𝐌𝐀𝐆𝐈𝐂- 𝗧𝗫𝗧 𝗬𝗲𝗼𝗻𝗷𝘂𝗻 𝘅 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿

𝘾𝙃𝘼𝙋𝙏𝙀𝙍 3

-Sto bene mamma davvero, fidati di me per una volta, no non serve che vieni qui ce la faccio da sola, sì ho già cenato, salutami papà-

Esausta dalla giornata che sta per giungere al termine riagganci, tua madre ti ha tenuta al telefono per quasi due ore dopo essere venuta a sapere degli eventi che hanno portato alla distruzione della galleria d'arte.

Prima di infilarti sotto le coperte riempi di cibo la ciotola di Kira la tua amata gatta, ti fermi per un po' a guardarla mangiare mentre tutte le lacrime che hai trattenuto durante il giorno si riversano lungo le tue guance.

-Non è giusto Kira, chi può avermi fatto questo?- Prendi la gatta che ha terminato il suo pasto fra le tue braccia

e affondi il viso fra il suo pelo morbido e profumato, lei prende a miagolare come in un tentativo di consolarti e un po' ci riesce ma non del tutto, le immagini di Chaos e distruzione sono ancora ben impresse nella tua memoria e non credi che se ne andranno presto.

-Dai andiamo a dormire- Ti sciogli in un sorriso triste mentre con Kira in braccio ti dirigi verso la camera da letto quando un rumore improvviso attira la tua attenzione.

-Kira, hai sentito anche tu?- La tua gatta miagola in risposta, mentre entrambe vi avvicinate al luogo da cui il rumore proveniva, la prima cosa che noti è la finestra spalancata, la seconda una lettera sul davanzale

-C'é qualcuno?- Dici cercando di sembrare minacciosa, ma le tue ginocchia prendono a tremare quando una folata di vento ti travolge, rimetti a terra Kira poi facendoti coraggio ti avvicini al davanzale e recuperi la lettera, con mani tremanti strappi la busta, sul foglio vi sono scritte poche parole ma che sono abbastanza per farti gelare il sangue nelle vene:

"𝙏𝙞 𝙖𝙫𝙚𝙫𝙤 𝙖𝙫𝙫𝙚𝙧𝙩𝙞𝙩𝙖, 𝙢𝙖 𝙩𝙪 𝙣𝙤𝙣 𝙖𝙨𝙘𝙤𝙡𝙩𝙞 𝙢𝙖𝙞, 𝙦𝙪𝙚𝙡𝙡𝙤 𝙘𝙝𝙚 è 𝙨𝙪𝙘𝙘𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙤𝙜𝙜𝙞 è 𝙨𝙤𝙡𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙡'𝙞𝙣𝙞𝙯𝙞𝙤."

Ti appoggi alla parete per evitare di cadere a terra, le parole di Bahiyyih ti risuonano in testa

"La prego stia attenta, molti testimoni ci hanno riferito di aver notato alcuni membri di una delle più potenti gang locali aggirarsi attorno alla galleria nei momenti prima e in quelli immediata dopo l'incidente"

Ma tu non hai fatto nulla per attirarti l'odio di nessun criminale, ti stringi le ginocchia al petto come per proteggerti, prendi un respiro profondo per schiarirti le idee, devi fare qualcosa, la lettera ha detto che quello era solamente l'inizio, la prossima volta qualcuno potrebbe rimanere ferito gravemente, non puoi lasciare che questo accada, non se sai di essere tu colei a cui stanno mirando.

Sentendoti bruciare per la rabbia ti rimetti in piedi e cercando di fermare il tremore delle mani richiudi la finestra

-Kira!- Chiami la tua gatta, hai intenzione di chiamare la polizia il prima possibile e di mostrare loro la lettera, hai già consegnato quelle ricevute in precedenza, speri che attraverso di esse gli agenti possano risalire a colui o coloro che ti hanno fatto questo.

-Kira!- Stranamente noti che la gatta non accorre al tuo richiamo, poco prima era lì con te, sbuffi "Dove diavolo si è cacciata" Pensi mentre ti avventuri in cucina e poi in camera tua continuando a chiamare il suo nome.

-Kiraaa!- Dopo quasi trenta minuti di ricerca, avendo anche messo a soqquadro il tuo appartamento non riesci ancora a trovare la tua gatta, "Forse è solo uscita, la finestra era aperta" Ti ripeti per calmarti, ma dentro di te sai che non può essere così: Kira non sarebbe mai fuggita in quel modo, è un gatto domestico non è capace di vivere per le strade ed inoltre è anche spaventata dai forti rumori.

No, non può essere, prima la galleria e ora Kira, i tuoi singhiozzi riempiono l'atmosfera ora solitaria del tuo appartamento, ascigandoti le lascrime ti catapulti fuori dal tuo appartamento chiamando il nome di Kira per le strade.

Ma le tue ricerche hanno un risultato vano, la gatta sembra essersi volatilizzata senza lasciare alcuna traccia

-Polizia, sono Moon Y/n, dovete venire é successo...-

~~

-Ma dai amico, dovevi proprio rapire la sua gatta!- Si lamenta Soobin accelerando ulteriormente, le luci della notte si Seoul illuminavano la notte rendendo lo scenario quasi surreale.

-Tu pensa a guidare- Ribatté il Yeonjun accerezzando distrattamente il felino che dormiva tranquillamente sulle sue ginocchia

-Guarda! Le piaci! É così carina dalla a me Yeonjunnie- Ridacchiò Beomgyu accocolato nei sedili posteriori dell'auto sportiva

-Mhh, il suo nome è Kira- Osservò Yeonjun prendendo fra le mani la medaglietta appesa al sottile collare della gatta sulla quale era scritto il suo nome

-Basta, lancia quella cosa fuori dal finestrino o lo farò io, la mia allergia...- Taehyun non riuscì nemmeno a finire la frase che iniziò a starnutire sonoramente, gli altri tre ragazzi presero a ridere

-Ma dai, lei è nostra ospite, guardala è adorabile, Yeonjun passala a me- Esclamò Beomgyu allungando le braccia verso l'amico

-No, giù le mani, è la gatta di Y/n- Si difese Yeonjun, Soobin sbuffó annoitato mantenendo gli occhi sulla strada
-La tua ossessione per quella ragazza non è assolutamente sana-

-Soobin ha ragione, un giorno ci dirai mai cosa c'è stato fra voi due?- Chiese Kai che fino a quel momento era rimasto in silenzio, Yeonjun ignorò la domanda appoggiando la testa contro il finestrino e fingendo di dormire.

-Siamo arrivati- Annunciò Soobin dopo aver parcheggiato l'auto, Yeonjun scese reggendo Kira fra le braccia, la gatta si guardò intorno spaventata ma il ragazzo la calmó accarezzandola dolcemente dietro alle orecchie.

I 5 ragazzi vivevano in una villa poco lontana dal centro economico di Seoul, era un bel posto inaccessibile per la maggior parte della gente comune ma Yeonjun la detestava, già da un po' pensava di trasferirsi, sognava un posto tranquillo, forse in campagna, ma per la vita che conduceva sapeva bene che quel sogno non si sarebbe mai realizzato, lui e gli altri ragazzi avevano bisogno di nascondersi e a volte la soluzione migliore era proprio rimanere sotto gli occhi dei loro nemici.

-Vieni qui- Yeonjun riprese la gatta che era riuscita a liberarsi fra le sue braccia
-Sono ancora disposto a prenderla io- Disse Beomgyu indicando la gatta che osservava i ragazzi con espressione indignata, Yeonjun sospirò per poi dirigersi nella sua stanza.

-La gatta di Y/n- Sussurrò a se stesso affondando il viso nel pelo morbido di Kira, il ragazzo si chiese se la gatta avesse lo stesso profumo di Y/n poi si diede subito dell' idiota, era passato troppo tempo per ricordare che profumo avesse avuto la ragazza, quella notte però si addormentò con Kira stretta a sé.

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