4 ; The Frozen Tears of Angels

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I quattro stabilirono un piano per il giorno dopo: Mitja avrebbe ospitato Benedikt nella sua stanza per la notte, mentre Artemiya avrebbe fatto lo stesso con Sera. Successivamente, i due studenti si sarebbero dati malati per saltare le lezioni e così decidere come andare ad Itha a soli pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico senza destare alcun sospetto.

- I tuoi capelli sono proprio belli, e con un po' di accorgimenti potrebbero esserlo ancor di più.

Artemiya non aveva potuto fare a meno di toccare con mano quei corti ricciolini che incorniciavano il viso abbronzato della cameriera, quasi estasiata dalla forma dei boccoli. Avevano un colore simile, ma i suoi erano molto più grossi e spessi, quelli di Sera erano invece sottili come delle molle.

- Davvero? – La diretta interessata se li toccò, arrossendo un poco. – Purtroppo non ho molto tempo per curare la mia persona, i miei compiti vengono prima.-
- Mi spiace che tu debba farti carico di così tante responsabilità... sembri davvero giovane, quanti anni hai?-
- Alla Luna dell'Arpa ne compirò diciotto.-
- Siamo quasi coetanee, io ne avrò diciassette alla prossima Luna del Pegaso.-
- Il penultimo mese dell'anno... Benedikt li compie il successivo.-
- Dal modo in cui ne parli sembri tenerci tanto, sei davvero innamorata di lui come hai detto prima?-
- ... Sì, con tutto il cuore, ma temo che il mio sogno di rivelarlo al mondo non potrà mai realizzarsi. Io sono solo una ragazzina di campagna che a malapena sa leggere e scrivere, mentre lui è uno stupendo principe di rara bellezza che un giorno erediterà un Impero. La mia paura è continuare a servirlo dopo il suo aver sposato un'altra donna... probabilmente non reggerei il colpo.-
- Dev'essere dura... in ogni caso, tifo per voi. I romanzi dove il principe di turno sposa una popolana o viceversa sono i miei preferiti perché l'amore tra i due è sempre sincero ma travagliato, le storielle tra nobili sono noiose e prevedibili.-
- Spero di vivere una storia degna di un romanzo, allora... Benedikt è sempre sincero con me e si è sempre fatto avanti per primo, eppure quella paura rimane sempre insita nel mio cuore. Se dovessero combinargli un matrimonio lui non avrebbe alcun potere per rifiutare, finché è principe deve sottostare agli ordini della madre.-
- Sentendo queste storie sono quasi contenta che il mio casato sia decaduto, così sarò molto più libera di sposare chi vorrò in futuro.-
- Intendete il ragazzo di prima?-
- N—no! – Artemiya arrossì di colpo, poggiandosi le mani sulle guance. – Mitja è un caro amico, non un fidanzato...!-
- Capisco... sembrate molto affiatati.-
- Forse è perché ci conosciamo sin da quando eravamo bambini. È sempre in viaggio per il continente insieme a suo padre e spesso veniva a trovarmi, se non lo avessi convinto ad iscriversi qui probabilmente starebbe ancora vagabondando con lui.-

Mitja stava conducendo Benedikt nella sua stanza. Era piuttosto distante da quella di Artemiya e, soprattutto, la strada in un punto era sorvegliata da alcune guardie, perciò dovettero fare ancor più attenzione per non farsi vedere.
Entrambi tacquero per tutto il tragitto, ma appena la via fu sgombra il più basso iniziò subito a parlare.

- Sappi una cosa: Artemiya si fida di te, ma io assolutamente no; rimani uno spocchioso principe per quanto mi riguarda, un passo falso e ti taglio la gola mentre dormi.

Il biondo dovette trattenersi dal dirgli qualcosa del tipo "tagliala pure, tanto la ferita si chiuderà in tempo zero", ma probabilmente lo avrebbe reso ancor più sospettoso agli occhi di quello strano tizio. E soprattutto, se fosse stato intelligente, sarebbe passato direttamente alla decapitazione; con quella aveva dubbi sulla propria sopravvivenza, meglio non rischiare.

- Cos'hai contro i nobili? Ci conosciamo da venti minuti e già stai diventando noioso.-
- Non sopporto il loro ostentare ricchezza. Quando l'Imperatrice vinse la guerra promise di eliminare le classi sociali, ma tutto è rimasto come prima o peggio: il Faerghus sta morendo ed il Leicester sopravvive solo perché più florido e coltivabile. Ops, ho parlato di argomenti proibiti. Vuoi uccidermi?-
- Questo è l'ultimo motivo per cui potrei farlo, onestamente.-
- Quanto sei antipatico, si vede che sei un nobile.-
- Smettila, Comediaminetichiami.-
- Mitja, te l'ho già detto.-
- Non che m'importi.-
- E allor— uff, di benedetto non hai proprio niente.-

Fulmine Sanguinolento - Il Leone che si credette un'AquilaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora