Capitolo Otto

78 7 2
                                    

16:43

e sono fuori dall'Aula 3. Mi batte un po' forte il cuore e respiro a fatica. Sento... sento molta agitazione e le mani sudano un po'. Chiudo gli occhi, stringo i pugni e respiro profondamente. Poi entro.

La luce della lampada mi abbaglia un po'. Strizzo un attimo gli occhi e non appena li riapro vedo Dustin che mi saluta con la mano e Mike che fa un cenno con la testa.

"Heey Y/n, sei arrivata prima del Master!" dice Dustin con un sorriso enorme.

"Perché non è già qui??" mi chiedo io guardandomi attorno.

"E invece sono qui ragazzi!" dice Eddie trionfale, allargando le braccia poco dopo aver attraversato la porta. "...e my lady" mi dice a bassa voce facendomi l'occhiolino. Dietro di lui arrivano anche altri tre ragazzi con i quali Eddie gira di solito e che erano presenti anche l'altra volta.

"E come al solito manca Sinclair.." dice Mike un po' scocciato, incrociando le braccia.

"Oh, vedrai che arriva tra 5 minuti!" gli risponde Dustin gesticolando un po'.

"Inizio a non sopportarlo, arriva sempre in ritardo!" continua a lamentarsi Mike, spostando la sedia per sedersi attorno al tavolo.

"Beh... meno male che abbiamo qualcuno con cui sostituirlo..." dice Eddie sedendosi a capotavola e fissandomi con un'aria un po' furbesca. 

Tutti guardano Eddie. Un ragazzo chiede "E con chi scusa?". Eddie alza le sopracciglia e con una mano fa gesto di sedermi a capotavola, al posto di Lucas.

Tutti sbigottiti iniziano a dire: "Lei??... ma non sa neanche giocare...Blah blah blah"

Eddie inizia a zittirli tutti con un rumoroso e lunghissimo sibilante "Sssssssshhhhh!"

poi continua "Sta studiando il manuale, le ho raccontato la campagna fino ad ora e in più ha qualcosa che Lucas non ha.."

"E sarebbe??" chiede Dustin.

"La presenza." dice Eddie sorridendo. I ragazzi continuano a lamentarsi.

"Aaaaah zitti voi! il Master sono io... e quindi decido io! E non preoccupatevi.... Non ci saranno battaglie per oggi.... ruoliamo un po' e vediamo come se la cava."

"E va bene vediamo cosa ha imparato..." risponde Mike allungandomi un set di dadi.

Iniziamo la sessione e ben presto troviamo un nuovo equilibrio. Conversiamo e io tento a grandi linee di ruolare un personaggio datomi da Eddie. Fisso costantemente il mio foglio con le poche indicazioni sul personaggio. A un certo punto lo giro e vedo che Eddie mi ha scritto 'Mettici del tuo ;D'

Andando sempre più avanti mi sciolgo e partecipo più attivamente e ogni qual volta che ho un dubbio o un problema i compagni mi aiutano e risolviamo assieme, soprattutto Mike che è quello più vicino a me.

Giocando ho imparato molti più meccanismi e anche se non sapevo cosa fare in una situazione non mi sentivo giudicata, anzi si sono divertiti tutti e Eddie mi sembrava quello più divertito.


18:25 

"Ok, ragazzi ci avviciniamo alla fine di questa sessione-" dice Eddie 

"Scusate il ritardo! Scusate raga-.... E lei che ci fa qui?" Lucas irrompe nell'aula con un aria tutta trafelata.

"Sinclair sono le sei e mezza e noi giochiamo da quasi due ore!" dice Eddie sottolineando con il tono della voce il 'due ore'.

"Scusate io.. io sono stato rattenuto... gli allenamenti."

"Sì, Lucas lo sappiamo che hai gli allenamenti, ma hai anche sessione con noi..." dice Mike con aria di rimprovero.

"Oh avanti Mike, ho fatto solo un po' di ritardo..."

"Lucas... è da mesi che vai avanti a fare ritardi!" dice Dustin.

"Ragazzi, ragazzi va bene! va bene... questa sessione ci siamo arrangiati ed egregiamente direi... Quindi sei perdonato... MA! Ti conviene non fare più ritardo o sarai RIMPIAZZATO!" dice Eddie sbattendo dei fogli sul tavolo e facendo la linguaccia. Lucas sembra triste, ma capisce.


Sistemiamo la stanza e usciamo. Non appena svolto in corridoio Eddie appoggia il suo braccio sulle mie spalle e nel orecchio mi sussurra "Allora com'è andata?"

"Benissimo" rispondo io sussurrando. "E io come sono andata?"

Eddie mi appoggia l'altra mano sul orecchio e sussurra ancora più piano "Anche meglio di Sinclair"

Rido piano per non farmi sentire e mi metto una mano sulla bocca. Alzo lo sguardo verso Eddie e lui mi sorride facendo l'occhiolino.

"Ti serve un passaggio?"

"No! no! ho la bici... visto che ieri pioveva forte.."

"é vero..."

Eddie mi accompagna alla bici e lì ci salutiamo.

"A presto Y/N" e fa cenno con la mano.

"A domani Eddie" ricambio io con la mano.

Lo vedo salterellare e correre verso gli altri ragazzi. Sembra molto euforico.

Devilish EddieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora