Stavo pensando che dovresti saperlo.
Dovresti sapere che quando entri in classe i miei occhi scattano verso di te, ti cercano, ti seguono mentre ti siedi al tuo posto.
Dovresti sapere che mi piace tanto osservarti: alcune volte lasci che i capelli sciolti ti ricadano sulle spalle, altre volte invece non ne puoi più e li leghi in una coda di cavallo, di solito bassa, dalla quale sfugge qualche ciocca sul davanti.
Dovresti sapere che noto persino i tuoi particolari, come il naso piccolino e con un profilo perfetto.
Dovresti sapere che il tuo corpo per me è splendore: sei così magra che i jeans che indossi, ti stanno troppo larghi ma il tuo fondoschiena sporgente compensa il tutto.
Dovresti sapere che ammiro sempre il tuo abbigliamento. Abbini ottimamente i colori e qualsiasi cosa metti, ai miei occhi, ti fa sembrare una divinità.
Dovresti sapere che adoro le tue espressioni facciali: increspi le sopracciglia quando sei confusa; sorridi in modo stentato quando sei nervosa o imbarazzata; e ridi quando sei felice.
Dovresti sapere che è un godimento per me vederti ridere: sei angelica.
Dovresti sapere che di te amo pure i difetti: non stai attenta alle lezioni, esci dalla classe per andare in bagno, ma è solo una scusa, a volte ti comporti da maleducata e non studi molto. Ecco perché non sei esattamente intelligente, ma
dovresti sapere che non me ne frega un cazzo, perché mi vai bene così.
Dovresti sapere che vorrei trascorrere ore intere a fissarti per cogliere quante più sfumature di te ed imprimerle nella mia testa a vita.
Perché dovresti sapere che io non voglio dimenticarti.
Luglio 2020
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A cuore aperto
PoesíaQuando scopri che la scrittura è l'unico mezzo attraverso il quale riesci ad aprire il tuo cuore senza timori o insicurezze, tutte le emozioni che lo abitano emergono a galla. Dolore, gioia, abbandono, amore, frustrazione, passione, soddisfazione. D...
