Hermione era alla fine della sua giornata e faceva alcune riflessioni sulla sua vita. Essere una divorziata a venticinque anni non era così affascinante come Witch Weekly faceva sembrare. Non frequentava ristoranti eleganti con la sua compagnia di amici divorziati e non andava fuori tutte le sere a bere champagne e a celebrare la sua libertà dal matrimonio. Tanto per cominciare, aveva troppe responsabilità per volare da un posto all'altro bevendo metà del suo peso in alcolici costosi. Inoltre, nessuna delle sue amiche era divorziata e nessuna di loro viveva più nemmeno in Gran Bretagna.
Dopo che Harry e Ginny si erano sposati, si erano trasferiti in America. Harry aveva preso un incarico presso la scuola di magia lì e si stava godendo la vita in relativo anonimato. Dopo la fine della guerra (e la quasi istantanea dissoluzione della sua relazione con Ron), l'intero clan Weasley si era sradicato e si era trasferito in Egitto. Mentre Molly affermava che doveva essere più vicino a Bill, Fleur e ai loro tre piccoli, si capì silenziosamente che la famiglia non poteva vivere nella Tana senza Fred. Nessuno li aveva biasimati.
Hermione aveva sviluppato altre amicizie nel corso degli anni, ma aveva perso i contatti con i suoi amici di Hogwarts quando si era trasferita a Parigi per sposarsi, e aveva perso i contatti con i suoi pochi amici parigini quando era tornata a casa in Inghilterra. Insieme al fatto che i suoi genitori erano morti l'anno prima, e Hermione Granger era quasi sola al mondo.
Tuttavia, non aveva bisogno di nessuno su cui fare affidamento. Era una strega forte e indipendente e poteva cavarsela perfettamente da sola. O almeno, l'avrebbe fatto, una volta riuscita a trovare un lavoro. E una casa vera e propria. Il dottorato di ricerca a cui aveva contribuito negli ultimi due anni era stato completato e i vincoli inflessibili di Hermione avevano reso quasi impossibile trovare un nuovo lavoro. Peggio ancora, per uno scherzo del destino inopportuno, il proprietario dell'appartamento che stava subaffittando era tornato senza preavviso e le aveva dato un preavviso di trenta giorni obbligandola ad andarsene. Poiché Hermione aveva standard così esigenti per una casa, l'unico appartamento che era riuscita a trovare era temporaneo, ben oltre il suo budget, e stava prosciugando i suoi magri fondi in modo allarmante.
Probabilmente era una buona cosa che la sua misera vita di appuntamenti si fosse raffreddata. Le relazioni sarebbero state una distrazione che non poteva permettersi. Non aveva ancora portato un solo mago nella sua casa e dubitava che sarebbe iniziato presto, considerando la sua attuale crisi di vita.
Quando un gufo graffiò la finestra, Hermione fece tacere in fretta l'uccello. Le morse le dita, indignato per essere stato messo a tacere, e poi lasciò cadere il Profeta sul suo tavolo senza tante cerimonie. Dato che aveva pagato in anticipo fino alla fine del mese, il gufo decollo' senza aspettare monete. Hermione raccolse il foglio e controllo' immediatamente gli annunci pubblicitari. Gli appartamenti erano stati elencati per primi e ne ha cerchiato alcuni potenziali da esaminare in seguito. In un secondo momento ha esaminato le offerte di lavoro.
Bastò uno sguardo per dirle che la colonna era piccola. Sospirò. Se solo avesse potuto accettare l'offerta di Minerva di lavorare a Hogwarts. Ma no. Il programma era semplicemente impossibile per lei, e non era giusto chiedere alla Preside di fare eccezioni speciali. Dopotutto, la donna aveva una scuola da gestire. Le prime tre pubblicità erano formulate in modo così sfacciato che era ovvio che il lavoro implicato fosse di natura sessuale. Sebbene la prostituzione non fosse tecnicamente illegale, cadeva così vicino al lato nord della legge che normalmente non veniva pubblicizzata in modo così... rozzo. Forse il numero di donne disposte ad allargare le gambe per fare un galeone si era ridotto così poco che i bordelli stavano diventando disperati. Hermione rabbrividì involontariamente.
I due post successivi sembravano legittimi, ma non corrispondevano alle sue qualifiche. I suoi Mago in Aritmanzia e in Creature Magiche non erano stati scelti pensando al datore di lavoro medio. Erano stati fatti su misura per adattarsi a un incarico al Ministero, ma... beh, quella nave era salpata. L'ultima pubblicità era più lunga delle altre e dovette strizzare gli occhi per distinguere la piccola stampa.
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Cercasi tuttofare (snamione)
FanfictionHermione è divorziata, al verde e mantiene un segreto al mondo. Un annuncio di "Cercasi tuttofare" sembra che potrebbe essere la soluzione a tutti i suoi problemi. Riuscirà finalmente a lasciarsi alle spalle il passato e ad avere una possibilità per...