È passato un mese da quando mi sono trasferita a Tokyo. I giorni sono trascorsi tranquilli e sereni; da poco avevamo fatto visita alla tomba di famiglia per salutare papà. C'erano già dei bellissimi ciclamini, i suoi preferiti. Ogni mattina Satou passa da casa mia per andare insieme a scuola. È molto gentile, o forse sono io a non essere abituata a tanta gentilezza. Essendo trascorso un mese, ci ritrovammo a fine anno scolastico e le verifiche erano alle porte. Ci trovavamo nel giardinetto della scuola durante la pausa pranzo, seduti sotto al piccolo albero.
«Ragazzi, che dite se un giorno ci organizziamo per studiare insieme?» Propose entusiasta Satou.
Subito dopo intervennero Atasuke, Harada e Fujiwara. Erano a favore. Sentendo questo entusiasmo, mi lasciai trasportare dal momento.
«V-Volete venire a casa mia? A-A studiare, intendo.»
«SÌÌÌ!» Risposero a coro Fujiwara e Harada.
«Certo, per me va bene!» Affermò Satou.
«Se non ti reca disturbo...» Continuò Atasuke.
«Perfetto! Allora chiederò a mia madre!»Tornata a casa, durante la cena, le chiesi il permesso.
«Mamma, domani pomeriggio... possono venire a studiare qui a casa i miei amici?»
«Amore... e me lo domandi pure? Certo che sì!» Rispose mia madre.
«Grazie, mamma!»-
E così arrivò domani. Ero molto tesa, nessun amico era mai venuto a casa mia. Appena suonò il campanello, balzai dal divano e andai ad aprire. Erano tutti e quattro davanti alla mia porta, così li invitai ad entrare. Dopo aver varcato la l'entrata, guardarono la casa con aria meravigliata.
«Ragazzi, benvenuti!» Disse mia madre sorridendo. «Salite pure in camera di Hana, tra poco vi porterò del succo di frutta con qualche biscotto.»
«Salve signora, grazie mille per l'ospitalità!» Rispose Satou.
«Bene, mamma, allora noi siamo nella mia camera! A dopo.»Detto ciò, andammo verso camera mia, mentre loro si guardavano intorno ammirando tutta la casa.
«Entrate! Questa è camera mia.» Dissi aprendo la porta.
«Wow, ci avevi detto che ti piacesse il rock, ma non pensavo così tanto.» Disse Fujiwara stupita.
«D-Da dove l'hai capito? Ah, che stupida.» Dissi ridendo dopo aver visto i miei poster appesi e la chitarra elettrica poggiata accanto al letto.
«È una bellissima chitarra! Complimenti!» Disse Satou.
«Grazie, Satou. Anche se è un bel po' vecchia. L'ho comprata quattro anni fa in un negozio dell'usato, ma il suo predecessore la possedeva da molto tempo, o almeno così mi ha detto il negoziante.»
«La sai suonare?» Chiese Atasuke incuriosito.
«Beh... un pochino.» Risposi timidamente.
«Dai, facci sentire qualcosa!» Continuò Fujiwara.
«D-Dovremmo studiare pe-»
«Solo pochi minuti, dai.» Disse Satou interrompendo la mia frase.
«E-E va bene.» Dissi sorridendo.Presi la chitarra in mano, la collegai all'amplificatore e mi accomodai sul letto; gli altri invece erano davanti a me, seduti sul pavimento in fila, come un piccolo pubblico. Mi presi di coraggio e iniziai a suonare.
"Questa canzone che andrò a suonare è molto difficile; non sono mai riuscita a completarla, ma con loro qui con me... credo di potercela fare."
Mentre suonavo, Satou, Atasuke, Harada e Fujiwara rimasero senza parole. Le preoccupazioni legate allo studio si dissolsero nell'aria. Era come se la mia chitarra avesse il potere di trasportarli in un altro mondo, lontano dai problemi quotidiani. Quando terminai, ci furono dei secondi di silenzio, poi un applauso caloroso.
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The Opposite of Me - Watashi no Hantai
ChickLit• Nuovo Capitolo: Ogni martedì alle 17:00 • Data di Uscita: 24 settembre 2024 • Genere: Scolastico, Sentimentale, Mistero, Psicologico, Drammatico, Thriller Hana Kuroda, una ragazza al secondo anno di Liceo, si trova a dover affrontare il bullismo d...