Capitolo Due

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Eddie... Quel ragazzo ha fegato. Sì, perché dice quello che pensa e non ha paura del giudizio altrui. È un tipo devo ammettere... Non vedo l'ora di incontrarlo ancora. La giornata passa e io penso solo a quando potrò godermi ancora un po' della sua esuberanza. Perdendomi in questi momenti presto arriva la mia occasione. La sala in cui giocano a d&d è spaziosa e c'è un tavolo lungo. Nella stanza sono già presenti dei ragazzi. Alcuni di loro li riconosco, perché sono dei ragazzi che spesso fumano con Eddie. Altri devono essere dei primini.

"Ma quando arriva Sinclair??" esclama uno dei ragazzi più grandi non appena entro io. Eddie mi vede arrivare e sorride."Miei gentiluomini, sta sera avremo il piacere di fare conoscere il glorioso mondo di Dungeon and dragons a una nuova persona e non che una... ragazza. Y/n." dice Eddie facendomi un occhiolino.Il gruppo ricambia un po' di saluti."Ciao! Io sono Dustin, è bello vedere una nuova faccia qui." Dustin è un ragazzino basso, ha una faccia molto simpatica e sotto al suo cappellino si nascondono un sacco di ricci. Dustin mi introduce anche a un altro ragazzo alto magro e con i capelli neri. Guarda caso scopro che il ragazzo in questione è niente meno che il fratellino di Nancy. Lei è una brava ragazza... Non ci ho mai avuto chissà che rapporto, ma d'altronde non l'ho avuto mai con nessuno.Timidamente avanzo nell'aula, ma tutti sembrano troppo presi dai loro discorsi. Dustin e Mike parlano di dove sia Sinclair, gli altri ragazzi parlano di altro. Eddie nota che nessuno mi sta parlando, così si sposta dalla sua sedia e si avvicina a me."Vuole accomodarsi vicino a me my lady?" Il suo modo di fare mi sorprende di volta in volta. Rido timidamente."Certo Messere." gli rispondo accennando a un inchino."La prima volta può sembrare complicato, ma questo è uno di quei giochi che si impara giocando.""Davvero non è troppo complicato?""No, no. Certo se hai qualcuno di estremamente bravo a spiegarti i meccanismi è più facile, ma rimane pur sempre un gioco di finzione, dove il 75% del lavoro è fatto dalla fantasia. Il restante dai dadi." e scopre il suo palmo aprendo il pugno. Mi mostra 7 dadi rossi e neri."Non sono dadi normali.""Eh no guarda questo.. quante facce ha?"sorride, mentre guardo incuriosita e studio i dadi che mi ha dato."Questo" dice prendendo in mano il dado " è il dado a 20 facce. È il dado più usato e stabilisce se le azioni che i giocatori dichiarano andranno a buon fine oppure no.""Quindi il gioco si basa sulla fortuna?""Si si può mettere così. Se uno ha fortuna può fare dei lanci alti e vedere le sue azioni concludersi con dei successi. Oppure può vedere la sua azione fallire miseramente. Ma sai, questo a volte è un bene, perché crea dei momenti divertenti.""Ad esempio?""Vedi quel ragazzo laggiù. Il suo personaggio una volta ha bevuto un po' troppa birra e quindi gli ho fatto lanciare il dado per vedere se sarebbe stato male o meno. Ti dico solo che il lancio era così basso che il suo vomito è finito per tutta la stanza... Finendo anche addosso al cavaliere che si stava vantando troppo delle sue gesta." rido un po' più rumorosamente coprendomi la bocca con una mano."Ed è questo che fate in questi incontri? Fate bere i vostri personaggi fino a star male?" continuo a ridere."Beh, non è questo l'obbiettivo. In questo caso gli sto facendo fare una storia già scritta. Ma se scrivessi io una campagna potrei fare in modo che passino solo il tempo in locanda a bere... Ma no non sarebbe veramente divertente, non trovi? Il bello di questo gioco è far andare in giro per il mondo i personaggi. E farli fare cose che non faresti nella realtà... Come combattere draghi, saccheggiare bottini, sconfiggere eserciti..""Salvare principesse?""No... Le principesse le facciamo combattere." dice facendomi un sorriso.Qualcuno apre la porta improvvisamente e si presenta un ragazzino con la tuta sportiva."Sinclair sei arrivato!" esclama qualcuno."Lucas dove eri finito!?" dice Dustin enfatizzando con le braccia aperte."Scusate ragazzi gli allenamenti sono finiti un po' tardi.."Tutti si accomodano al tavolo, ma Eddie è in capotavola e posiziona un divisore. Guardandomi dice che serve per non fare vedere agli altri cosa programma il Master.Passo due ore immersa in un mondo fantastico dove Clerici, Paladini, Maghi, Ladri e Druidi vivono e combattono assieme le forze del Male. I fantasy mi sono sempre piaciuti e questo era come farsi raccontare e immergersi in una di quelle storie fantastiche e non solo, ne fai parte, perché le tue decisioni sono fondamentali per il risultato finale della storia. Ho trovato un altra cosa che mi piace. Alla fine quando tutti gli altri ragazzi se ne sono andati e Eddie ha finito di sistemare le sue cose si avvicina e mi chiede " Hai bisogno di un passaggio?"Aspetto un secondo prima di rispondergli"Si, con piacere." sorrido.Saliamo sul suo Van e gli spiego fin dove guidare. Arrivati a casa mia arresta l'auto."Grazie per tutto quello che mi hai insegnato oggi.""Se vuoi imparare altro, basta che mi dici.""Effettivamente mi è piaciuto molto oggi e sarei interessata a imparare qualcosa in più." dico guardandolo negli occhi. Ha davvero due begli occhi. Castani, profondi e le ciglia lunghe. Muove nervosamente le mani decorate da molti anelli sul volante."Certo puoi venire tutte le volte che vuoi a guardare la sessione..." sbatto le ciglia e lo sguardo cade sulle sue labbra, ma solo per pochi secondi. " Si, ma... Se vuoi imparare cose più specifiche... Magari dobbiamo incontrarci al di fuori delle sessioni.."" A cosa pensavi?" dico avvicinandomi leggermente con il volto a lui."Beh.." percepisco la sua agitazione. I suoi continuano a muoversi su e giù, in alcuni momenti fissandomi e in altri guardando altrove."... Se vuoi possiamo incontrarci da me e io...""Tu.??""..io.. ti posso spiegare le regole per bene... Sai usando i manuali."L'idea mi attira parecchio. Accetto il suo invito."Non vedo l'ora." dico io e prima di uscire dall'auto gli bacio la guancia dolcemente. Dopo di che scappo fuori dal suo Van."Ci vediamo Eddie."Con un po' di ritardo anche lui ricambia il saluto. Entro in casa con il rumore del suo Van che si allontana nelle orecchie.

Devilish EddieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora