illuminarsi di colpo .
- " Ma che cacchio ... !?!?!? " pensavo . "Sarà stato un fulmine . E , come dopo ogni fulmine , c'è anche il tuono ." Ho appena preso lo zaino dal letto quando ho sentito il rumore assordante di un tuono . "Cavolo ! Era peggio della mia musica heavy metal a massimo volume !" In un certo senso non mi dispiaceva . Le giornate di pioggia mi mettevano sempre di buon umore perché non ero costretta a stare insieme ai miei genitori .
- Celeste !! Sbrigati se no farai tardi a scuola ! E non vuoi che succeda proprio il tuo primo giorno di scuola !?
- No mamma ! ho detto con tono stanco . Ah sì ! C'era anche quella rompiscatole di mia madre che non mi lasciava nemmeno respirare . Ogni volta doveva intromettersi .
Ho sceso velocemente le scale per non incontrare il suo sguardo ma , sta volta , non ha funzionato . Appena preso il giubbotto lei si è affacciata sulla porta gridandomi : - Prendi anche la merenda ! Oggi sarà una giornata lunga ! E non dimenticarti l'ombrello !
- Va bene mamma ! Ciao ! e dopo sono uscita senza prendere la merenda ma l'ombrello sì . Almeno il primo giorno di dovevo essere un po più decente ...
Mi sono incaminata verso la stazione de bus . Anche se avevo l'ombrello e la stazione era appena a 10 metri da casa mia , appena arrivata lì ero già fradicia d'acqua dalla testa ai piedi .
- " Perfetto !" Ho sorriso - "Mi mancava solo di arrivare fradicia a scuola !"
L'autobus è arrivato per fortuna dopo 5 minuti .
Scesa dall'autobus ho visto la mia scuola . Era gigantesca ! Aveva 3 piani con ampie finestre . Palestra , laboratori e due campi grandissimi di calcio e di basket erano compresi . Era meravigliosa . Tutto sembrava nuovo di zecca . Persino il prato era tagliato millimetrico . Tutti sembrava bellissimo . Anche l'atmosfera era molto accogliente .
Mentre stavo ammirando quel bellissimo edificio ho sentito alle mie spalle delle risatine . Mi sono votata e ho visto un gruppetto di ragazze vestite nel modo più sfarzoso possibile guardarmi male . Avevano tutte lo zaino a tracolla , le ballerine bianche e il vestitino floreale con la cintura nera .
- " Cosa c'è ? Non avete mai visto un ragazza ? "
Loro mi gurdarono male ancora per un po dopo se ne andarono . Quanto odiavo quel genere di persone che credevano di essere meglio degli altri ! Comunque non ho badato al'odio provato e mi sono avviata verso a scuola . Appena entrata mi ha colpita il fatto che tutto era perfettamente in ordine e l'ambiente profumava di cigli .
Non essendo tanto brava nell'orientamento ho preso dallo zaino il quaderno su cui avevo scritto tutti gli appunti che , secondo me , mi sarebbero stati d'aiuto . La mia classe era la 1°A .
Sono entrata nella mia classe e con grande stupore ho notato di essere la prima arrivata . Cosi mi sono seduta il più lontano dalla cattedra e da tutti coloro che mi poteva prendere in giro . Forse sono un po strana ma a me è sempre piaciuto stare da parte e fare gli affari miei .
Pian piano la classe si è riempita di ragazze e ragazzi di tutti i tipi . Dai più alti ai più bassi , dai hippy ai rock , da quegli tutto muscoli e niente cervello a quelli timidi e carini . Insomma , c'era di tutto . Ma non ho ancora incontrato una persona che mi assomigliasse vagamente . Nessuno si è seduto accanto a me . Sono rimasta sola . Tutti , appena mi guardavano , andavano più lontano possibile . Ho sempre avuto questo effetto sulle persone .
Mentre stavo fantasticando sulle cose che avrei potuto fare appena arrivata a casa ho sentito il rumore della sedia accanto a me che si spostava . Mi sono girata .
- Scusami ! Questo posto è occupato ? ha detto lei . Era una ragazza . Era anche abbastanza carina . Aveva gli occhi verdi scuro e i capelli biondo cenere . La sua frangetta le copriva l'occhio destro . Aveva un sorriso a trentadue denti stampato in faccia . I suoi vestiti assomigliavano vagamente ai miei solo che i suoi erano un po più colorati e più " vivi " dei miei . Si è seduta senza nemmeno che io le dicessi qualcosa . Io mi sono abbassata la testa . I capelli lisci e neri cadevano sul banco in modo da farmi come scudo .
- No ... ti puoi sedere ! ho detto timidamente .
- Grazie ! Io sono Iris !
- Io sono ... Cc ... Celes... Celeste ...
- Bel nome !
- Grazie ... anche il tuo !
Iris era molto simpatica . Forse ... noi due saremmo diventate amiche ... un giorno .
STAI LEGGENDO
Innamorata di un assassino
HorrorCeleste , la protagonista del racconto che stai per leggere , non immaginerà mai che un solo sguardo di una certa persona potesse cambiarle la vita per sempre . E , con suo grande stupore , scoprirà anche che stare da soli non è sempre la miglior al...