Pioveva e gli occhi stanchi di Clarke seguivano la corsa delle goccioline sulla finestra, immaginando di correre allo stesso modo per fuggire da lì, non voleva stare in quel posto.
Aveva solo otto anni quando i suoi genitori, leader della Ouskejonkru (il clan della scogliera blu), l'avevano spedita a Tondc senza alcun valido motivo.
Aveva pianto, gridato, li aveva implorati. Perché dei genitori avrebbero dovuto spedire la loro unica figlia in una città che non conosceva e completamente da sola?
"Tu sei speciale, piccola mia. Conosco molte persone che ucciderebbero per avere il tuo sangue." disse Abby, la madre di Clarke prima di abbandonarla.Ora aveva tredici anni, e aveva capito ciò che la madre le aveva detto...lei era una Natblida, una sangue nero, ed aveva diritto di diventare il comandante qualora fosse morto e non prima di aver ucciso dei suoi coetanei Natblida nel giorno del Conclave.
E, qui a Tondc, la stavano preparando proprio per questo: uccidere e governare, tutto ciò con l'aiuto degli istruttori, uomini e donne incaricati di allenare in Natblida di tutti e 12 i clan a combattere con o senza armi e da quando erano iniziati gli allenamenti, Clarke si era chiesta se fosse effettivamente pronta per guidare il suo popolo.
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𝚃𝚑𝚎𝚢 𝚍𝚎𝚜𝚎𝚛𝚟𝚎 𝚋𝚎𝚝𝚝𝚎𝚛
FanfictionCosa sarebbe successo se gli antenati di Clarke facessero parte dei Terrestri sopravvissuti alla Guerra Nucleare del 2052? E se Clarke fosse una Natblida insieme a Lexa e gli altri/e? Oggi lo scoprirete grazie alla mia fanfiction. ~by @TheComputerC...