Siamo nell'era Taisho, una splendida epoca ma che si tinge di sangue.
Gli ammazzademoni si impegnano sempre al massimo nel combattere gli orridi demoni che divorano gli uomini e le colonne vegliano sul genere umano.
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Ero così indeciso...non sapevo se rivelarle o meno il mio pensiero.
Tutta via mi feci avanti e, da allora, mi sentii più leggero.
Tutto iniziò a cambiare: la presi in braccio e la strinsi forte a me. Diventai più tranquillo a poco a poco e mi dimenticai completamente di qualunque altra cosa.
Tornammo a sederci sulla roccia e, d'un tratto, la vidi piano piano andare giù e chiudere gli occhi. Iniziai a chiamarla a gran voce ma ella non rispondeva.
Con un rapido gesto, la avvolsi nelle mie braccia, impedendone la caduta.
Aveva il corpo bollente, le toccai la fronte preoccupato, ed essa era più calda che mai.
La presi in braccio e corsi immediatamente alla Casa delle farfalle. Shinobu era una brava persona della quale mi fidavo ma, allo stesso tempo, con quel suo sorriso satanico, mi faceva correre un brivido lungo la schiena.
Corsi per circa venti minuti senza sosta. Dovevo mettercela tutta.
Probabilmente mi preoccupavo per nulla, ma scacciai rapidamente questo pensiero dalla mia testa e proseguii.
Una volta arrivato, fui accolto dalla ragazza che, quella mattina, mi aveva raccontato delle condizioni di (T/n). Ella, non appena mi vide, si coprì la bocca con le mani, visibilmente preoccupata.
Subito dopo accorsero Shinobu e altre tre piccole ragazze, che portarono via (T/n).
Fui condotto in una stanza e dovetti aspettare.
Dopo circa due ore, arrivò la ragazza che avevo trovato dalla porta.
Aoi: Mi chiamo Aoi Kanzaki.
Muichiro: Eh? Ah sì già...come mi chiamo io?
Aoi: Eh frà se non lo sai tu...
Muichiro: Il mio nome è Muichiro Tokito e sono la colonna della foschia.
Aoi: Grazie per aver portato qui (T/n). Avete già parlato dei sentimenti che provate?
Muichiro: Non direttamente...ehi no aspetta cosa?!
Aoi: Ehehehe. No dai comunque, parliamo di cose serie: stamattina (T/n) si era alzata tranquillamente.
Intervenne Kocho e disse
Shinobu: In teoria avrebbe dovuto riposarsi ancora un po', per conto mio.
Aoi: Ha ragione nobile Kocho, ma non voleva sentire ragioni e mi ha pure aiutato a stendere il bucato...da non credere!
Shinobu: La cura doveva chiuderle le ferite e così ha fatto ma, se (T)n) avesse compiuto sforzi di questo genere (come venire alla residenza), le avrebbe provocato degli effetti particolari. Tuttavia non le ho detto niente, anche perchè, stranamente, sembrava essersi ripresa benissimo
Guardavo il vuoto con aria assorta...come il mio solito del resto!
Shinobu: Comunque Tokito, la tua ragazza sta bene, ha la febbre ma vedrai starà meglio. Ora sta dormendo beata.
Appena sentii le parole "tua ragazza" alzai di scatto la testa e sobbalzai, voltandomi verso di loro con uno sguardo allibito
Aoi: Ahahah nobile Kocho, lei è la migliore. Guardi la sua reazione! XD
Muichiro: Non è la mia ragazza, voglio solo starle vicino cosicchè non possa accaderle nulla!
Dissi incrociando le braccia e utilizzando uno sguardo truce.
Subito dopo arrossii di colpo e alzai le sopracciglia pensando "Oh porca miseria. Cosa diamine ho detto!"
Shinobu: Quello è amore Tokito.
Mi disse ridacchiando Shinobu e, poco dopo, Aoi mi portò una ciotola di riso e qualche Onigiri perchè, nel frattempo che aspettavo, era arrivata ora di cena.
Ero solo e pensoso e i più deserti campi vò mesurando a passi tardi e lenti.
Avrei voluto vedere assolutamente (T/n) come stava. Non mi era permesso avvicinarmi a lei, almeno finchè non fosse migliorata.
Non volevo aspettare troppo poichè, questa grande preoccupazione, mi stava stritolando fino al midollo.
Ero stufo. Dopo neanche mezzo minuto, avevo già elaborato un piano per sgattaiolare nella stanza dove stava (T/n), assieme ad altri feriti... ovviamente in letti separati, ma li invidiavo lo stesso.
![꧁𝐘𝐨𝐮'𝐫𝐞 𝐞𝐯𝐞𝐫 𝐢𝐧 𝐦𝐲 𝐦𝐢𝐧𝐝 [𝐌𝐮𝐢𝐜𝐡𝐢𝐫𝐨 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫]꧂](https://img.wattpad.com/cover/313613520-64-k792394.jpg)