𝐌𝐀𝐆𝐈𝐂- 𝗧𝗫𝗧 𝗬𝗲𝗼𝗻𝗷𝘂𝗻 𝘅 𝗿𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿

CHAPTER 8

Soobin mette in moto l'auto, stai gridando continui boati colpiscono la carrozzeria

-Tieni giù la testa!- Ti urla Beomgyu, strattonandoti per un braccio, ti liberi della sua stretta con un movimento brusco avvicinandoti con il volto al finestrino, attraverso il vetro vedi delle auto blindate nere, degli uomini si sporgono al di fuori, hanno fra le mani delle pistole, ti gira la testa, la paura si annida nel tuo stomaco impedendoti di ragionare, "Sto per morire" È tutto ciò che riesci a pensare, ti senti come intrappolata in un loop di terrore senza fine, ti chiedi come sia finita in questa situazione, come la tua vita possa essere stata sconvolta in modo così radicale in meno di una settimana.

Un boato, e il finestrino si infrange in mille frammenti taglienti, cerchi di proteggerti gli occhi con le mani

-Y/n!- Yeonjun grida il tuo nome nella frenesia del momento, non riesci più a capire nulla, tutto è urla, colpi d'arma da fuoco e rumore assordante, poi le sue braccia si stringono attorno a te, terrorizzata ti stringi a lui, la tua faccia è premuta contro il suo petto

-Andrà tutto bene Y/n- La voce di Yeonjun
-Non lo sai, non puoi saperlo!- Gridi in risposta mentre la macchina continua a sfrecciare lungo le ampie strade della periferia di Seoul, non riesci più a vedere la spiaggia o il mare, ti chiedi da quanto tempo questo inseguimento stia andando avanti.

-Kai!- Yeonjun prende la pistola dalle mani del più giovane

-Aspetta, non..- Fa per dire Taehyun ma Yeonjun lo ignora

-Occupatevi di Y/n- Il ragazzo si separa da te con delicatezza, ti aggrappi a lui, stringi la sua t-shirt fra i pugni, può sembrare irrazionale ma la separazione e la sensazione di pericolo creano in te un'insensato bisogno di stringerti a lui, Yeonjun incrocia il tuo sguardo, quei suoi occhi incredibilmente profondi sembrano quasi in grado di leggerti dentro, non hai il tempo di dire nulla che Hueningkai afferrandoti per le spalle vi separa.

Mentre Kai e Taehyun ti fanno da scudo con i loro corpi vedi Yeonjun sporgersi al di fuori del finestrino stringendo fra le mani due pistole, partono dei colpi, sotto i tuoi occhi la macchina che vi stava inseguendo prede a deragliare per poi finire fuori strada e prendere fuoco, ti copri gli occhi rifiutandoti di guardare, presto anche le altre auto blindate fanno la stessa fine.

Yeonjun torna del tutto all'interno dell'auto, c'è del sangue sulle tue mani e sui sedili, non riesci a capire se sia tuo o meno, poi noti la macchia di liquido rosso allargarsi sempre di più sugli abiti chiari di Yeonjun, ti fai largo fra Taehyun e Kai per quanto l'ambiente ristretto dei sedili posteriori te lo permetta:

-Sei ferito..- È quello che dici, sulla strada sembra essere tornata un'apparente tranquillità

-Anche tu- Ribatte Yeonjun con un cenno, ti sporgi verso di lui

-Dobbiamo fare qualcosa- Dici con mani tremanti, la fronte del ragazzo è imperlata di sudore, l'adrenalina scorre ancora nelle sue vene tendendo ogni suo muscolo.

-Yeonjunnie, stai bene?- La voce di Beomgyu è ricca di preoccupazione

-Serve un ospedale- Dici cercando di sembrare risoluta

-No.., Niente ospedale- Nessuno dei ragazzi lo contraddice e questo ti manda su tutte le furie

-Bisogna fermare la perdita di sangue altrimenti..- Non riesci a finire la frase

-Posso farlo io- Si offre Kai, annuisci
-Sai come farlo?- Il più giovane sospira, ovviamente no.

-Spostati, ho fatto un corso di primo soccorso una volta- Dici, per l'ennesima volta ti ritrovi a ringraziare tua madre e le sue mille paure, ti ha preparata a tutto quello che potrebbe mai succedere, sai anche come trattare i morsi di serpente se dovesse mai tornarti utile.

-Soobin, accosta- Senti dire a Beomgyu
-Ho bisogno di acqua, dobbiamo pulire la ferita e pregare che il proiettile non si rimasto all'interno- Obblighi le tue mani a smettere di tremare.

-Ho dell'acqua- Kai ti è accanto, ti lavi le mani

-Posso farcela- Sussurri a te stessa per impartirti un po'di fiducia

-Credo in te Y/n- Beomgyu ti regala un sorriso che in quell'istante, non lo vuoi, ammettere ma ti aiuta.

Sollevi la t-shirt zuppa di sangue di Yeonjun, e quello che vedi subito ti lascia senza fiato, un tatuaggio, uno dei più complessi che tu abbia mai visto si estende lungo tutto il suo addome e poi continua ancora verso l'alto, incrinandosi lungo le spalle dove la t-shirt copre e tu non riesci a vedere, quel disegno, te lo ricordi bene come se lo avessi dipinto ieri, gli occhi ti si riempiono di lacrime, ti senti come soffocare, boccheggi, cerchi di prendere aria, devi forzarti di mantenere la concentrazione.

La ferita si presenta non tanto grave quanto ti aspettavi, ringrazi qualsiasi divinità esistente, passi la mano lungo i bordi frastagliati assicurandoti che il proiettile non sia presente, tiri un sospiro di sollievo quando puoi dire con esattezza che non sia presente.

Concentrandoti fai del tuo meglio per pulire la ferita, Yeonjun si lamenta emettendo alcuni gemiti di dolore, la perdita di sangue deve averlo stordito, noti che oscilla in uno stato febbrile fra coscienza e incoscienza, mormora il tuo nome e poi alcune parole sconnesse e senza senso.

-Andrà tutto bene- Ripeti la frase che prima lui ti ha sussurrato, più che altro per calmare il battito del tuo cuore che sembra impazzito.

-Ho bisogno di alcune bende, bisogna fasciare la ferita per evitare infezioni- I ragazzi si guardano l'uno con l'altro ma prima che qualcuno possa dire qualcosa tu ti stai già muovendo, non sai dove trovi la forza, ma con movimenti estremamente decisi riesci a ricavare delle strisce dalla t-shirt bianca che stai indossando, strappi il tessuto con movimenti metodici assicurandoti che tutte le bende ricavate abbiano più o meno la stessa lunghezza.

Lavori in silenzio per circa mezz'ora creando il miglior bendaggio possibile, ti fanno male i polsi ma ignori il dolore.

-Ho finito- Annunci, i ragazzi ti guardano, le tue mani sono sporche di sangue secco non sai se tuo o di Yeonjun, quello che rimane della tua t-shirt ricopre a brandelli il tuo corpo stanco ed esausto.

-Ma non basta, bisognerà cambiare le bende e lavare nuovamente la ferita, serviranno delle medicine per il dolore e forse dei punti, io.. Ho fatto tutto quello che potevo, ho fatto tutto quello che potevo, ho fatto..-

-Oh, Y/n vieni qui- Beomgyu ti stringe forte a sé, non ti eri accorta di star piangendo ma ora lo fai senza più trattenerti

-Voglio andare a casa- Singhiozzi mentre Kai ti avvolge nel suo giubbotto, lasci che i ragazzi lavino il sangue dalle tue mani senza opporti, ti sembra quasi di osservare la scena dal di fuori del tuo corpo, come se fossi una spettatrice, vorresti dire qualcosa ma tutto ciò che esce dalla tua bocca sono singhiozzi, piangi a lungo fino a quando, sfinita e senza più energie ti addormenti contro la spalla di Beomgyu.

~~

-Hai visto cosa ha fatto?- Sussurra piano Soobin rivolto a Yeonjun attento a non svegliare la ragazza, il sonno di Y/n è agitato e leggero.

-Sto iniziando a capire perché Yeonjunnie sia così ossessionato da lei- Osserva Beomgyu scostando alcune ciocche ribelli dagli occhi della ragazza dai lunghi capelli castani.

-Gli ha salvato la vita- Commenta Hueningkai premendo una mano contro la fronte di Yeonjun per assicurarsi che la febbre sia scesa.

-Dovremmo ripartire, non siamo troppo lontani dalla spiaggia potrebbero trovarci- Borbotta Soobin tornado a sistemarsi al posto del guidatore.

-Hey, sei sicuro di non voler fare una pausa? Hai guidato già per diverse ore- Si preoccupa Taehyun che fino a quel momento era stato in silenzio.

-Ce la faccio, dobbiamo tornare in città al più presto possibile, mi riposerò una volta arrivati a casa-

-Yeonjunnie starà bene?- Chiede ad un tratto Hueningkai dopo poco che la macchina venne messa in moto, Beomgyu allungò la mano libera per scompigliare i capelli del più giovane

-Dobbiamo fidarci di Y/n, ha detto che ha fatto del suo meglio, Yeonjun si fida di lei, dobbiamo fare lo stesso-

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