I lampioni si erano accesi innondando qualsiasi cosa nella loro luce giallastra . Pian piano la botola celeste diventava blu scuro quasi nero riempiendosi di piccoli puntini scintillanti . La luna pallida e rotonda stava facendo il suo affascinante ingresso . La temperatira si era abbassata di colpo lasciano tutto nel freddo della notte . Quel spettacolo oscuro sarebbe stato bello ... Se non era per l'ora tarda .
Io e Jeff eravamo ancora nel cimitero a parlare delle cose le cose più bizzare e divertimenti che ci siano mai capitate . Senza nemmeno accorgersi , la mia risata riecchegguava lungo tutto il cimitero esteso . Era strano sentire la propria risata . Non l'avevo sentita da anni . Quasi quasi non mi sembrava nemmeno che fosse mia . Io non ridevo da tanto tempo .
Mi sentivo strana . La faccia era già in fiamme e le orecchie erano più rosse del naso di un pagliaccio . Il mal di stomaco aumentava sempre , quasi fosse una macchina fatta a posta per farlo . Continuavo a sudare freddo senza nemmeno accorgermi . Mi sentivo le mani bagnate ma nello stesso tempo fredde . La mia schiena era ancora appoggiata a quella lapide fredda fata di pietra che ,magari , sotto di essa ci fosse un corpo di un povero defunto .
-E forse non hai notato ma a scuola ti guardano tutti in modo strano . Lui sorrideva anche se sapevo che sotto quel perfetto sorriso si nascondeva un'amara faccia triste .
-Lo so . Mi guardano cosi solo perche sono emo . Non hanno mai visto una come me e quindi hanno paura . Io faccio sempre paura . A tutti ...
-A me non hai fatto paura . Anzi , ti ho trovata simpatica . Il suo bellissimo sorriso sembrava che fosse da un'orecchio ad altro . Era cosi bello che pensavo che non mi sarei mai stancata di guardarlo .
Nonostante tutta quella benedetta felici , mentre mi sistemavo i capelli , avevi notato l'orologio che avevo al polso cosi avevo deciso di darci un'occhiata . Erano le 9:15 .
Mi ero spaventata . "Adesso i miei saranno incazzati come non so cosa . Cosa faccio ? "
Jeff aveva notato la mia preoccupazione .Il suo bellissimo sorriso si era calcelato dalla sua faccia per far posto a un sguardo intenso e pieno di curiosità . I suoi occhi azzurri cominciarono a osservarmi in un modo a dir poco dettagliato . Sembrava che lui capisse tutto solo da un semplice sguardo . E quei suoi occhi azzurri ... Quei occhi perfettamente azzurri che scrutavano ogni mio centimetro .
-C'è qualcosa che non va ? Nella sua voce si sentiva quel pizzico di preoccupazione . La sua voce era molto profonda e anche molto dolce nello stesso tempo .
-No , niente . Solo che ... io dovevo essere a casa alle 9 e sono le 9:15 . I miei saranno incazzati neri a quest'ora .
Pian piano stavo già cominciando a rialzarmi da terra dopo aver messo a posto tutte le mie robe per disegnare . Prima di mettere via il disegno ,l'avevo guardato solo per un po . Avevo disegnato un ragazzo alto , col una felpa bianca , jeans neri , all star nere e con due occhi azzurrissimi . Appena visto le mie guance era diventate come due pomodori maturi . "Ho disegnato io sto tizzio ? "
- Se vuoi ti posso accompagnare a casa ...
L'avevo fissato . Lui ? Accompagnarmi a casa ? Non era mica una cattiva idea . Visto che erano le 9:15 certi tippaci avranno deciso di uscire dalla loro tanna e di farsi due canne magari .
- Se vuoi ... La mia faccia aveva letteralmente preso fuoco . Sentivo le orecchie in fiamme e le guance calde come il fuoco . Avevo cominciato a tremare leggermente
Ci eravamo avviati verso casa mia . Avevamo preso la scorciatoia più breve possibile . Non avevamo tempo da perdere visto che ero con un quarto d'ora in ritardo . A metà strada avevo sentito un certo freddino alle mani . " Ma ovvio che senti freddo Celeste ! Sei a mezze maniche . Cosa ti aspetti ? Che sia caldo esattamente nel bel mezzo di settembre ? "
- C'è qualcosa che non va ? Ti vedo tremare .
Lui mi aveva presa per un braccio . Le sue lunghe dita ossute e pallide toccarono il mio braccio altrettabto pallido . Non ero mai stata una fan dell'abbromzatura come l'ho erano le ragazze della mia età . A me piaceva essere pallida come un cadavere e altrettanto magra . La sua mano era più fredda del ghiaccio .
- Ma tu sei gelata !
- Sento solo un leggero freddo ...tutto qua ...
Lui , senza dire una parola , si era avicinato di più a me . Mi aveva messo il suo braccio attorno alle spalle fino a scendere giù fino alla vita . La sua dolce e delicata carezza mi metteva in uno stato paradisiaco . Sentivo il suo tocco gelido ma che , in fondo , bastava per farmi incendiare come la benzina . Jeff mi strinse ancora di più attorno a lui e quasi quasi potevo sentire il suo ore che batteva a mille al minuto . Era anche lui un po imbarazzato dalla situazione .
-Senti ancora freddo ?
L'avevo guardato in faccia . Le sue guance bianche erano diventate di un rosso accesso che prima non avevo notato . Lui si era girato con la testa verso di me . I suoi occhi azzurri erano l'unica cosa che splendeva in quel magico momento .
-No , non sento più freddo ...
Dopo circa 5 minuti di cammino in quella posizione eravamo arrivati a casa mia . Tutto era illuminato dalla luce giallastra dei lampioni e , alle finestre , si vedevano le ombre di figure che ballavano , cantavano e altre che giravano vorticosamente in tondo nella propria stanza .
Eravammo arrivati davanti casa mia . Lui aveva ancora la sua mano sulla mia vita e io non volevo che lui la togliesse da lì . Solo il suo tocco mi faceva sentire miglioni di emozioni tutte in una volta . Una cosa fantastica .
- Io devo andare . Avevo detto rompendo quel religioso silenzio .
- Ci vediamo domani allora ? Nella sua voce c'era un pizzico di speranza . Lui voleva rivedermi .
- A domani . Gli avevo detto io sorridendo .
Avevo esitato . Volevo vederlo un'ultima volta per accertarmi che non era un'illusione . Avevo girato la testa ma non c'era nessuno . Mi semvbrava strano . Prima lui era là . Non poteva mica andarsene cosi veloce . Mi eri allontanata per controllare il vialetto e anche la strada ma non c'era nessuno
-" Ma devo proprio dire che hai una bell'immaginazione Celeste !!! Ma come ho fatto a immaginami tutte quelle scene ? "
Ad occhi chiusi mi ero avvicinata alla porta e stavo per entrare quando avevo sentito qualcosa toccarmi la mano . Avevo aperto gli occhi . Era Jeff ...
-Non mi abbracci prima di andare ?
-Bhe ...si ...
Jeff mi prese fra le sue braccia e mi aveva stretta a se il più forte possibile . Potevo sentire addirittura il suo battito cardiaco . All'inizio non avevo ricambiato il suo abbraccio ma poi ...poi mi ero fatta coinvolgere dal suo calore . Sentivo un calore immenso avvolgermi .Per la prima volta in vita mia potevo dire che mi sentivo veramente felice
Non volevo stacarmene da lui . Mai più ...
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Innamorata di un assassino
HorrorCeleste , la protagonista del racconto che stai per leggere , non immaginerà mai che un solo sguardo di una certa persona potesse cambiarle la vita per sempre . E , con suo grande stupore , scoprirà anche che stare da soli non è sempre la miglior al...