Sei l'unica persona che cerco tra le visual delle mie storie, l'unica persona che vorrei mi scrivesse, l'unica persona che aspetto con ardore mi faccia gli auguri per il compleanno. E quando succede divento una pazza, sono felice perché anche se te l'ha ricordato Facebook, anche se l'hai visto da una storia su Instagram, tu hai scelto di farmeli; e sono triste perché ti ha fatto piacere mandarmi quel messaggio di auguri, ma comunque non sei lì con me e mi fa anche rabbia.
Sei l'unica persona con cui mi immagino spensierata, l'unica con cui immagino di riuscire a piangere, perché lo sai, io non piango mai davanti a nessuno. E quando succede, io lo so, sei l'unica che saprà confortarmi, perché poi te ne usciresti con una delle tue battute stupide e mi stringeresti la mano. E così non sarebbe evitare il discorso o renderlo superficiale con quella battuta, perché quella mano sulla mia, sarebbe come dirmi "tranquilla, ci sono io, puoi piangere, puoi sfogarti, ma detesto vederti così, quindi fallo per me, adesso riprenditi, che tanto insieme lo superiamo".
Alla fine è questo che desidero. E ne sono sicura, tu sapresti darmelo. Cazzo, se ne saresti in grado, me l'hai già dimostrato. E forse l'hai fatto così, senza pensarci, senza riflettere. Con spontaneità. Ma credimi, che se sei sempre spontanea per me hai già vinto.19 agosto 2021
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A cuore aperto
PoetryQuando scopri che la scrittura è l'unico mezzo attraverso il quale riesci ad aprire il tuo cuore senza timori o insicurezze, tutte le emozioni che lo abitano emergono a galla. Dolore, gioia, abbandono, amore, frustrazione, passione, soddisfazione. D...