♡-Ʋƞɑ Stɾɑɗɑ Veɾsσ Il Fʋtʋtɾσ-♡

➷𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝟏𝟏➹

Mentre mi vestivo, Veronica e Olivia mi stavano aspettando sedute sul mio letto. Uscì dal bagno in accappatoio, e scelsi immediatamente cosa mettermi. Pantaloncini verdi e top marrone. Questo è il mio abbinamento preferito. Misi le converse nere e mi feci le codine. 

:<<Sono pronta!>> dissi 

:<<Allora andiamo>> disse Olivia.

Uscì da camera mia, felice di passare del tempo con delle persone molto care. Persone che non avrei mai pensato mi avessero capita. Presi il borsellino per vedere se avessi abbastanza soldi per uscire. 40 euro erano abbastanza. Tutt'un tratto venne mia mamma, attratta dal mio abigliamento e dai miei movimenti.

:<<Alex, dove stai andando?>>

:<<Sto uscendo con Veronica e Olivia>>

:<<Dove vi incontrerete?>>

:<<Ma sono qui. Non le vedi? Sono accanto a me>>

:<<Alex...>>

:<<Cosa?>>

:<<Veronica e Olivia non ci sono>>

:<<Cosa? Ma non è ver->>

Mi girai e non c'erano più. Erano scomparse. Mi guardai intorno confusa. Ma erano accanto a me fino a un secondo fa. Saranno fuori che mi aspettano...

:<<Ecco mamma, non sono qui perché mi stanno aspettando fuori>>

:<<Alex, sei sicura di stare bene?>>

:<<Sto benissimo. Perché?>>

:<<Ma quando sono venute Veronica e Olivia? Io non le ho sentite>>

:<<Ma come... Sono venute mezz'ora fa>>

:<<Sarà anche così, ma io non ho aperto a nessuno. Hai aperto tu?>>

Se non ho aperto io e nemmmeno mia madre, allora chi è stato?

:<<N- Ceh sì, mamma>>

:<<Ti rifaccio la domanda: Sei sicura di stare bene?>>

:<<Certo mamma>>

:<<Hai dato una copia delle chiavi a Veronica e Olivia?>>

:<<Certo che no>>

:<<È strano, Alex. Sei strana. Mi stai nascondendo qualcosa?>>

:<<No mamma. Vabbè. Esco. Ci vediamo dopo>>

Mia madre mi salutò con la mano. Aveva la faccia preoccupatissima. 

Appena varcai la porta, aprì il telefono: il messaggio sul gruppo di Olivia c'era, ma io non le avevo scritto in privato. È tutto strano. Io mi ricordavo di avrglielo scritto. E se stessi uscendo fuori di testa? Non puo' essere. Alzai la testa e c'erano Olivia e Veronica.

:<<Ehi, ma dov'eri finita?>> mi chiese Veronica

:<<Andiamo?>> mi chiese Olivia

:<<Ehm sì, andiamo>>

Ci misimo in macchina, ma non me la sentivo di guidare. Non per Giulio. Per i miei pensieri. E se Olivia e Veronica non fossero veramente reali. Le guardai. Erano serene. Veronica, accanto a me, guardava il telefono e Olivia, dietro, stava sistemando la borsa. Ho lasciato perdere. Accesi la macchina.

:<<Dove volete andare?>> chiesi

:<<Andiamo a compare caramelle e patatine alla lidl?>> chiese Olivia