Perché io sono così.
Sono quella che non ha amici, ma solo conoscenti o compagni,
sono quella che parla poco e niente per la paura di essere giudicata,
di ricevere occhiate storte, espressioni stranite o risate malcelate.
Sono quella che, se per caso si ritrova insieme a qualcuno, cammina sempre dietro,
sempre dopo
sempre dimenticata.
Sono quella che ride troppo, anche per cose banali, perché spera che la sua risata sovrasti per una volta, le urla dei suoi demoni, o nasconda l'esigenza di quel pianto trattenuto a stento.
Sono quella che se viene invitata ad una festa, si isola, smanetta col cellulare o va alla ricerca di un posto più tranquillo, per evitare di avere ancora di fronte quella visione di gente libera, spensierata, che balla, scherza e si diverte come non mai, mentre invece dentro di sé una luce si spegne.
Sono quella che si emoziona per un tramonto, o addirittura anche soltanto per aver mangiato uno dei suoi cibi preferiti.
Sono quella che piange per una canzone e la ascolta in loop, perché sente che in quel momento, piangere le fa bene.
Sono quella che preferisce un sabato sera a letto con le serie tv,
quella che per fumarsi una sigaretta ha bisogno necessariamente della musica adatta e dell'atmosfera perfetta.
Sono quella a cui vengono attacchi d'ansia quando deve incontrare nuova gente, quando deve comunicare notizie importanti o solo perché vede quella persona, quella che ama e allora il cuore le salta in gola e le tremano le gambe...
Io sono così, okay?
Se ti sto bene, sono qui.
Mi trovi sempre qui.28 luglio 2021
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A cuore aperto
PoetryQuando scopri che la scrittura è l'unico mezzo attraverso il quale riesci ad aprire il tuo cuore senza timori o insicurezze, tutte le emozioni che lo abitano emergono a galla. Dolore, gioia, abbandono, amore, frustrazione, passione, soddisfazione. D...