꧁𝐘𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐞𝐯𝐞𝐫 𝐢𝐧 𝐦𝐲 𝐦𝐢𝐧𝐝 [𝐌𝐮𝐢𝐜𝐡𝐢𝐫𝐨 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]꧂

Capitolo 26: È finita

[Momento mentre Rengoku dialogava con la madre]

(T/n)'s pov

Vedere una persona come Rengoku accasciarsi all'indietro in quel modo, aveva provocato grande sconforto in tutti noi...ci sentivamo perduti e disperati.

Muichiro osservava la scena con un'espressione pensierosa, come se stesse provando a ricollocare la colonna delle fiamme, in qualche avvenimento passato che magari non ricordava affatto.

(T/n): È finita. Dobbiamo rassegnarci.
Dissi tra le lacrime

Inosuke: Vieni Gonpachiro, alleniamoci forza! Rispettiamo il suo volere!!! Non dobbiamo piangere!!!

Nel frattempo sopraggiunse anche il biondino pauroso che disse

Zenitsu: Ma guarda che stai piangendo anche tu...

Mentre Hashibira strattonava un disperatissimo Kamado, Muichiro mi avvolse con uno dei suoi caldi abbracci sussurrandomi piano

Muichiro: Non disperare (T/n), è stato una grandissima persona e raggiungerá il Paradiso sicuramente.

(T/n): Sì ma non lo poteva raggiungere tra almeno sessant'anni?!

E piansi lacrime copiose, prima di appoggiare la testa sul petto di Muichiro e disperarmi.
Dopodiché lui fece lo stesso, appoggiando la sua faccia sulla mia testa e stringendomi sempre di piú.

Successivamente si avvicinò la piccola demone alla salma di Kiojuro.

Gli accarezzò la guancia con una delle sue piccole manine e con le lacrime agli occhi emetteva dei piccoli lamenti

Nezuko: mmhh! Mmhhhh!

Lo abbracciò e gli accarezzò la testa.

Mi faceva pena vedere tutta quella sofferenza essere provata da quella piccola rosellina col bavaglio di bambù e fù così che, con grande stupore da parte di tutti gli altri, lasciai per un secondo andare Muichiro e mi diressi verso la piccina.

La abbracciai e le sussurai

(T/n): Nezuko non piangere. Kiojuro resterà sempre con noi, anche dall'alto del Cielo lui ci vedrà e ci starà vicino.

Allora lei si aggrappò a me e disse

Nezuko: Mmmhhh!!! Uaaaahhhh!!!

Le era caduto il bavaglio nel suo impeto di tristezza.
Ammazza raga, che denti mostruosi che aveva!
Raccolsi l'oggetto caduto e glielo rimisi a posto con dolcezza.

(T/n): Va meglio adesso?
Le dissi sorridendo, seppur con le lacrime agli occhi

D'un tratto le sue iridi iniziarono come a brillare di stupore e mi abbracciò forte

"Deve probabilmente rivedere in me qualcuno di caro..." pensai

Venni distratta da un rumore assai strano, come dei sussurri pieni d'ira...

<<Perché sei così idiota?!>>
<<Te lo dicevano tutti che sapevi solo lasciar morire la gente e causare disgrazie, ma tu non gli hai ascoltati ed ecco com'è finita!>>
<<Stupida, stupida, stupida! Dovevi fare solo una cosa, un sola! E non sei stata in grado neanche di compierla lontanamente!!!>>
<<Ti eri fatta una promessa ma ovviamente, non sei stata in grado di mantenerla...non mi stupisco di certo!>>
<<Dovevi ricambiare l'aiuto che ti era stato dato, invece di lasciare che accadesse tutto questo!>>
<<Se hai questo dono dovevi sfruttarlo ma sei così debole e cretina che non hai concluso niente!>>

...essi si interruppero con dei singhiozzi irregolari.

Mi voltai di scatto, spaventata e tesa, per vedere chi mai fosse stato a sproloquiare quelle cavolate tutte in un colpo.

Kia: Non sei in grado! Non servi a niente! Fai pena!

Disse Kia, pestando un piede in terra

Mi alzai e capii che qui c'era qualcosa che dovevo sapere di più

(T/n): Ehi tutto bene?

Kia, con il volto nascosto come al solito, aprì la bocca per dire qualcosa ma la richiuse immediatamente

(T/n): Alcune persone vengono nella nostra vita ma poi ci lasciano...è normale e a volte può fare male ma-

Venni bruscamente interrotta

Kia: Non è questo il punto, quando prometto una cosa ad una persona la devo mantenere.
E io non che l'ho fatta.
So che andrà sicuramente in quel bellissimo posto aureo e sereno in ogni suo angolo, ma a parer mio, se ti danno un'occasione tu devi saperla sfruttare e non deludere le persone che ti stanno attorno.

(T/n): Hai ragione, ma non sei nemmeno dispiaciuta un po'?!
Hai una crudeltà tremenda, non stai versando una lacrima!

Kia: E come me le chiami queste...

Fù allora che si scoprì il volto e notai che aveva pianto molto anche lei e lo stava facendo anche davanti a me in questo momento

Kia: ...tuttavia i sensi di colpa che attanagliano la natura umana, non si levano mai e affliggono l'anima fino a farla autodistruggersi nel bel mezzo di un'infinita agonia.

(T/n): Mi dispiace molto per te, so che ti era caro...vero?

Kia: Sí moltissimo, gli volevo un sacco di bene...era il mio migliore amico.
Lui si meritava di più da me, ma evidentemente...ohhh ma perché ti sto raccontando tutte queste cose, chi mai potrà ascoltarmi?!

(T/n): ...

Muichiro: (T/n)...vieni, c'è Nezuko che ti chiama...

Avevamo la voce rotta dal pianto entrambi e gli risposi

(T/n): Eccomi Muichiro, arrivo subito.

Dopodiché mi rivolsi a Kia e le dissi

(T/n): E tu mia cara, vieni con me >:)

Kia: Ma, ma io-

Mi guardò con occhi disperati mentre la trascinavo via con forza

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𝙰𝚗𝚐𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎 (●'◡'●)ﾉ

Chissà come mai (T/n) è stata chiamata da Nezuko?!

Bah, questa scrittrice è proprio idiota...

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