i hope i die first🤍//javon walton

XVI

💗Capitolo raccontato da Aura<3
Oggi era il 7 novembre, non stavo più bella pelle, gli operai nella mia casa stavano diminuendo, questo stava accadendo perché il giorno dopo sarebbe stato il giorno della cerimonia.
Avevo i brividi a pensarci, non sapevo come trattenere l'adrenalina.
In quei giorni parlavo con mia madre solamente di questo, non vedevo l'ora.
I miei fratelli mi fecero vedere i loro vestiti, sinceramente non erano male, ma per i miei gusti, erano troppo luccicanti e appariscenti.
Stavo osservando l'esterno della casa addobbato con molte foglie e tante luci, diciamo tema Halloween, ma un po' in ritardo.
Mentre guardavo quel, modestamente, capolavoro, qualcuno disse il mio nome.
X:" Hey Aura.."
Era Pool.
Aura:" Oh hey Pool, ti serve qualcosa?"
Lui mi guardò da testa a piedi, era incantato..?
Gli passai una mano davanti la faccia.
Pool:" Oh si, umh, volevo chiederti se.. Bhe se, mi chiedevo se tu.."
Che seccatura oddio.
Aura:" Se io?"
Pool:" Vieni al ballo con me, Aura?"
Mi disse inginocchiandosi, che cosa stava succedendo oddio.
Lo guardai sconvolta, poi mi passò la strana idea di alzare lo sguardo, davanti a noi c'era Javon.
Aveva uno sguardo di rabbia e solitudine, venne verso di noi a passo svelto.
Pool sentì dei passi dietro di lui e si voltò, per poi alzarsi.
Javon:" Abbiamo una nuova coppia?"
Disse in modo ironico.
Stava scoppiando dentro di lui, lo so per certo, si vedeva dalla sua espressione imbronciata, aveva un muso lungo quando un grattacielo.
Pool:" In realtà io-"
Javon:" Si ok, non mi importa, dovevo chiedere una cosa alla tua fidanzata."
Iniziò ad osservarmi con i suoi occhi grandi e interrogativi, non diedi attenzione a tutte le parole da lui detto, mi accorsi soltanto che i due ragazzi stavano litigando, guardai tutto il tempo i lineamenti di Javon, il fatto che si sia arrabbiato mi faceva pensare che lui fosse, geloso di me..? Poteva essere così? Insomma poteva essere, come non poteva essere..
Smisi di guardare Javon, mi concentrai e li andai a zittire ad entrambi..
Aura:" Siete dei bambini, basta litigare per niente, Javon, io e Pool non siamo fidanzati, mi stava solo invitando al ballo, non c'è bisogno di arrabbiarsi, e tu Pool, potevi dirmelo in un momento migliore, in questo momento mi avete confuso tutte le idee."
Li guardai delusa ed entrai nella casa dietro di noi, la mia casa.
Mentre salivo le scale loro mi osservavano, e intanto io mi chiesi cosa doveva dirmi Javon.
Ma ora non è il momento migliore per pensare a lui.
Andai nella mia grande camera e mi misi sul letto.
Decisi di prendere il mio telefono, erano molti giorni che non usavo il cellulare dato che avevo parecchi impegni.
Appena lo aprii mi ritrovai molte notifiche, le riguardai tutte, non era nulla di importante.
Mi sdraiai e posai nuovamente il telefono.
Mi rigirai su me stessa, fin quando un sonno profondo mi circondò interamente.
...
Aprii gli occhi lentamente, mi trovavo in camera mia, ero sul mio letto.
Vidi che fuori dalla finestra, non era più giorno, non c'era più la luce del sole, ma era tutto buio.
Guardai il telefono e vidi che erano, le 20:30? Cazzo, cazzo, cazzo!
Avevo 12 chiamate perse da Jayla e vari messaggi.
Decisi di richiamare Jayla al più presto.
nella chiamata:
Jayla:" Cristo Aura, mi vuoi far prendere un infarto per caso? Ti avrò chiamata 100 volte!"
Mi disse con tono di rimprovero.
Aura:" Scusami, stavo dormendo dalle 5 di pomeriggio, è stata una giornata stressante."
Dissi sbadigliando.
Jayla:" Ti avevo chiamata per invitarti a mangiare da noi sta sera, così guardiamo un film, a meno che tu non voglia guardare Javon"
Disse con un tono di voce più basso.
Mi misi a ridere, ma poi ricordai di ciò che era successo qualche ora prima.
Pool e Javon avevano litigato, Javon aveva detto che mi doveva dire qualcosa, Pool mi aveva invitata al ballo, e io non avevo dato neanche una risposta concreta, che cretina che sono.
Aura:" Mi sa proprio che sta sera non lo guarderò.."
Jayla:" Poi mi racconti ok? Ora devo andare ad apparecchiare la tavola, vieni qui verso le 9"
Aura:" Va bene, a dopo"
fine chiamata.
Decisi di darmi un'aggiustatina dato che avevo i capelli tutti arruffati, andai con gli stessi vestiti con cui avevo dormito.
Ovvero una gonnellino nera ed un maglioncino molto carino, decisi di farmi una coda bassa.
Presi la mia borsetta, il mio telefono ed ero pronta.
Uscii da casa mia, prima diedi un'ultima occhiata a al bel lavoro che avevano preparato tutti gli operai, poi sorpassai la porta.
Ero fuori casa, davanti casa mia c'era quella dei Walton, sorpassai anche il loro giardinetto e suonai alla porta, ero un po' in anticipo, ma meglio così.
Ad aprirmi fu DJ, non parlo spesso di lui essendo che è parecchio impegnato nella sua palestra, ma bhe so che mi vuole bene perché anche lui ha assistito alla mia adolescenza.
Lo salutai abbracciandolo, lui ricambiò.
DJ:" Ma ciao Aura, come stai? Carica per domani?"
Aura:" Sempre carica"
Dissi sorridendo.
Daelo mi vide e mi venne ad abbracciare, lo presi in braccio.
Aura:" Rieccoti bambino bellissimo"
Gli diedi un bacino sul naso.
Daelo:" Aura lo sai che ti ho sognata? Eravamo sulla spiaggia a fare il bagno insieme"
Mi disse ridendo.
Aura:" Ma che bel sogno"
Dissi rimettendolo giù.
Jaden:" Yo bro, come butta?"
Aura:" Jaden parla di nuovo così e giuro che ti arriva uno schiaffo"
Jayla:" Cos'è tutta questa violenza?"
Disse Jayla venendomi ad abbracciare da dietro.
Jaden:" Infatti, cos'è tutta questa violenza signorina?"
Imitò la voce di Jessica, ogni volta che lo fa mi fa morire dal ridere.
Jessica:" Ragazzi! È pronta la cena!"
Gridò da l'altra stanza.
Noi andammo e ci sedemmo.
C'era anche Javon.
Si mise di fronte a me, ci stavamo guardando negli occhi.
Jayla, che era accanto a me, mi diede un pizzicotto sulla mano.
Aura:" Ahia!"
Jessica:" Tesoro è tutto ok?"
Aura:" Si, è tutto ok tranquilla "
Dissi guardando male Jayla che stava ridendo sotto i baffi.
Poi ritornai a guardare Javon, che già mi stava guardando.
...
Avevamo finito di cenare, ora eravamo io e Jayla in camera, dovevamo guardare il film "After" Mi è nuovo questo nome.
Ci mettemmo comode sul letto e accendemmo la televisione.
*skip*
Il film era a metà, ci stava piacendo molto e ogni tanto lo commentavamo mettendo pausa.
Jayla:" Ops, forse ho bevuto troppa coca cola, vado giusto un attimo al bagno, giuro."
Andò scappando verso il bagno, uscì dalla porta.
Io misi in pausa il film.
Dalla porta della camera, ad un certo punto vidi spuntare una figura grande, possente..
Era lui, era bello, era Javon.
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Hey! Scusate l'orario, è il capitolo più lungo che abbia mai scritto 🤨❤️‍🔥